salve a tutti!
allora, riporto gli ultimi progressi con la fotoincisione:
come sapete, dovevo costruire i portoni della rimessa, che da un lato almeno, quello esterno, presentavano in risalto il telaio. Per far ciò, bisognava far erodere la lastra da entrambe le parti di modo da scavare le rientranze solo da un lato mentre i fori passanti (alias i contorni) venivano aggrediti da due fronti, procedendo dunque con una velocità di erosione doppia. Ciò significava mascherare la lastra con due trasferibili, "fronte" (con disegno del telaio del portone) e "retro" (sagoma piena dello stesso).
mi si sono presentati quindi tre problemi:
1: metodi centraggio dei due disegni
2: operazioni di centraggio all'atto della posa sulla lastra
3: posa di entrambi i trasferibili in un unica passata di ferro da stiro
risoluzione:
1: il centraggio è avvenuto banalmente creando in fase di disegno una griglia con 4 punti, contrassegnati da centri di circonferenze, che sono stati poi bucati con puntine da disegno.
2-3: i due problemi erano intimamente connessi tra loro: mi sono infatti servito di una superficie metallica (un vecchio case di un 286

) per ricavare una piastra per il centraggio e per la successiva operazione di trasferimento del disegno: la scelta di una base metallica, opportunamente forata, mi ha permesso di avere il posizionamento delle puntine sempre certo (i fori nel metallo non si usurano) e soprattutto, grazie alla capacità termo-conduttiva, nel momento in cui ho usato il ferro da stiro, ho ottenuto un effetto "doppia piastra riscaldata", cosa che ha favorito l'appresamento del trasferibile "retro" mentre stendevo il "fronte" sulla piastrina di ottone
il "sandwich" è stato così composto:
I: posa del trasferibile "retro" e centraggio sul piano di lavoro mediante 4 puntine da disegno. Tra il trasferibile e la piastra metallica su cui il primo poggia va messo un pezzo di carta assorbente da cucina per evitare il contatto diretto tra la plastica del foglio PnP e il metallo. Ovviamente la parte trasferibile va verso l'alto. dopo il centraggio si fissa il "retro" con nastro adesivo di carta
II: posa del lamierino da incidere sopra il traferibile "retro". Una volta centrato sul disegno la lastrina di ottone, sempre con del nastro adesivo di carta, la si fissa ai lati di modo che non possa muoversi
III: posa del trasferibile "fronte" e suo centraggio mediante le puntine da disegno. Una volta trovata la giusta posizione si blocca anche questo con nastro adesivo di carta. La parte trasferibile va rivolta ovviamente verso il basso. Sul "fronte" va poi posato un foglio di carta assorbente da cucina
IV: passata del ferro da stiro (messo, nel mio caso, al massimo) per 4 minuti.
i risultati sono stati ottimi, sia nella stesa del trasferibile sull'ottone, sia nella successiva fase di corrosione con l'acido, tanto da spingermi a dire che da ora in poi userò per qualsiasi incisione, la tecnica fronte-retro.
ecco 3 foto che documentano il lavoro:
Ora devo creare tutti i dettagli da montare sui portoni e soprattutto attaccare delle ottime cerniere costruite dalla ditta Amati ad uso modellismo navale. Appena sono finiti vi invio una foto
ciauzz!