gianca ha scritto:
Guarda caro electrolorenz ti assicuro che l'astio di cui parli non c'è per nulla, semmai il dispiacere che una associazione come il treno natura non si sia "guardata un pò in giro" prima di prendere delle decisioni, ad esempio, come diceva Roncola acquisire un modulo già confezionato e gratis e fatto da un artista del fermodellismo come lui, quindi spettacolo garantito per tutti.
Invece ad un errore se ne è sommato un altro e, scusami ma non offenderti, se dico così, sarai concorde con me che quel plastico è ben molto meno di ciò che Siena si meritava in relazione ovviamente alla sua bellissima linea.
Poi se lo scopo era quello di far divertire tre volenterosi appassionati allora forse era meglio, almeno per il momento, oscurare i vetri, quanto meno chi ha criticato il lavoro fatto e purtroppo con ragione, nemmeno si sarebbe sognato di farlo.
Lo sbaglio è stato nell'esporlo al pubblico.
E ti garantisco che nessuno qui voleva offendere è l'ultima cosa che si vuole fare, ma certo con le tue battute anche tu non hai aiutato a calmare le acque agitate.
buona serata e qui mi fermo
Boh gianca non so cosa dire... da una parte ti posso dare ragione, siena meriterebbe una rappresentazione di una linea come dici te... effettivamente è vero, ma quando il tempo te lo stringono, quando non c'è tempo per pensare e l'obiettivo non è fare una cosa rappresentante una linea ferroviaria, ma far divertire le persone allora una persona si regola di conseguenza. L'impianto elettrico è costato tanto perché ogni singola scheda e apparato elettrico è stato costruito con materiali che devono durare nel tempo e che sono in grado di resistere a condizioni come quelle di quella stanza.
Fu chiesto il doppio binario addirittura... allora poteva essere rappresentata una fermata di campagna come si trova sulla empoli siena che è stata soppressa ( adesso non mi ricordo il nome ). Ci sono stati degli impuntamenti al riguardo perché le prospettive di alcune persone era una ricostruzione parziale del vecchio impianto. Visto che deve essere fatto di corsa, almeno facciamolo a binario unico anche se nemmeno lontanamente si avvicina alla nostra realtà. Ma le acque sono agitate per un altro motivo che ho ben capito...
Chi ha investito tutti quei soldi adesso ha altre cose da fare, fu chiesto di richiudere tutto e fare tutto da 0, tavole comprese... ma la risposta è stata un no secco perché deturpa la stazione il sigillare le finestre con la carta bianca da pacchi.
Comunque l'ambiente li è molto ostico per un plastico ferroviario. I tre ragazzini all'inizio erano due, in particolare uno più che divertirsi si è ritrovato a fare le corse per costruire il tutto oltre che a finanziare le cose. La cosa è gestita da lui perché ci ha investito e se un giorno decidesse di smettere la storia si ripeterebbe. Ma è un tipo che le cose non le lascia marcire conoscendolo bene, si è rivolto a tutte le sue conoscenze il quale hanno detto di non voler niente a che vedere con quel plastico nonostante queste persone lo portassero in palmo di mano.
Parlare civilmente è una bella cosa, diventa piacevole e si comprendono bene i pensieri altrui che a mio parere condivido in parte.
Ma lo scopo di quel plastico è fare andare una marea di treni continuamente... un transito incomprensibile che nemmeno in una linea principale. Ci sono stati disappunti perché tassativamente doveva esserci un doppio binario con una stazione tipo empoli, tanti fasci di binari dove parcheggiare e far partire treni a rotta di collo.
Non sarebbe reale nemmeno la riproduzione dell'esercizio ferroviario con tutto il materiale variegato che doveva transitare alla buon anima di regolamenti ferroviari e company. Poi magari arriva pure la lamentela " i treni sono sempre i soliti" come qualche spettatore ho sentito lamentarsi.
