Se il difetto è stato accertato solo nel motore dovresti verificare il suo assorbimento in corrente collegando, come ti è già stato suggerito da qualcuno qui, mediante un tester collegato in serie. Se effettivamente, a tensione costante, si verificano oscillazioni cicliche significative nei valori di assorbimento della corrente (come immagino visto che il regime di giri si mostra ciclico) è evidente che il motore sarà difettato e da mettere in un cassetto per future cannibalizzazioni

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Onestamente un comportamento così strano non mi è mai capitato di notarlo!
In genere se il collettore è sporco il suo comportamento è noto, si verificano frequenti scintillii con calo anche drastico delle prestazioni e ovviamente della coppia del motore ma non un andamento ciclico come hai descritto.
Il collettore comunque si può pulire ed è specialmente comodo farlo in quei tipi di motore roco dove i due portaspazzole si possono estrarre essendo fissati in sede a pressione, si agisce con un microcacciavite o meglio un profilato di legno piatto di misura giusta su cui si pone una lunga striscina (per poterla trattenere con le dita), larga quanto il collettore, di carta abrasiva a grana 800 o più e poi si gira il rotore a mano per qualche giro, così verrà bello lustro, pulito e conduttivo.
Infine un cottonfiocc imbevuto con un pò di alcool eliminerà i residui presenti negli interstizi tra una lamella e l'altra del collettore.
Per operare correttamente il trasferimento di corrente sul collettore le spazzole devono avere l'estremità a contatto con il collettore stesso perfettamente piatta e non con un profilo curvo che segue il raggio del collettore, se non lo sono vanno abrase le estremità fino ad appiattirle.
Facci sapere!
Giancarlo