James ha scritto:
Cita:
Esattamente. Capisco che all'epoca fu un epoca odiata da chi era appassionato ed era cresciuto nei decenni precedenti.
Ma oggi questo discorso dovrebbe essere ben superato dato che è passato un quarto di secolo e i tanti Fermodellisti oggi adulti o che lo stanno diventando ritrovano in quell'epoca i bei ricordi dell'infanzia o di quando da studenti usavano il treno tutti i giorni.
Personalmente non si tratta di sentimenti negativi di origine cromatico stilistica. Semplicemente ritengo il 1995 la fine delle FS e della ferrovia in Italia intesa come patrimonio nazionale di storia, tecnica, ingegneria e professionalità.
Chiunque sia stato o abbia avuto familiari in ferrovia, ne può dare ampiamente atto.
Tutto ciò che è venuto successivamente ha sfasciato il concetto di ferrovia, ha distrutto il senso e l'utilità della ferrovia in qualità di servizi passeggeri secondari e urbani nonché merci.
È stata spinta solo l'AV il cui sviluppo è comunque stato lento!
Nessuna metropoli italiana ad oggi ha un ring ferroviario urbano che si possa definire tale. Solo punto a punto senza collegamenti periferici esterni.
L'unico vantaggio che personalmente ho avuto dell'introduzione della livrea XMPR è stato il risparmio economico di non comprare più modelli post 1995!
Saluti
I motivi possono essere molteplici e sono associati a chi ha vissuto le epoche precedenti. Il discorso è che 15-20 anni fa quasi tutti i modellisti la pensavano così perché erano nati in un determinato periodo.
Pensarla così oggi non ha senso in quanto questo che è descritto è un sentimento personale, non una realtà oggettiva. Oggi tutti coloro che in quel periodo erano ragazzi o bambini sono una fetta di mercato e di Fermodellisti che si sono appassionati ai treni allora, e che sono cresciuti con quel periodo.
A me come a tanti altri la vista di un treno azzurro o di un e428 con vetture ardesia non dice assolutamente niente, mentre ci innamoriamo vedendo una e636 XMPR o un etr450 trenoOk. Perché quello vedevamo da bambini.
Per me che sono cresciuto in quell'epoca invece la "VERA" ferrovia finisce nel 2013 con la lateralizzazione obbligatoria e la conseguente eliminazione di gran parte del materiale rotabile ordinario e la standardizzazione di materiali e composizioni. Mentre la ferrovia più bella che ho visto era quella di quando ero bambino dove giravano le composizioni più assurde di materiale ordinario in livrea XMPR, dalla transizione a fine anni '90 fino alla fine del primo decennio 2000.
Come ripeto da sempre, non è una questione di estetica o di degrado, ma di emozioni e ricordi che un determinato treno o epoca ci evocano. E oggi esistono anche molte persone che quei ricordi li hanno con l'epoca V, e non con la III-IV.