Sai che l'avevo pensato pure io (mi era capitato per primo in un articolo su I Treni dedicato alla DE 424 (e ti pareva... )?

He he he, per quanto economiche funzionavano meglio dei trattori russi

...

Nessuna!

riportiamolo di nuovo:

Forse l'Autore delle foto (Stefano Paolini in persona) potrebbe guardare sugli originali, che data l'epoca erano foto "vere", se si riesce a vedere qualche numero. Due li noto, ma non si riescono a leggere.
Forse il pianale è più corto perchè la garitta è più grande?
Notare anche i sopralzi in lamiera lato garitta perchè evidentemente lo usavano per trasportare ghiaia e quelli impedivano che finisse sul terrazzino.

Comunque la sigla UIC ci dice che è lungo meno di 9 m (sai che roba, ma forse serve).
Infatti, da segnalifs, al significato della sigla letterale si ha:
K - pianale a due assi di tipo corrente
mm - lunghezza inferiore a 9 m
Cosa ci sia nel rettangolo e nell'esagono sulla fiancata non si riesce a leggere.
Categoria di velocità 2.
Penso che ancora oltre sia scritto "Parma-Suzzara".

Le boccole, se marcate Fiat con lo stesso font corsivo usato anche dalla Ford sulla destra
erano anche usate su carri F a cassa in legno con garritta. Uno di questi sostituì il magazzino merci della stazione "Campagna Lupia - Camponogara" dopo la sua distruzione durante un bombardamento nella seconda guerra mondiale. Vagone cesoiato

Ho photoshoppato un po' l'immagine, mi par di leggere nell'esagono 7,2 m, ma si sa come va con la grafica al PC (e con un photoshop di 10 anni fa).

Cecchino, passa a The Gimp

Peraltro, dubito che da quella distanza si riesca a prendere la marcatura delle boccole, era un rilievo di pochi mm.

Torniamo al Kmm della SV.
Il telaio al vero potrebbe essere non quello del carro P ma di un carro L 490000 FS, che al vero è lungo 8050 m (plausibile e spiega la mm = lunghezza < 9 m).
Allora il passo di quel carro è di 3650 mm, in 1/87 42 mm; il carro P FS ha 4100 mm, 47,2 mm.
Per elaborare il Kmm SV dal P di TTM kit occorre allungare le due fessure per infilare i parasala del kit 5 mm più vicino.
Le altre elaborazioni penso vadano fatte come ha detto dariod.

PS: se nell'esagono è scritto 6,2 e non 7,2, la misura del piano di carico corrisponderbbe.

Da "Binari nel passato" di Cornolò e Villan
;
da "Società veneta" di Cornolò

da "Collezione OMNIBUS"

Omnibus

Et voilà:

...

Il carro spazzaneve(che dovrebbe essere della stessa serie)cè ancora, le sponde sono ricostruite ma il telaio no,controllo se dalle foto si vedono le misure se dovessero essere in ombra uno scatto in piu' alle roveri non sarebbe un problema.
PS pero' la varietà di P(e i veneta sono quasi tutti ex FS)con misure diverse è notevole 4100
è solo l' opzione piu probabile,ci sono stati anche piu' corti di 3650.

Urrà
Ma quel 22 cosa sono? Se sono metri quadrati di superficie di carico (e l'esagono indica quello, nella normativa unificata), allora è uguale a un P: solo ha la variante delle spondine. Infatti, 2,75 X 8 = 22.
E naturalmente la garitta diversa.
Il P è simmetrico rispetto agli assi (si trovano a 1950 mm dai piatti dei respingenti da ambo le estremità, ma questo simmetrico non pare, probabilmente è allungato a causa della garitta più grande!
Però in questo caso non si capisce perchè sia marcato Kmm, ossia lungo meno di 9 m. O la lunghezza si riferisce al piano di carico? Allora va a posto tutto da solo.

Che meraviglia *sguardo sognante*

A Piove di un P in legno è rimasto solo il telaio usato come carro scudo per il lavaggio...

Buuuaaaaah

Comunque il messaggio che ho lanciato agli accazeristi venetofili è chiaro (spero): il P della Parma-Suzzara si può fare elaborando il kit TTM. E senza troppe difficoltà.