Per E 447.001: Mi pare che come inizio non è male. La massicciata mi pare un pò troppo uniforme come colori. Anche questi sono gusti. Se ti posso dare un consiglio, io ripasserei tutta la staccionata con L'intonaco grigio della Minitalia. Gli da un effetto poroso bellissimo. Una volta ascuigato con la tecnica del pennello asciutto puoi sporcarla ulteriormente con del bianco e con del nero. Ho postato una foto del lavoro che ho fatto.
Se mi posso permettere ancora, io sporcherei anche le rotaie e le traversine. Sarebbe stato meglio farlo prima di mettere la massicciata, ma con un pò più di pazienza si può fare anche adesso.
Saluti.
Stefano
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Si, in effetti rotaie e traversine sono molto meglio sporcate.
Il Magazzino ha il tetto un pò troppo spiovente e non è molto realistico senza un minimo di ondulazione o "coppo" simulato. La potenzialità c'è tutta, migliora le cose dette e vedrai come migliora il realismo!
Alessio

Ciao Stefano (estevan0000). Non vuole essere la mia una critica distruttiva ma me pare di notare dalla foto, che la dimensione dei binari sembrano troppo "dimensionati" se rapportati al contesto in cui si trovano, ovvero, se noti l'accostamento con la base del palo o delle traversine della staccionata, queste sembrano molto più piccole rispetto al binario stesso.
Sarà che base del palo e staccionata sono leggermente fuori scala (in difetto intendo)?
Sarà un effetto della foto ma mi pare di scorgere questo particolare.
Marcello

Ciao Marcello, sinceramente non so che dire. Posso solo dire il binario è un vecchio Rivarossi, che dovrebbe avere circa una quarantina di anni, così come la staccionata. Staccionata e binario considerato l'età e la medesima casa dovrebbero essere della stessa scala. ( Anche qui si potrebbe obbiettare, perchè sappiamo tutti come lavorava la Rivarossi ). Il palo che si vede è quello dei lampioni a cedra di Linea Model e la base è quella del kit. Diciamo che dovrebbe essere in 1:87 e dato che il lampione rappresenta un palo non troppo grosso, anche la base è piccolina. La questione è un pò complicata. Di sicuro i profilati delle rotaie Rivarossi non erano certo fini come quelli prodotti oggi. Tu che dici?
Saluti.
Stefano

Io oggi mi sono dilettato nella ricostruzione di un "relitto" che ho ritrovato in un cassetto: si tratta di un vecchio carro giocattolo Lima, primi anni '80, dal quale, da piccolo, avevo divelto il carico (che non ricordo più nemmeno cosa fosse), le scalette, i ganci e tutti e quattro i respingenti. Da relitto qual'era mi era servito anni fa per provare l'aerografo, operazione che dette come risultato un carro interamente imbrattato di giallo cammello! Di più, armeggiando, sempre anni fa, col saldatore, la punta mi cadde inavvertitamente sulla garitta, squagliandone una parte!
Insomma, un catorcio da buttare. Eppure....
...eppure il modellista sa che non si butta via nulla e sa attendere i giusti tempi. Oggi, rigirandomelo tra le dita, mosso a compassione, mi sono ispirato e... ecco cosa ho fatto:

1: con dell'acetone e coton fioc ho tolto la vernice gialla (quella che potevo togliere), specie dalle zone dove vi erano le marcature.
2: ho scollato la garitta di modo da poterla lavorare più comodamente
3: con una piccola sega circolare montata sul trapanino ho eliminato i resti del carico ancora incollato sul pianale.
4: con un miniflex ho spianato la zona della garitta squagliata, cercando di riportare di nuovo il montante in metallo.
5: con un punteruolo ho reinciso le assi di legno sul pianale, nei punti dove era incollato il carico, e sulla parte di garitta spianata.
6: ho tagliato la cassa in corrispondenza delle aperture così da riprodurre queste anche nella parte interna.
7: ho pitturato la cassa di color rosso vagone (stando attento a non coprire le scritte) e il telaio in nero
8: ho sporcato il tutto con color ruggine e inchiostri
9: ho pitturato il piano di calpestio per simulare le assi in legno, sporcando il tutto e sfruttando un foro fatto chissà come a 'mo di scarico.
10: ho fatto i fori per i respingenti e ho riprodotto questi servendomi di chiodi sui quali ho infilato pezzi di guaina di filo elettrico per simulare le custodie.
11:ho ripristinato gli scalini servendomi di alcuni aggiuntivi avanzatimi dai TTM kit (che Sabatini sia... Benedetto )
12: sporcatura finale, cambio delle sale con quelle in plastica di TTM Kit, un paio di fili per i freni e... eccolo!







Mezza giornata di lavoro, non di più. Visto che sono soddisfatto mi sa che rielaboro qualche altro "relitto, visto che quelli abbondano

ciauzz!

Molto bello! Complimenti!

Bellissimo. Soprattutto perchè NON appare fresco di revisione.

Io da parte mia sto pensando ad un "cosa sarebbe successo se...": dopo aver usato l'usabile, mi sono ritrovato una cassa Del Prado senza altro; da questa cercherò, anche grazie ad un carrello motore "single" che mi navigava in un cassetto, di realizzare come modello un progetto austriaco degli anni Venti mai realizzato al vero. Come sarà ne riparleremo... fra qualche anno!

cosa sto facendo? il bischero!

questo nick non mi e' nuovo: sei proprio tu, incontrato in altro cyber-ambiente, o e' un'omonimia?

mi dispiace, frequento solo questo forum.

TRUMAN






.... a presto

Però!!!!!!
Capperi...e io non sto facendo niente....
Solo riposo. Beh, quasi! Ho rimesso su una cucina. Ma, di treni, niente!

Nemmeno io adesso. Ho degli impegni che mi tengono fuori città 5 giorni la settimana fino a fine mese.
Sabato forse riprendo le mie "misure sul compensato". La prima settimana di settembre forse finalmente il primo passo verso il plastico: dovrei (il condizionale è più che d'obbligo!) iniziare... la rastrelliera dove sistemare i moduli quando non in uso. Solo quella, per il momento, non pensate chissà cosa!

In questo periodo sto "combattendo" per realizzare delle conifere plausibili.. vediamo cosa ne uscirà fuori.

Buon lavoro a tutti quelli con le mani in pasta.
Ciao

Questa pagina già la conosci?
http://kopfbergbahn.calogero.org/index. ... ifere.html