Cita:
are per risparmiare, hanno pagato un tizio per disegnare un logo sbagliato, lo hanno forse pagato meno di uno che lo avrebbe disegnato corretto?
Che sia sbagliato è a mio avviso tutto da dimostrare perchè non vedo reali differenze, mi sforzo di vederle ma non le trovo. Poi come dice Alberoni, se ci attacchiamo a cose di questo tipo, allora tutti ma proprio tutti i modelli sono sbagliati, e tutti i progettisti diventano degli incapaci.
Ogni qual volta posso fare paragoni tra uno stesso modello riprodotto da case diverse, non c'è mai una volta che siano assolutamente identici uno all'altro, variazioni a volte millimetriche nelle dimensioni ci sono sempre. Come è possibile ? E' evidente che dal disegno allo stampo, alla riproduzione finale ci sono infinite possibilità di combinazioni di fattori e che il risultato finale non sarà mai altro che un compromesso verso la riproduzione della realtà. E sarebbe ora che la si finisse con tutte queste minchiate sulla riproduzione esatta al millimetro dei particolari, perchè è assolutamente inutile ai fini del realismo di un modello. Come capì bene la RR 40 anni fa il realismo è dato dal compromesso che meglio ricorda la realtà,
non dalla riproduzione esatta in scala 1:87 di tutto quanto. Le famose cornici esatte dei camani di Roco furono l'esempio lampante della verità di questo concetto. Praticamente riproducendo le chiodature in scala queste non risaltavano per niente, non rendendo per niente realistico il frontale del modello, a differenza di quello ACME dove il sovradimensionamento di quel particolare lo rese visibile e realistico. E la mancanza d'anima di molti modelli odierni, che pur essendo riprodotti perfettamente in 1 /87 non ti restituiscono a volte la sensazione della macchina vera, è proprio dovuta a questa
capacità persa da parte di chi li produce. Non basta rimpicciolire tutto perfettamente in scala per fare un modello realistico, ci vuole qualcosa di più. Quel qualcosa è l'occhio dell'uomo artigiano che elabora la sua creazione fino a renderla "uguale alla realtà". Calibro , vettori e millimetri sono gli strumenti di chi ha bisogno di essere rassicurato su quello che compra perchè fondamentalmente, non avendo quell'occhio, si deve rifugiare in qualcosa che gli certifichi di non aver buttato un sacco di soldi .