Circolavano solo d 445, d 342 e aln 772 accompagnate dal transito di qualche aln 668 singola o in doppia con le 663 il tutto nella vecchia livrea.
Ad un certo punto ci voleva il minuetto a tutti i costi ma allo stesso tempo la varietà di materiale rotabile diminuiva allora ci voleva il treno storico con la vaporiera ma il treno merci è più bello con la vaporiera ma con il materiale xmpr non ci incastra niente perché i treni merci non vengono fatti più per la wirpool e ne tanto meno con la vaporiera.
Ci vorrebbe una De 520 ma se metti la De 520 devi tenere la vaporiera con le carrozzre 100 porte e così via.
Adesso i soldi non ci sono più e nemmeno la pazienza di chi ha finanziato il tutto e costruito la maggior parte delle cose.
Siena merita di meglio, ma merita anche un gruppo solido e affiatato di persone appassionate disposte a far gruppo e a condividere la passione dei treni nel modo in cui realmente qualsiasi passioni dovrebbero essere vissute. Cosa che ha cercato di fare uno dei due realizzatori, appellandosi a tutto tranne che i forum... visto che in altri forum si è trovato male e cambiando giri il risultato è stato disastroso nonostante utilizzasse gentilezze e rispetto verso chi spesso lo insultava perché contraddiceva magari il leader o il moderatore.
Non tutti hanno oggi giorno tempo da impiegare tutti i giorni per farsi dopo aver lavorato altre due o tre ore di lavoro sul plastico magari con la fidanzata o la moglie bella incazzata perché torni a casa alle 20 di sera mentre magari chi gestisce la stazione si lamenta di quei fogli a coprire il tutto... altro che obrobrio durante i lavori.
Sono state esaudite le richieste dei committenti, quello basta.
Il tutto in analogico eh.
Perché sennò i treni degli altri non possono circolarci se fai le cose in digitale visto che doveva essere utilizzato da tante persone.
Poi le cose sono cambiate... qualcuno ha perso la pazienza e ha tuonato con non poca ragione... chi tanto lavora sul plastico visto che il terzo ragazzino non si fa quasi mai vedere, quando ha tempo fa manutenzione e cerca di mantenere le cose... visto che li la polvere non manca e l'ossido nemmeno e non vuole che si ripeta la storia del plastico precedente.
I tempi dove qualcuno ti finanziava le cose, dove trovavi gli sponsor per racimolare il tutto ormai sono morti... chi vuole le cose deve tirare fuori i soldi di tasca propria...
Mi piacerebbe sapere chi ha finanziato il vecchio plastico tanto per capire se davvero i tempi sono cambiati.
In sostanza almeno quella stanza è stata recuperata... era meglio quando era un deserto di polvere senza nemmeno una casa come un luogo disabitato?
Forse giocheremo con i trenini qui a Siena, ma almeno abbiamo dato la dimostrazione che al di là dei problemi logistici che ci sono stati, qualcuno ha la volontà di fare le cose e che comunque non necessariamente con i forum si può dimostrare di aver volontà a far vivere la passione dei treni.
Qua a Siena tutti si nascondono?
Possibile che solo quel plastico poteva far nascere un'associazione di fermodellisti? Non necessariamente legandosi a Fvo si può creare un'associazione di fermodellisti... un po di concorrenza in questa città farebbe bene anche a livello commerciale... avevo 7 anni e mi ricordo del negozio di modellismo all'arco dei rossi...
Eppure in altre realtà esistono più associazioni...
C'è pure il Dlf qui a siena che ha delle stanze enormi anche se lontane dalla stazione... avoglia a far plastici... meglio che veder le cose cuocersi al sole senza possibilità di mettere una veneziana o una tenda ai lati per le stagioni più calde perché sennò poi sono brutte da vedere e magari fermare un rotabile che hai pagato 200 € a tutto sole... tanto le plastiche godono... altro che tavole che si muovono