Salve,

purtroppo in queste discussioni (che probabilmente sono anche off-topic e me ne scuso) noto spesso la mancanza di una analisi preventiva delle questioni, delle conseguenze di talune decisioni e di una certa acredine nei confronti di coloro che, in generale "vendono treni".

Sembra che "vendere treni" sia di principio disdicevole se non anche truffaldino ed illegale indipendentemente da come/dove lo si faccia.

Io resto convinto che più l'offerta - non la quantità - è scarsa maggiori sono i prezzi.
Anche la litania "i trenini non sono pane, sono altri i problemi e le necessità" può sembrare nulla di più di una pudica, egoistica, enunciazione.
Ad esempio, taluni, potrebbero chiedere a chi ci ospita perché non si vergogna a vivere di questo immondo commercio assolutamente privo di "nobili" finalità socio culturali e teso unicamente alla conquista dello "sterco di Satana", comunque.. va bene così.



Questa è una disamina breve e concisa (non i miei pistoloni) che focalizzerei sulla frase "anche solo per capire un po' meglio tutti i retroscena"



Non è proprio così: si comunica l'iban per permettere l'accredito di bonifici in entrata.
Diverso è per chi ha, a suo tempo, autorizzato l'addebito diretto delle tariffe sul proprio cc o sulla propria carta di credito come purtroppo feci io.

Buona giornata

A parte che vedo tantissimi dire "con me ebay ha chiuso" e non capisco se è perchè si considera scorretto quello che ha fatto o non più conveniente come prima l'esercizio della vendita di modelli.

Poi sento pure parlare di RID (??) di ebay sull'iban dei venditori: scusate, ma cosa c'entra?
Mica è una utenza casalinga al pari di ENEL o Sky dove in automatico addebita le fatture sul vostro conto.

E' stato spiegato che ebay prima incassa, poi trasferisce l'incasso già detratto di quanto dovuto (se avete usato ebay, non potete stupirvi che ebay pretenda quello che gli spetta).

Quindi al venditore arriva L'INCASSO NETTO, già detratto di quanto comunque doveva dare. Poi se qualcuno puntava ad incassarsi "il fatturato" per mai pagare ebay dopo, è un altro discorso, che sarebbe durato pochissimo, avrebbero chiuso l'account del venditore moroso verso ebay.

Inoltre è stato spiegato pure che per i pagamenti con Paypal, questa tratteneva il 3,5% ANCHE in caso di annullamento della vendita lo stesso giorno o una settimana dopo (il che è scorretto). Adesso non sarà più così.
Era meglio il vecchio ebay con il sopruso di paypal?

Semmai quello che veramente temono i venditori è un altra cosa: l'impossibile di gestire direttamente l'incasso lordo proveniente dall'acquirente.
Come si fa nel mondo reale, quando incassi il fatturato (bello sostanzioso magari, ma è fatturato, non utile) e DOPO paghi l'IVA allo stato, le utenze, l'affitto etc. Ma intanto hai i soldi in mano.

Anche il discorso che qualcuno ha citato in cui il venditore di fatto anticipa le spese di spedizione (che comunque gli verranno restituite, basta avere pazienza).
Scusate, ma da acquirente io non potrei lamentarmi e dire che se tu devi vendere ed io comprare, le spese di spedizione dovrebbe essere al 50% ciascuno?

Perchè io acquirente devo: PAGARE PRIMA l'oggetto (infatti alcuni chiedono ancora di pagare in contrassegno), aspettare che il venditore veda se ho effettivamente pagato, anzi che gli arrivino proprio i soldi in tasca, pagare TUTTE LE SPESE DI SPEDIZIONE (io sono contro tale logica visto che l'affare lo si fa in due, ma vabbè), FIDARMI CHE IL VENDITORE SPEDISCA:diciamo che su ebay sto problema pagando in maniera tracciata non c'è, però mettetevi nei panni di chi deve pagare in anticipo qualcosa ad uno sconosciuto sperando che quello spedisca, e spedisca effettivamente ciò che è stato acquistato. Se poi pagava con ricarica postepay, davvero non aveva altra scelta che fidarsi, e "stranamente" era una procedura molto gradita dai venditori quando in realtà la ricarica postepay NON e' un metodo di pagamento valido per ebay e per le poste non nasce come metodo di pagamento.

Cioè i venditori si lamentano, ma visto che comunque gli acquirenti hanno dovuto vincere un bel pò di diffidenza iniziale e qualcuno ha ricevuto proprio un bel "pacco" (vuoto o non conforme), direi che la panella la si piange in due.
Per la diffidenza, ebay ha escogitato il sistema delle referenze...affidabile ma non esente da raggiri (false compravendite etc).

