A Catania il mitico Milazzo su viale Regina Margherita, quasi ad angolo con via Etnea; negozio di giocattoli che dedicava una intera vetrina esclusivamente alla produzione Rivarossi - Lima, poi l'inevitabile declino e la chiusura.
Pare che tutte le rimanenze siano andate disperse in un mercato storico della città ed a prezzo vile.
Che tristezza!
Paolo

Salerno seconda meta' degli anni 50.

Meta d'obbligo all'uscita da scuola era un negozio di casalinghi
in via dei mercanti che vendeva tutto l'assortimento RR.

Ricordo la vetrina con l'espositore della serie rr ! ...

Li' mi hanno comprato il mio 424 ( mi e' costato le adenoidi )
la mia 835 e i primi carri ( l' Mp 42 con garitta mi aveva affascinato ).

Qualcuno si ricorda il nome ?

Antonello

Negli stessi anni, quando capitava la gita a Roma, tappa d'obbligo

era Ve.Bi in via XX settembre, con le sue vetrine scintillanti.

C'era anche una specie di succursale in viale delle Province dove

'svendevano' i carri della serie blu e i vecchi serie rossa:

mi risultavano 'strani' . . .

Di li' a poco mi sarei trasferito a Roma e avrei scoperto AeroModelli in Piazza Salerno, la mia fonte di H0 Rivarossi: come mettevo da parte 150 Lire andavo a comprarmene un numero.

C'era la pubblicita' dei negozi, ricordate ?

Antonello

A Roma ne ricordo uno, negli anni 70, nel quale acquistavo ogni volta che mi trovavo in città: si trovava in Via Santa Maria in Via, ultima traversa a sx di via del Tritone e poco prima del Corso, proprio dietro la galleria ex Colonna, oggi Alberto Sordi. Non l'ho più trovato fin dalla fine degli anni 70: qualcuno ne ricorda il nome ?
Ricordo anche quall'altro in via Parigi: grande negozio di giocattoli con il il piano superiore dedicato al modellismo. Anche di questo non ricordo il nome nè so quando e se ha cessato: ogni volta che capito a Roma infatti visito sempre quei tre ormai notissimi negozi romani!!

Forse doveva essere "Galleria del 48";c'era la pubblicità nelle pagine finali di H0 RR;poi ricordo che in questo negozio ci compravano i regali(Ma non treni purtroppo!)due zii di Roma quando andavamo coi miei da loro o venivano qui a farci visita in agosto(per esempio una grossa jeep con luci,fari ed altro oppure alcuni gadgets di 007)...poichè sia la zia che il marito lavoravano ad un ufficio ministeriale,lì vicino,Mamma diceva che in quello come in altri negozi avevano grossi sconti presentando la tessera del loro ufficio!

Per rispondere al mio conterraneo aggiungo che a Cosenza per pochissimo tempo vi era un negozio di articoli sportivi all'inizio di Via Roma,dopo piazza Fera che su segnalazione della Rivarossi,andai a vedere:era il 1971-1972 ma aveva poco o nulla(per Brasscoll:era poco più avanti di quel negozio di dischi,poi venne sostituito da un negozio di fichi secchi etc).Mi piace ricordare ,anche se ho avuto solo contatti telefonici il negozio di Reggio Calabria durato fino al 2004 circa,anch'egli nell'elenco della RR fino a poco prima del tracollo ed un altro a Lamezia che si lamentò con me ed un mio amico nel 2002 perchè da Brescia veniva richiesto un "minimo"di acquisti per quantitativi di merce già esagerati per una città grande...la ditta Lama di Catanzaro mi venne segnalata per le riparazioni dalla stessa Rivarossi,ma in effetti Catanzaro all'epoca era troppo lontana per noi...oggi per vedere e toccare con mano i nostri amati modelli noi della Calabria del Nord dobbiamo andare molto più a sud per quasi 180 km!e sì perchè anch'io sono quello che ancora si incanta davanti alle vetrine anche se ci sono modelli che magari non mi interessano,ama parlare col negoziante che spesso anzi dovrebbe sempre essere in primis uno dei nostri!E non tanto e solo per provare il modello ma perchè come qualcuno ha già scritto,mi pare,tutta questa grande gioia nell'acquistare "comodamente domenica sera alle 23 con un click da casa"non è che poi "m'attizza" tanto(come dice la simpatica Anna Marchesini)...saluti nostalgici

a proposito BRASSCOLL ma perchè non ti fai sentire così ci incontriamo nel weekend anche con gli altri del "gruppo"??
saluti.

