Giusto…
Quando sono sul plastico sono tante le cose che non si vedono….ma il sotto cassa è decisamente scomodo da vedere…
A meno che uno non simuli un deragliamento…
Ma qui si rasenta, a mio avviso, la patologia…
G.

Guarda, non ne sono certo, ma come ho l'impressione che si facesse una analsi metrica dei frontali di un campione rappresentativo di 645 verrebbeero fuori differenze nelle dimensioni dei finestrini anche lì.
I rotabili reali non godono della proprietà di immutabilità e perfezione delle idee platoniche.

..direi che non è il caso

Se mettiamo a confronto il modello Roco con le Lima Ex./Rivarossi si nota a primo impatto che i due modelli si somigliano di parecchio,in fondo in fondo sappiamo benissimo che la mano è praticamente la stessa.I nuovi modelli Lima/Rivarossi hanno il vantaggio,rispetto alle Roco,di avere un fregio frontale più decorato,ghiere dei fari più corrette,non ho mai capito Roco dove è andata a inventarsi quelle montate sulle sue articolate,comprese le 656,avevano quelle delle 636 che erano perfette,ancora oggi ricercate per elaborazioni.I respingenti di forma corretta,condotte e relative prese di forma corretta e colorate.
Roco ha realizzato una versione di transito fra l'eliminazione delle modanature e la versione definitiva tutte con gocciolatoio sopra i finestrini,ancora sprovviste di serpentina di raffreddamento,alcune con portelli bassi e alcune con portelli alti.Nelle foto postate non riesco a capire se il modello Roco abbia il gocciolatoio,in ogni modo basta mettere mano a piccoli particolari per non sfigurare accanto a queste nuove uscite.

In foto 2 646,sinistra Roco leggermente rimaneggiata per farla assomigliare alla sorella di destra Hornby/Rivarossi.

Arrivata mail di Rivarossi , che dice già disponibili e646 di seconda serie grigio/verde Hr2867 e Hr2868.
Se non sbaglio sono quelle che a Novegro davano disponibili a fine ottobre.

In realtà il gocciolatoio sui finestrini frontali nelle Roco c'è, soltanto che è posto sul confine tra l'imperiale in grigio e la fascia verde magnolia sottostante e quindi si nasconde in parte. Se si guarda però attentamente si vede il suo prolungamento sulle fiancate e sui finestrini laterali delle cabine.

Ciao,
pur apprezzando il sottocassa dei nuovi Hg sagoma inglese di Hornby, che senz' altro denota cura ed impegno per parte di Hornby nella progettazione / costruzione di questi ( interessantissimi... ) nuovi modelli, anche io da sempre penso che i modelli si guardano posati sui binari di un plastico o in vetrinetta.
In entrambi i casi li si guarda da sopra, di 3/4 o di lato. Mai da sotto...
Perciò dovrebbero essere riprodotti solamente i dettagli che si vedono come sopra descritto.
L' "iperdettaglio" da sotto lo vedo più idoneo a modelli in tutto ottone, che a modelli di produzione industriale.
Comunque, me ne farò una ragione...
Forza Hornby !
Saluti
Stefano.

forse i 4 euro di differenza con i modelli acme rivisti dai Laser? io li pago ben volentieri qualche euro in più...preferisco avere i carri ben fatti che accontentarmi di simulacri o modelli datati , per tacer di quelli marchiati FS e basta...
Poi oltre al sottocassa avremo finalmente le ruote con la vela interna riprodotta come sulle cisterne...altro passo in avanti
saluti

Dubito siano solo pochi euro.
Cmq per me è sempre un equilibrio tra gioco e modellismo.
Certo, e mi rifaccio a qualche altra discussione….ah…si. sul 428
Se devo scegliere cosa voglio vedere sul mio end to end tra un sottocassa dettagliato ed un 428 senza scalette….indovinate dove spenderei volentieri per avere il dettaglio.

Tempo fa c’era in vendita un 428.
A mia domanda se c’erano le scalette mi risposero, No, ma tanto non le puoi usare sul plastico.
Beh! Allora me lo devi vendere come rottame…

G

Si parla di 40 euro a carro ...direi che sono pochi euro per un prodotto super...

Effettivamente non sono molti euro…

Però vedrai, qualcuno costruirà un meccanismo a mo’ di spiedo per far ruotare il carro a 360 gradi in modo che nella vetrinetta (fortunato chi può metterla, io non ci sono riuscito…vietato) gli occhi voluttuosi del modellista di turno potranno ammirare anche il sotto cassa.
Pure questo ci può stare, ci mancherebbe.
G.

Comunque vediamo poi il prezzo quando arrivano in negozio...
saluti

Bongiorno

HR ha fatto bene, anzi benissimo a riprodurre il sottocassa dei carri a sagoma inglese,  con tutto il macello di leve che c'è. Ci sono tre tipi di freno, azionabili in tre modi differenti; addirittura 4 modi differenti nei carri con garitta.
Tutta sta roba è visibile anche con il carro sui binari, ad altezza cane.

Ciao
Antonio

Io non ce l’ho il cane.

adottalo!