Insomma, di motivi per lamentarsi un pò tutti ne hanno diversi.

In definitiva ritengo che chi da questa "rivoluzione" ha da perderci, lascerà o smetterà presto di vendere su ebay.
Non so se questo varrà pure per il mondo trenini, è probabile, vorrà dire che a quel punto avremo su ebay una selezione di venditori più affidabili che non guarda esclusivamente al soldo ed alla gestione dell'incasso lordo stile negozietto come aspetto fondamentale per rimandare spese e commissioni che bisogna onorare per usufruire di un servizio, quale è la piattaforma di ebay.

State forse dicendo che i venditori si sposteranno in massa da ebay a subito.it come "rappresaglia"?

Allora si che stanno freschi...
Personalmente ogni tanto vendo e compro...
Sono molto soddisfatto.
Giovanni

Salve,



Su questo credo sia già tutto chiaro ma scrivere che Ebay non è uguale ad una utenza casalinga lascia perplessi...
Il RID può essere concesso a chiunque sia persone fisiche che giuridiche.



Paypal tariffava e tariffa, giustamente, ogni operazione di trasferimento denaro non per il fine ma per il fatto.
Anzi era ed è assai vantaggiosa specialmente quando permette (mi sa per poco!) trasferimenti senza spese verso i cosidetti "amici".
Inoltre da molti anni Paypal non è più obbligatorio quindi, come già scritto, pagare il 3.5% era una scelta commerciale dei venditori.
Ma venire a parlare di risparmio per tutti...



Non è pochissimo, naturalmente dobbiamo uscire dall'ottica dei trenini tra privati.
Magari tra qualche tempo potrebbero rendere obbligatoria l'emissione di cambiali a sei mesi...o, più realisticamente finanziamenti ai compratori direttamente da Ebay.



e



Ma ha ben compreso che l'accoppiata Ebay/Paypal garantisce sempre e COMUNQUE il compratore?
Sul feed monodirezionale stendo un velo pietoso...
Non so se ricorda questo:

http://www.intertraders.eu/notizie_mond ... ILuj9Izapo

io c'ero! - e le assicuro che non è cambiato nulla.



Eppure in molti altri post, vecchi e nuovi, il mito del "negozietto" la fa da padrone ed ora lei sdogana i venditori in rete verso i quali si sente in credito di fiducia?

Tralasciando i trenini (e mettendoli nel calderone delle vendite) siete ben consapevoli che le vendite all'asta - che tanto ci piacciono perché ci (sembra) permettono "l'affare" - sulle piattaforme online sono vietate nella configurazione B2C e che la prossima mossa sarà, ma non da parte di Ebay, di dare una regolatina al problema dei tanti venditori professionali che le praticano con la massima nonchalance?

Qualcuno sopra parlava di "rottura del giocattolo"... allora diventerà una cosa seria!

Al sig. Fiorillo che sembra un autenticissimo estimatore del "io con i trenini voglio soltanto divertirmi senza crearmi altri problemi oltre quelli del quotidiano"
voglio soltanto dire, di cuore, buon divertimento!

Saluti

Posso dirti, di cuore, che non sembro....“sono” un autenticissimo estimatore etc. etc.
Ma che volevi dire?
Tu con i trenini che ci fai?
Saluti di cuore
Giovanni

Volevo dire che lei e tanti altri riescono a collocare i trenini nel giusto posto della vita, altri ancora li considerano poco più di trastulli.
Io, e ancora altri (di più), in realtà non so cosa farci: li guardo, li desidero, li acquisto se appena posso, li metto lì ed in pratica non li guardo più.

Quasi traggo maggiore soddisfazione nello scrivere qui sopra saltuariamente dispensando saggi consigli! - del tutto non richiesti!!

Si, a me hanno rotto il giocattolo...!
Non voglio nemmeno immaginare cosa ho rotto io.

Buona cena

Questo che dice è molto triste...
Ma perché mi da del Lei?

Comunque se posso condividere, anche io fino a che non ho avuto un posto dove costruirmi un “plastico” li desideravo, li compravo e li mettevo via.

Non sapevo di questo evento....

Dopo questo pasticcio hanno occultato i nomi di chi rilascia il feedback? Quante vendite fasulle o utenti farlocchi si riuscivano a ricostruire...

Grazie
Andrea

A me non sembra ci sia un occultamento di nomi...

E si, da allora è stata tutta una corsa verso l'anonimato...e per nascondere questi eventi e per ostacolare al massimo le vendite extra Ebay.

Il fine è evidente: far si che i venditori non sappiano a chi hanno venduto e i compratori da chi hanno comprato; prima si diceva "l'ho venduto su Ebay" o "l'ho comprato su Ebay, ora "a Ebay" e "da Ebay".

