Ed ecco il lotto n° 191 (come si deduce dall'adesivo posto sulla base del modello) facente parte della vendita effettuata da Crhistie's a Roma Piazza Navona il 26 Aprile 1976




La stima era di £ 3.000.000, che io sappia quasi tutta l'asta di circa 250 lotti se ne andò all'estero con offerte segrete e telefoniche ed il resto, ma non ho sottomano il catalogo, fu messo in vendita nel Novembre dello stesso anno.
Saluti

Hai ragione Antonio!
E che dire del tender serbatoio, oggetto di uno specifico articolo?
E la linea a sc. ridotto che portava al frantoio con i rollbock Bemo?
E San Nazario doppia in tinta rosso pompeiano?
Tutto ciò meriterebbe una riscoperta, un po' come Vignano!
Insomma, siamo tutti ValDomesi...

Ciao, interessante notizia, che spiega quel bollino della casa d'aste che avevo notato anch'io. In ogni caso adesso il modello è in vendita su Ebay a partire da 4800 Euro, ed il venditore è un negozio on line di Genova che dice di mettere in vendita 3 modelli di Tiozzo. Per ora ha pubblicato i due di cui ho messo le foto qui, più una E626 Rivarossi in bachelite sempre dalla collezione Tiozzo ed elaborata da lui (venduta). Non credo dunque che questa FNM 270 avesse preso la via dell'estero, a meno che nel frattempo sia ritornata a Genova.

Il modello della locomotiva 270 tra l'altro,era in comproprietà con il modellista Ermanno Pipino(un vero signore d'altri tempi dall'innata gentilezza),che aveva aiutato il capitano Tiozzo nella sua costruzione...Un alro modellista genovese che merita di essere citato,per le sue bellissime costruzioni,è l'amico Alfio Soresina,ex professore di meccanica,costruisce modelli in scala zero..bellissima è la gr 60 e locomotori trifase E431-E550...nel suo terrazzo in via casaregis,ha montato un ovale di binari ed è una bellezza veder circolare tali modelli.Questi modelli per la loro precisione,rispetto della scala,costruzione pulita,ricchezza di particolari,sono più belli che quelli costruiti da blasonate ditte..

Il plastico Valdome di Domenico Tromby e' uno di quelli che piu' hanno "segnato" la mia maturazione fermodellistica negli anni della mia ( ormai lontana... ) giovinezza.
Ancora oggi quel plastico e' la dimostrazione tangibile di come sia possibile realizzare un bel plastico in spazi ridotti e con pochi, ma scelti materiali, prendendo a spunto le bellissime ferrovie locali dei bei tempi andati
E dire che tanti di noi continuano ancor oggi ( inutilmente ... ) ad arrabattarsi a volere cercare di fare circolare un ETR500 in composizione completa in un plastico di 250 x 125 cm...
Saluti "nostalgici"
Stefano.

Salve amici. Se posso essere utile alla ricerca storica vorrei aggiungere il nome di un modellista per me molto importante, l'ing. Pozzo (credo che si firmasse così, se ricordo bene), autore di una bellissima 880 in tutto metallo, di cui apparve un lungo articolo su Italmodel Ferrovie degli anni '60 mi pare. Un articolo molto sostanzioso, pieno di planimetrie complete ed esaustive. Qualcuno si ricorderà,spero.
Saluti circolari.

Ciao Claudio,
ricordo benissimo quell'articolo, pubblicato in due "puntate" su Italmodel degli anni settanta. Non ricordo esattamente i numeri, devo controllare, ma sono certo che si tratti dei numeri della decade "190".
Bellissime le tavole blu con tutti i dettagli costruttivi.... veramente roba d'altri tempi, purtroppo.
Ciao.
Guido

Numeri 190 e 191, Febbraio e Marzo 1976.
G.

Lo ricordo bene il modello della locomotiva 880 051 a firma di G Pozzo(anche perché un cosi bel modello non si può dimenticare) era su Italmodel n° 190 e 191-febbraio-marzo 1976 gia gestione la Modeltecnica di Enrico Milan.Grandissimo modellista,non so di quale regione italiana fosse,ne che età avesse il sig. Pozzo, ma un modello cosi ben proporzionato e particolareggiato per quell'epoca ere una vera utopia...poi lui non aveva adoperato fotoincisioni od altro,ma tutto lamierino ed ottone tornito.Grande il modello e grande il modellista Pozzo!!

Mi avete anticipato...
Quel modello ha avuto l'onore della copertina sul n. 190, fatto piuttosto raro.
Ciao.
Guido

Quei due numeri di italmodel sono in vendita su ibei da un pezzo... La foto in copertina è molto bella.Chissà se ha costruito altro quel signore, e se è ancora vivo...

Assillo intrigante davvero...
G.

Ho avuto la fortuna di ammirare dal vivo la 851.051 di Pozzo in una mia visita a Udine al negozio di Domenico Tromby.
Il modello era in bella mostra, unica presenza su un ripiano di una vetrina chiusa a chiave.
Ero talmente estasiato da non accorgermi che il sig. Domenico mi si era avvicinato e con il suo accento friulano mi disse "la pol ben vedere che c'è l'impronta della polvere" e
aggiunse "così Pozzo non può dire che l'ho tirata fuori! Lui l'ha messa e li è rimasta!"

Sono in possesso dei n. 190 e 191 di Italmodel e posso assicurarvi quanto li ho studiati e quante fantasie si sono sprecate nella speranza/bramosia di riprodurre il modello!
Cosa mai andata in porto.

Un ricordo che porto sempre com me.
beppe

qui a Roma c'era negli anni 70 Il Sig. Guerra che fece dei modelli meravigliosi , furono oggetto di un articolo di Marcello Cruciani su la rivista iTreni n° 42 del sett. 1984