Ciao, grazie.
Ok, cosi' in realta', hai una indicazione media della qualita' della captazione della corrente di tutto il percorso del vagone, a prescindere da quanti giri completi fa. Non da una misura di quale parte del tracciato e' piu' sporco (e quindi necessita controllo), che credo potenzialmente sia una misura importante.

Guarda, mi e' venuta una idea e la butto li giusto come spunto per una possibile implementazione.
Diciamo che identifichi un anello chiuso all'interno del tracciato. Puo' essere qualunque tragitto. L'importante che il tragitto inizi e termini nello stesso punto (chiamiamolo punto X) e che sia percorso a velocita' costante. SI annota la distanza percorsa ed a quale velocita'. A questo punto, attivi la funzione di verifica dello sporco e si fa ripartire il vagone dal punto x alla velocita annotata precedentmente e si registra la variazione di conduttanza lungo il cammino del vagone. Questa, opportunamente raffigurata in un sistema cartesiano (grafico a linea) con in asse X la distanza percorsa ed in asse Y la conduttanza, ci dara' una indicazione di quanto sono i binari sporchi in punti ben precisi del plastico.

Ha senso? Sono stato abbastanza chiaro?

faccio qualcosa di simile, misuro la distanza percorsa non come mi ha detto qualcun "per sapere quanto lo ho lungo" ma per identificare i punti di misura su tracciato.

Si potrebbe anche pensare a un segnale acustico emesso quando la misura supera un valore soglia (regolabile) su una media rilevata negli ultimi 50 cm percorsi. Quando lo senti suonare sai che l'ultimo mezzo metro che ha percorso è da pulire. Più immediato che cercare il punto sporco analizzando il grafico, che va poi riportato sul tracciato per trovare a qualche chilometrica corrisponde.

Cicalino gia previsto ma attualmente non montato

Cmq il grafico è utile per farsi un idea globale soprattutto becchi subito se hai le ruote sporche.