Mi scuso con Enzo Carbone per non avergli risposto prima, ma ho preferito contare diverse volte fino a cento prima di rimettere le dita alla tastiera, in ogni caso Fabrizio vedo che è stato già abbastanza d'aiuto.
A questo punto, non foss'altro che per "diritto di replica", consentitemi qualche precisazione.
Nel mio precedente filetto (che, vedo, ha suscitato anche qualche interesse "positivo") chiedevo, in sintesi, quale fosse lo specifico utilizzo dei diversi pali Mxx/a/b/c/d e un consiglio circa l'utilizzazione dei Sommerfeldt come pali di piena linea (gli M26 ed M28) autocostruendo quelli più "grassocci" per i piazzali (M29/30/31/32 nelle diverse "declinazioni a/b/c/d) o, viceversa, l'utilizzazione dei Sommerfeldt come pali da piazzale, autocostruendone di più fini per la piena linea.
Argomento forse un pò "specialistico", condito anche con diverse misure che aiutassero a rendere il senso delle mie domande, ritengo legittime e non offensive del comune senso del pudore o delle diverse idee politiche e della libertà di religione.
Domande che, per analogia, avrebbero potuto essere anche: - Qualcuno mi spiega le differenze fra E428 di I, II, III e IV serie? Quale serie mettereste davanti ad un accelerato della linea adriatica?
Non c'è dubbio che qualcuno possa - a diritto - considerare "esatto" ed appagante fermodellismo far girare la Big Boy davanti la stazione di San Nazario: io no. Ma lo tengo per me fin quando non sono chiamato direttamente in causa affinchè esponga - in modo garbato e rispettoso delle idee altrui, il mio diverso punto di vista; in poche parole, la mia EDUCAZIONE e la mia CULTURA fanno sì che la sera, quando scorro i vari filetti del Forum, apro solo quelli che mi interessano e, se non mi trovo d'accordo con quanto scritto da un altro su un argomento che mi interessa, mi guardo bene dal dargli del "segaiolo mentale", del "qualcuno eccessivo" e dello "sparacazzate paradossali", a maggior ragione se non lo conosco.
Mi scusi Madelex/Alessio, ma visto che il mio intervento 1) non era offensivo 2) non era un attacco a qualcosa da lui detto in precedenza 3) era una richiesta di aiuto/informazioni e non un argomento posto come imperativa "verità" vincolante per tutti, se non si fosse riconosciuto in quel modo di intendere il modellismo, piuttosto che scrivere le affermazioni sgradevoli, gratuite, qualunquistiche, smodate e irriverenti nei confronti di una persona che non conosce, meglio avrebbe fatto a stare zitto e passare al prossimo filetto o, in subordine, dire semplicemente e correttamente, "mi sembra eccessivo tanto esame, io mi accontento della produzione commerciale".
Tornando a quanto affermato da Fabrizio - pur non condividendo la difesa "d'ufficio" per Alessio le cui affermazioni, RIBADISCO, sono inqualificabili e non semplicemente e semplicisticamente "dure", vorrei che Tu stesso ripensassi a quante ore hai trascorso nella raccolta della documentazione per la realizzazione del diorama di Torrino al fine di pervenire ad una riproduzione del reale quanto più veritiera possibile. E, se non ricordo male, hai tagliato i mattoncini del ponte ad uno ad uno piuttosto che servirti di un foglio in plastica Vollmer o simile. Mi chiedo quale differenza ci sia fra il Tuo modo di concepire il realismo e il mio che vorrebbe prevedere il "palo" giusto al "posto" giusto, non sarai anche Tu un segaiolo mentale per Madelex?
Quanto alla robustezza dei diversi pali, comunque, non c'è problema: i segmenti che costituiscono i pali M29/30/31 hanno il medesimo diametro, sono solo i segmenti ad avere lunghezze diverse, dunque si tratta solo di tagliarli più o meno lunghi.......
E poi, vuoi mettere il realismo che deriva dall'utilizzo di componenti diversi in un piazzale di stazione, piuttosto che il piattume di ripetitivi pali sempre uguali?
"Può sembrare inverosimile ma tralasciare anche particolari minuti sminuisce l'effetto finale"
Questo è scritto sul n. 2 di TTM: che sia mentalmente segaiolo anche il Saba?
Termino qui questa lunga replica, nell'eventualità l'argomento possa interessare qualcuno che non vuole tediare la dedicata sensibilità di Madelex, può scrivermi a
mariolivi@katamail.com.
Buon anno a tutti... (anche ad.... Alessio!)
Mario Li Vigni