Il nastro isolante nero su un modello da 270 euro????
Poi ci lamentiamo che ci trattano come polli..
Loro vendono balocchi a dei balocchi!!
Sveglia! Nessuna soluzione , non si compra oppure si compra quello della concorrenza.

Claudio tu hai un'idea migliore?
Ormai il modello lo ha in casa.... e magari non ha più né scontrino o magari son passati oltre due anni.
O magari ha aperto il modello per mettere il decoder invalidandone la garanzia.
Oltre al solito "Sveglia... etc. etc."... hai una soluzione migliore e CONCRETA a giochi fatti?

La cosa migliore da fare è rendere pubblico cosa si sta comprando spendendo 270 euro. Poi ognuno li spenda come preferisce i suoi soldi, anche armandosi di pazienza e nastro adesivo nero, o cambiando i pantografi, pellicolando i vetri frontali, le stesse cose che feci a suo tempo sul Caimano Lima costato una frazione di questo nuovo.

Una accortezza e soprattutto un consiglio. Quando spendete 270€ per un modello del genere, prima di lasciarlo dentro la scatola dentro un armadio o dentro una teca per 2 anni facendolo andare fuori garanzia, provatelo subito su un plastico o se non lo avete su un tracciato sia con la luce che al buio. Se non presenta nessuna magagna tenetelo. Se presenta le magagne evidenziate in foto, per cortesia segnalatelo su tutti i forum e social network, poi riportatelo o speditelo subito indietro al negozio e fatevi rimborsare altrimenti i modelli futuri saranno sempre peggio. Suvvia non facciamoci prendere in giro in questo modo!

Queste due risposte mi paiono già molto più conclusive e fattibili.
Che poi per pigrizia non vengano fatte, non è un problema che ci riguarda o sul quale si debba poi piangere.
Sicuramente i forum e le recensioni (non pilotate, a patto che ne esistano) mi sembrano già un'ottima base d'inizio.
A me i Caimano Lima/Hornby/Limarossi non mi hanno mai convinto molto e ne ho solamente uno rimaneggiato con sacrifici. Pagato molto meno dei 270.
Penso che 270 per un Hornby sia troppo alto come prezzo, ma questa è solo una mia convinzione.
Ben venga il post di chi ha esposto il problema.
Bravo!

Le foto erano ben note dato che dei problemi di questo modello se ne era già parlato.
Forse non in maniera ampia ma se ne era parlato.
Quindi in questo caso mi pare un pó la scoperta dell'acqua calda.
Poi se si vuole metterci mano e si vogliono condividere le modifiche ben vengano consigli e suggerimenti.
Oltretutto credo si stia parlando del caimano ultimo uscito, quindi non un modello di 2 anni fa

Niente nastro... smonti la cassa , se riesci mascheri o smonti i vetri e una bella passata di nero ad aerografo , dopo accurata mascheratura...il nastro col tempo si secca , lascia residui di colla ed è sensibile al calore.
Detto ciò rimango della mia idea e infatti , io non lo acquisto pper tacere degli altri difetti...

Che poi, come previsto, è già sceso a 240 euro in pressochè tutti i negozi.
Ed entro la fiera di Novegro a settembre, aspettatevi i famosi 200 euro da me citati diversi post indietro ...
ps: io manco a 200 lo prendo, ma lo dico per dare una dritta a chi lo volesse prendere: abbiate ancora un po' di pazienza ...

Sempre che ci arrivino a settembre vista l'ansia e la paura di non possedere l'ultimo modello uscito! ma poi 200€ è ancora troppo! Io valuterò l'acquisto quando si troverà a 150€ (se nel frattempo non andrà a ruba ovviamente).

... e a quel punto RR si troverà ad un bivio: perseverare nell'errore... rectius negli errori, ma ritoccando sensibilmente il listino verso il basso, oppure resettare la produzione, mettendo in commercio nuovi modelli di Caimano al livello delle ottime e645/646.
Personalmente, mi auguro che scelgano la seconda opzione...
Un saluto

Premesso che non è ultimamente mia abitudine entrare in discorsi del genere e che alla fine ognuno faccia quel che preferisce ma... francamente mascherare ed andare di aerografo mi sembrerebbe uccidere una mosca col bazooka.
Molto più semplice, visto che il problema si presenta sui modelli con tonalità chiare come tanti miei amati rotabili anni 70/80/90, comprare un pennarello/marcatore nero Stabilo punta media per le aree facilmente accessibili e fine per quelle meno accessibili/più sottili. Si risolve in 5 minuti e sono efficacissimi, tanto più che se anche l'effetto non è uniforme sono comunque aree invisibili dall'esterno e non creano spessori indesiderati fastidiosi quando si rimontano i trasparenti...
Non bisogna mascherare nè aspettare che asciughi o pulire l'aerografo.

Era già stato chiesto in passato e non mi sembra sia arrivata risposta, sono tutte così?
Perché se son tutte è sbagliato il progetto o la produzione della scheda, se alcune è finita una partita di resistenze sbagliate nella produzione.
Puoi colorare l'interno finché vuoi ma la luminosità interna rimane accecante e lontana dalla realtà, oltre che se la corrente è eccessiva accorcia anche la vita dei led.
Il problema è che le resistenze vanno sostituite o messe in serie con un altra, per aumentarne il valore, quindi un lavorino più complesso.

Intendi in analogico vero (ma non si va mai a tensione piena... soprattutto in curva... ma poi in analogico le luci sala macchine sono spente)?

Perché se parliamo del digitale, magari pochi lo sanno, l'intensità delle luci si regola a piacere (sempre in diminuzione, ovviamente ... forse per questo si usano resistenze limitatrici di valori minori dell'ideale).

Comunque due o tre macchine "non regolate" sapientemente disposte in punti strategici del plastico ti creano quell'illuminazione soffusa molto utile nel caso di incontri romantici ("cara, vuoi venire a vedere la mia collezione di caimani??? ").

Saluti illuminanti.

Anche lì... premesso che con un decoder si può regolare la luminosità... e che comunque imparare ad usare un saldatore per cose base base non sia roba da scienziati... avete mai provato a dare una spennellata di bianco verniciando il led? O al limite a metterci nastro isolante bianco? Fà miracoli...

A dir il vero, Zampa, intendo in analogico al max o in digitale al max della regolazione.
So benissimo che non si va a rotta di collo in un plastico, come in un ovale o linea di prova, come per realismo sarebbero accesi solo da fermo e che tutto si regola (e divulgato ennesime volte da te ed altri esperti), e quindi il grosso problema inaccettabile per tanti è un problemino ino ino.
Ma è curiosità di sapere se in produzione hanno ciccato il valore delle R in tutte o glien'è scappata solo qualcuna (che poi il problema può esser stato sia di uno sbaglio di scelta, come del fornitore che te le ha consegnate errate). Quel che faccio fatica a credere è ad un errore di progetto, perché nota la tensione (ed è la stessa per tutti), la R è uguale per tutti in funzione di quanti led in serie c'è. Fatto i calcoli una volta, vale per tutti i seguenti.
Che poi la possano mettere più bassa per aver una più alta luminosità regolabile, è una bella stro..ata, tanto bella, che sarà vero quel che dici!


Bellissima questa! Altro che farfalle!!!



Coi componenti SMD è più complicato intervenire.