Torrino-Pollino ha scritto:
Stavo pensando una cosa.... Appena mi arriva la rivista a casa acciaccata, chiamo la casa editrice e disdico l' abbonamento.
Non è la stessa cosa , il tuo esempio non è adeguato vuoi mettere una rivista con un modello che costa fior di quattrini?
Vedi, la cosa, personalmente mi ha dato fastidio dal momento in cui è stata sparata pubblicamente, con velate parole tendenziose, sia verso il negoziante, sia verso la casa costruttrice, senza nemmeno pensare che il danno lo possa sicuramente aver provocato il trasporto.
Non ho mai citato ne il negoziante ne ho denigrato la casa costruttrice non mi sembra di averlo detto ..anzi ho ricomprato dalla stessa os.kar.
Se avessi scritto dopo, in maniera pacata ciò che era successo, aver risolto la questione col negoziante, allora la vicenda avrebbe preso un' altra piega.
Io sono stato sempre pacato e sicuro di quello che avrei dovuto fare con il negoziante e viceversa , e di certo le comunicazioni che abbiamo avuto non le metto in mostra per fartele leggere non mi sembra giusto.
Non mi sento di darti per nulla ragione, sui tuoi dubbi sull' integrità della loco alla partenza del pacco, con foto che non dicono nulla altro che, quando, ad esempio due macchine collidono, al vero, quella verniciata lascia, immancabilmente dei segni sull' altra, in questo caso, i segni di vernice del modello sulla plastica della scatola.
Su questo sei padrone di credere quello che vuoi , ognuno ê assolutamente libero di pensarla come vuole ho solo esposto i fatti documentati da fotografie altri però è sono molti non la pensano esattamente come te , ma la cosa più importante per me è quella di poter camminare sempre con la testa alta e con una coscienza pulita.
Il negoziante t' ha rimborsato, punto.
Infatti tu stai continuando come gli altri come a voler prendere le difese del negoziante , sei per caso anche tu cliente fisso?
Che doveva fare, leggendo il forum, stenderti il tappeto rosso, dopo ciò che avevi scritto?
Non era assolutamente rivolto al negoziante in se , ma alla disavventura in se.
Pretendiamo correttezza, ma non siamo mai i primi a darla, eh!
Se c'è una persona corretta caro Fabrizio in tutta questa storia quella è il sottoscritto.
Fabrizio.