Eliminata la possibilità di dare un nome a coloro che pagano con Paypal il cerchio va chiudendosi.

Ha provato ad inserire un n. telefonico sulla messagistica del sito? - adesso , non sempre in verità, viene bloccato anche se si scrive "zerosei 25 trentotto dodici 5" e gli indirizzi email "acampa nella lumaca con il guscio Genova posta puto > con la enne dopo la u italia"

Rimane forse la possibilità di inserire una lettera nel pacco fintanto che lo si può spedire direttamente al compratore ma in USA e GB ci stanno lavorando da anni e sono a buon punto .

È la privacy bellezza!

Buonanotte

Salve,

ancora novità:

https://pages.ebay.it/payment/2.0/terms.html

Forse c'è il rinvio di un altro mese per chi non ha ancora accettato, ma non si capisce bene.

Tra centinaia di link e decine di (+) è praticamente impossibile districarsi e comprendere.

Risaltano i numerosi "a suo insindacabile giudizio", "si riserva il diritto", "l'utente si impegna a liberare Ebay da ogni...", "l'utente autorizza"...

La vendita verso un Paese non UE diventa un calvario normativo e finanziario con intervento (e commissioni) di molte e diverse società di intermediazione di cui si avvale Ebay nei vari paesi.

La "protezione acquirente" diventa in pratica la semplice possibilità da parte di eventuali acquirenti "furbetti" di acquistare oggetti e riavere i propri soldi senza nessun obbligo di dimostrazione e di restituzione ed a me sembra che i veri "professionisti mascherati" operanti sul sito siano loro.
Qualsiasi "apertura di bocca" da parte del venditore costerà salata...e in soldi e in ulteriori limitazioni alla possibilità di vendere/acquistare.

Di positivo (ed è questa la ragione della nuova versione) c'è che è stato introdotto, per i paesi UE, il diritto di recesso a norma del CdC (naturalmente soltanto per i venditori professionali), comprenderne le modalità di esercizio non appare alla nostra portata...sembra comunque che Ebay mantenga praticamente a vita i suoi diritti sugli utenti.

Buona giornata

In tutto questo, dove si esalta "il miglioramento dell'esperienza con ebay" (alias aumenti di costo e peggioramento delle condizioni) non è chiara una cosa: se un acquirente paga con paypal, i soldi che arrivano al venditore hanno il doppio balzello : 0,35 euro commissione paypal + 0,35 euro commissione ebay + commissione paypal 4% + nuova commissione ebay 11,5% invece che 10%??? perchè astutamente non lo chiariscono.....

Salve,



https://www.ebay.it/help/selling/fees-c ... d=HELP1456

A Paypal non ho capito, bisognerà leggere le loro condizioni e, quindi, altre 3000 pagine.

Riguardo Ebay il link indicato sopra "dovrebbe" essere esplicativo ma si deve leggerlo TUTTO perché ci sono altre spese che loro elencano in maniera che appaiano ipotesi per fatti eccezionali ma invece sono il pane quotidiano.

Buon pranzo

per questo ho deciso di abbandonare ebay, le condizioni sono diventate troppo fumose ed è una colossale presa in giro, io soldi non gliene dò più

Buongiorno,

anche questa mattina novità, questa volta da Paypal che deve trovar maniera di compensare qualche perdita o qualche rivendicazione salariale:

https://www.paypalobjects.com/marketing ... le.x=it_IT

sono 66 pagine ognuna delle quali contiene almeno 4/5 rinvii, ogni rinvio contiene altri 4/5 rinvii, ogni altro rinvio contiene altri 4/5 rinvii etc...
per un totale di (presumo) alcune migliaia di pagine delle quali è raccomandata la lettura.

Questo serva di lezione a chi 60 anni fa si è lamentato per I Promessi Sposi o per l'Odissea.

Comunque la mail di avviso lascia qualche possibilità:

"Non devi fare nulla in questo momento, ma se vuoi saperne di più, la nostra pagina "Aggiornamenti delle regole" include maggiori dettagli sui cambiamenti, inclusa la data di entrata in vigore e la procedura da seguire se vuoi rifiutarli."

Naturalmente il non fare nulla - non sia mai che uno volesse "saperne di più" - presuppone l'accettazione di nuove tariffe e, come sempre, il diritto di accesso a conti bancari, carte di credito etc. ed in caso di pagamenti ricevuti quale corrispettivo di oggetti venduti l'automatica qualifica di pagamento commerciale.

Si quantifica in 10 € una cd "tariffa di inattività" che sembra logico possa riferirsi ad un anno finanziario ma, non trovando nulla in merito, potrebbe anche essere mensile o, perché no, settimanale o quotidiana!!!

Aspetto (io) la prossima mossa...

Saluti