Ebbene si, non ho saputo resistere ed ho provato a metterla in piedi senza colla come se fossu un puzzle!
Si tratta del F.V. stazione di Cuneo Gesso che per la sua particolare bellezza e semplicita' sara' l'attrazione principale del mio costruendo plastico in scala "O".
E' realizzata tutta in legno tagliato al laser grazie al mio amico M. BENVENUTI che mi ha fatto la cortesia di ingrandire i disegni costruttivi di quella che lui normalmente realizza in scala H0.
I lavori dureranno molti mesi perche' i modelli piu' sono grandi piu' particolari si devono riprodurre!
Comunque sono certo che alla fine sara' bellissima e gigantesca : quello che vedete in foto e' lungo 140 cm a cui si aggiungeranno le due costruzioni simmetriche dei bagni che porteranno lo sviluppo totale ad oltre 200 cm.

Saluti in grande scala!

Alessandro

Gli applausi li faccio sempre quando vedo nascere un plastico !!

Figuriamoci quando questo verrà realizzato in scala "0" , bello e dettagliato !!

Complimenti ed in bocca al lupo !!

Ciao
Riccardo

PS : hai già postato da qc parte il progetto ?

Uao, non vedo l'ora di ammirare l'opera finita... certo che ci vuole coraggio, a fare scala zero! Complimenti. Hai scelto Cuneo Gesso solo perché ti piace o vivi nella zona?

Ciao
Andy

Non direi che ci vuole coraggio.....semmai buona volontà!
Invece di fare chilometri di binari che si aggrovigliano in cappi vari mi limiterò a fare manovre in stazione "avanti e indietro"
La scelta di questa stazione è determinata dal fatto che mi è piaciuta e che erano disponibili i disegni pronti per il taglio laser....è servito solo raddoppiare le misure e poi l'amico M. BENVENUTI....ha fatto il resto!
E per ultimo.....sono in prov. di BG.

Alessandro

La foto di quella vera.....
Per favore se qualcuno di voi ha altre foto oltre a quelle che sono riuscito a trovare su internet mi farà cosa gradita se me le segnalerà.....le foto non bastano mai

Per chi non lo sapesse, questa è stata per quasi settant'anni la stazione principale ed unica di Cuneo, dal 1870 (anno di costruzione della stazione; la ferrovia era arrivata a Cuneo quindici anni prima, ma con un attestamento provvisorio) fino agli anni '30, quando l'apertura del viadotto Soleri e della nuova grande stazione dell'Altipiano, che oggi si chiama semplicemente "Cuneo", fece decadere Cuneo Gesso al rango di scalo periferico della città.
Questo spiega la relativa imponenza del f.v. (cessi compresi... abbastanza ampii da soddisfare le necessità fisiologiche di un pubblico ben più consistente di quello odierno).

(fonte: L. Ballatore, Storia delle ferrovie in Piemonte)

Ciao
Andy

Domandina curiosa per Citation:
la farai elettrificata? Già perché, tra l'altro, per molti anni ha visto il trifase: le date precise mi sfuggono, ma sicuramente almeno dal 1931 (elettrificazione della linea del Tenda) al 1945 (soppressione del tratto Cuneo Gesso - Borgo S.D. via Boves), anche se credo che palificazione e bifilare siano durati molto più a lungo, se non altro per le tradotte... Azzardo: fino alla conversione di Cuneo in c.c. (tutto il nodo meno la linea verso Limone), nel 1973. Ricordo che negli anni '80 c'erano ancora i pali lungo il ponte sul torrente Stura, tra Gesso e il bivio Madonna dell'Olmo.
Mi pare che esistano delle bellissime trifasi in scala zero... Non vedo l'ora di vederle sferragliare sul piazzale della tua stazione!

Ciao
Andy

Il tratto Cuneo Gesso - Boves - Borgo S. Dalmazzo è stato soppresso nel 1960!

Nei miei programmi penso ad una ambientazione "Solo Vapore".....anche per non complicarmi troppo la vita
Tutto quello che acquisto è per questo tipo di allestimento e spero di non cambiare idea!

Urca... chiedo venia, avevo male interpretato un passo di San Luigi Ballatore. Comunque ciò a maggior ragione dilata l'arco temporale del trifase a Cuneo Gesso

Ciao
Andy

Direi che più che cambiare idea puoi "allargare gli orizzonti" (finanze permettendo...)
In scala, come al vero, l'elettrificazione può arrivare dopo un periodo iniziale di trazione esclusivamente a vapore; e il trifase NON esclude assolutamente il vapore. Cuneo ne è stata una roccaforte anche oltre la conversione c.a. - c.c.: le 880 hanno continuato a manovrare e a trainare i merci cuneesi fino ai primissimi anni '80 (!), mentre più in generale le 640 e le 743, insieme alle piccole locotender, sono state protagoniste sulle linee secondarie della "Granda" fino a quel maggio 1976 che ha visto contemporaneamente sparire il bifilare e la t.v. in turno regolare.

Ciao
Andy

Sul sito Photorail di Stefano Paolini c'è quest'altra inquadratura, simmetrica rispetto alla foto precedente:
http://www.photorail.com/phr1-leFS/imag ... ogesso.jpg

Ciao
Andy

Novità d'epoca sul sito di Stefano Paolini (sempre sia lodato) da Franco dell'Amico (idem):
http://www.photorail.com/oldies/FDAmico ... 091971.jpg

Non si vede molto, ma si capisce come sono disposti i marciapiedi e di alcuni "accessori" (serbatoio idrico, rimessa...)
E poi è una bella foto dei tempi del vapore.

Ah, poi... sbaglio o entrambe le macchine sono ancora esistenti? (La 880 dovrebbe essere in servizio in una ferrovia turistica francese, con qualche licenza poetica sulla livrea).

Ciao
Andy

Ciao ANDY,
La foto e' bellissima! Grazie mille.....mi servira' moltissimo per il mio plastico.
Saluti,

Alessandro

Aggiornamento:

La struttura è quasi ultimata.....tempo previsto per ultimazione lavori rifiniture e colorazione compresi circa 2 mesi

Ci saranno anche gli arredi interni......ma li farò alla fine.

Appena posso allego una foto "fresca".

Alessandro