luigi402A ha scritto:
ciao a tutti, mi sono letto tutto il thread per vedere se un argomento fosse già stato trattato e, caspita, possibile che ancora non ero capitato su questo thread?
rimettendo ordine fra i miei carri (poche centinaia) ho scoperto che, finalmente, posso comporre treni abbastanza lunghi di carri dello stesso tipo; il "finalmente" è dovuto al fatto che negli anni i carri li ho presi alla sola condizione che mi piacessero, tanto, abituato a scorrazzare in nord Europa, sapevo che qualunque "inciucio" sarebbe andato bene; ora, avendone tanti dello stesso tipo posso permettermi, per esempio, un treno di 5,5 metri di soli carri Gabs, un treno di 40 Gs, una trentina di Eaos/Eanos e così via...
ovviamente chi mi conosce sa che io considero la nazionalità dei carri un optional e quindi, realisticamente, nel mio parco ci sono carri di varie amministrazioni...
ma avrei da fare una domanda...
volendo fare un treno di sole bisarche vuote di vario tipo, è necessario che queste siano della stessa compagnia (GEFCO, STVA, SIFTA ecc) oppure ci sono dei treni (in Italia o all'estero) che sono composti di bisarche di varie società???
Salve,
mi permetto di dare a nome di tutti i partecipanti a quest' argomento il benvenuto ad E 402 A nell' elitarissimo (a quanto pare...) club dei carrofili.
Anch' io non mi curo minimamente dell' amministrazione di appartenenza dei miei modelli di carri, ma solamente che siano atti al servizio internazionale.
Normalmente prediligo i carri delle amministrazioni piu' importanti (DB, SNCF, OBB, SBB), anche se ho qualche carro delle amministrazioni minori (SJ, NS, ad esempio).
Ormai da lungo tempo il mio parco carri internazionali supera di gran lunga il mio parco merci FS, il che, se vogliamo, e' un eccesso, in quanto i carri stranieri circolanti in Italia (al vero) sono circa il 50% del totale, ma ...di bei modelli di carri non FS ce ne sono tantissimi, contrariamente ai modelli di carri FS, che, spesso, sono abborracciate italianizzazioni di carri stranieri (nel qual caso preferisco acquistare senz' altro la versione straniera corretta).
I carri chiusi a grande capacita' sia a due assi, che a carrelli, viaggiano spesso in composizioni miste di diverse compagnie di trasporti (Nordwaggon, Cargowaggon, Transwaggon, etc.), come del resto anche i carri cisterna; percio' ritengo che la stessa cosa valga per i carri trasporto auto.
La mia osservazione e' pero' relativa piu' agli anni pre 2000, che sono di mio specifico interesse, che agli anni attuali, dove mi sembra che i treni merci siano sempre piu' uniformi e standardizzati.
Penso pero' che sia opportuno comporre un treno modello di bisarche di carri di solamente due-tre compagnie, magari di tipologie diverse, per aumentare la varieta'. Un convoglio di carri ognuno di una diversa compagnia darebbe troppo l' effetto "giocattolo".
Saluti
Stefano.
P.S.: l' entrata di Acme nel settore carri fa' ben sperare per il futuro un buon ampliamento del parco FS (...e non solo FS); inoltre ho sentito vociferare che Oskar intenda riprendere in futuro il filone dei carri.