Per Dario Pisani. I negozi a Cosenza erano due. Il Paradiso dei piccoli del Comm.Ferdinando Ugenti con due vetrine su Corso Mazzini e tre sulla traversa con nell'ultima esposto un plastico Rivarossi negli anni intorno al 1955.E la Galleria Fiorentina traversa di destra del palazzo degli uffici costruito negli anni trenta su Corso Mazzini.Che negli anni 50 vendeva Rivarossi e altre Marche e dove Mio Padre acquisto' una confezione Fleischmann al Mio fratello maggiore.Oggi il niente....

Nel primo negozio ci comprai 20 anni fa la piattaforma RR e ricordo che fu particolarmente cara.
Il secondo di Via Parigi non è sparito del tutto. In realtà cambiò propietario e si spostò poco più in là a via Goito dove si trova tutt'ora e dove ci lavora Stefano che lavorava già a Via Parigi.

Ottimo quel negozio di via Goito, peccato che la zona sia molto poco commerciale...i marciapiedi sono stretti e lì non ci passa mai nessuno (presumo che i clienti si riducano agli aficionados di sempre, con ben poco margine per "catturare" l'attenzione di nuovi adepti)

A Catania esisteva anche un negozio in Piazza Umberto con molti modelli RR, che ricordo sempre con affetto.

I Napoletani, ricorderanno sicuramente la signora Anna Capuano a Portici, la bibbia del modellismo,sempre impeccabile e poderosa nel suo camice blu, un assortimento internazionale da fare concorrenza ai piu' moderni negozi di oggi, un negozio grandissimo e una gentilezza di altri tempi. Timoroso, entravo da Brancati "il treno" in via Morelli a Napoli, il titolare sempre scuro in viso, un negozio di pochi metri, dove per aprire le vetrine, dovevi uscire e due persone non ci stavano, ma in compenso nelle vetrine esterne aveva un plastico che rientrando in negozio attraverso gallerie, arredava parte del bancone di vendita, dove venivano posate le macchine da testare, facendole uscire fino alla vetrina stessa, mi incollava gli occhi quella situazione, ne ero estasiato.La moglie prendeva spazio al poco cordiale marito e riusciva sempre a venderti il desiderato modello con uno splendido sorriso, un divertimento, era anche un piccolo negozio che si trovava sotto l'arco di via Chiaja, interno ad un palazzo, ma con vetrine esterne alla trafficata via e con un plastico in scala N che attirava sempre l'attenzione dei passanti. Credo che fino alla fine degli anni 80 a Napoli ci fosse una gran bella varieta' di negozi di modellismo ferroviario, oltre a quelli citati, ricordo Leonetti in via Roma, Alfa model con ben tre sedi dislocate nella citta', tra cui quella al binario 4 della metropolitana di P.zza Garibaldi e il sempre attivo Caputo al Vomero. Il mio esordio modellistico non e' stato Rivarossi, mondo che con rammarico ho scoperto solo dopo, Ma Roco con la mia prima E69, comprata a 30.000 lire, messi insieme con i soldini avuti in regalo il giorno del mio onomastico nel lontano 1980. Sono sicuro che pero' l'emozione fosse la stessa, indipendentemente da quello che si acquistava, come oggi, ogni volta che a casa si porta un modellino, della nostra amatissima passione.
Grazie per avermi fatto rivivere qualche minuto di ricordo e sopratutto per il pensiero rivolto a due SIGNORE, che forse oggi non sono piu' in vita.

Collegandomi all'argomento " Il Mio primo negozio"richiamo con questo messaggio all'attenzione di chi frequenta il forum i ricordi sui Nostri primi negozi di 40 anni fa'

Mi ricordo, era il 1987, che un negozio di Capri (dalla Piazzetta andando verso la Via Krupp) incredibilmente aveva un po' di RR, anche se non era certo specializzato in modellismo.
Anni dopo ho cercato di ritrovarlo, ma non credo che ci sia più.
Era un misto di giocattoli/souvenirs/oggettistica, con la strana variante di avere uno scaffale con certe scatole amaranto.
Anche l'assortimento era bislacco, un po' di FS e un po' di americano, così, a casaccio.
A Ischia invece solo Lima, anche se il mio vicino di casa, essendo per metà tedesco, aveva un assortimento Marklin da far paura. Ovviamente per sé, non come venditore.

Forse volevi dire Via Umberto.
Marcello

No Marcello ... ha detto bene Enzo
(anche se a dire il vero non è Piazza Umberto.. ma Piazza Vittorio Emanuele II ma per noi Catanesi .. è lo stesso!! )