ste.klausen21 ha scritto:
Ne rimasero per la linea della Val Pusteria, credo. E per la Merano Malles.
Sul Brennero la trazione a vapore durò fino all' elettrificazione trifase, ovvero alla fine degli anni '20.
Dal passaggio all' Italia, 1918..1919, le FS studiarono le Gr480, un 740one che misero in servizio nel 1923.
Stefano Minghetti
Le 480 non erano derivate dalle 740, ma erano un clone delle 580 Südbahn (FS 482), il design della cabina e della caldaia è FS, ma se vedi il rodiggio e la tecnica è evidente. E' un progetto nato quando durante la spartizione del parco macchine della Südbahn (essendo macchine di una soc. privata non sono propriamente "prede" perchè vennero versate delle rate di una quota stabilita dagli accordi di Roma del 29 marzo 1923 tra i successori della Südbahn e le reti ferroviarie di Austria, Italia, Ungheria e Jugoslavia) alle FS vennero assegnate solo 10 unità del Gruppo 580 (21 rimasero alla BBÖ che poi ne ordinò altre 6 in proprio) mentre con nuove linee di valico da gestire (oltre alla Brennerbahn c'era la Pontebbana, e la Transalpina) il fabbisogno FS di questo tipo di macchine era maggiore e un Gruppo di sole 10 482 oltre a non essere sufficiente poteva dare problemi di ricambi e disponibilità in caso di guasti o revisioni, per cui ne vennero replicate altre 18, tra il 1923 e il 1925 come Gruppo 480.
La Südbahn rimase proprietaria delle linee e dei rotabili fino a tutto il 1923, questo spiega perchè la 482.009 delle FS è stata costruita nel 1920 e perchè i lavori di elettrificazione a 15kV sul versante austriaco e di ampiamento degli scali e dello scalo doganale di Franzensfeste (precedentemente era a Borghetto) iniziano a partire dal 1924 (sul perchè anche le FS decisero di elettrificare nel 1925, con le 480 ancora nuove di fabbrica o in consegna, è un'altra vicenda).
Non conosco l'articolo che cerchi sulla circolare AFI, ma il mio consiglio è di chiedere direttamente a chi gestisce il sito BFI che potrebbe averlo o sapere come averne una copia, un altro articolo che descrive il breve esercizio a vapore FS della Bozen/Bolzano-Brenner (poco più di sei anni...) è "Primo viaggio in Alto Adige" dell'Ing. Bruno Bonazzelli, pubblicato in "Italmodel Ferrovie" n. 210 del dicembre 1977; parla di un viaggio del maggio 1926, con foto di 480 e 580 BBÖ a Brenner (con già i pali dell'elettrificazione) e cita servizi con le 476 e 729, anche in servizio di spinta nella rampa dopo Gossensass.
La trazione a vapore FS tornò poi massicciamente negli anni 1939-1943, anche con macchine ex austriache tolte dall'accantonamento, per i treni per il fronte orientale e i treni di carbone e materie prime dalla Germania.
saluti
Andrea Canale