france656 ha scritto:
Cinese ha scritto:
A Fabbrì il punto capire il problema di Francesco e se è la fuga delle fibre.
Indifferentemente che sia saggina (così si chiama dalle mie parti) o che sia sisal.
Chiaro che si deve evolvere,
anzi mi ricordi che devo ricominciare una cosa...
Ciao
Oggi ho riprovato con il suddetto metodo, e devo dire che i primi risultati, sicuramente da perfezionare, si sono avuti.
Come dice giustamente Fabrizio, ho usato i vari articoli di Heki, che hanno fatto la loro parte, coprendo gli scheletri che avevo creato..
Il problema era che lo scotch che teneva fermi i pezzetti di saggina si staccava facilmente..
Il sisal cos'è? Articoli per WC?
Il sisal è una fibra che si ricava dall'omonimo cactus
viene ustata per fare un cordino (tipo spago grosso) che si trova anche in materiale sintetico bianco.
L'ultima volta lo presi all'ipercoop, penso si trovi i qualunque supermercato e più sicuramente in mesticheria.
Comunque io rinunciai perché avevo il problema che le fibre mi sfuggivano durante l'attorcigliamento a trapano
e non riuscii a risolvere il problema.
Più tardi pensai a fissarle con la colla prima di attorcigliare ma poi non l'ho mai fatto.
Ti ponevo la domanda per sapere se anche te avevi avuto lo stesso problema.
Oh Torrino, anche il vecchio Jacksonn & Day chiudeva la lavorazione con il riporto di
"erbetta" gommapiuma a imitazione degli aghi.
E così sono fatti anche quelli più rifiniti della Heki.
Mi sembra che anche francesco abbia fatto così..
Che intendi per evoluzione?
Penso che la vera evoluzione ci sia quando si trova una nuova tecnica che da risultati migliori...
Non è detto che le cose più moderne siano migliori:
mia nonna non andava nei mari tropicali a prendere Agar-Agar per fare la marmellata
ed era decisamente migliore di quella che si fa ora coi preparati commerciali.
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Complimenti e facci vedere come prosegue il lavoro... per i carrelli spero che qualcuno più ferrato di me sia così gentile di darti una mano....