centu ha scritto:
....ma per favore dai...quei modelli, con lo stesso dettaglio, avrebbero potuto essere in scala esatta (1:87) ed allora si che cì sarebbe stato quel valore aggiunto, ma così no.
sarà che io non c'ero....ma sinceramente quei modelli non mi dicono proprio nulla......
Rivarossi oversize:
Il primo amore non si scorda mai, evoca sempre bei ricordi e a volte fa uscire anche qualche lacrimuccia.
Perché anche il primo trenino non si scorda mai?
E’ sempre così?
In realtà, quando si tratta di sentimenti non è tutto così automatico e deterministico.
Scordare il primo trenino dipende molto dall’esperienza che si è avuta, dipende dal colore emotivo dell’incontro che ha dato luogo ad una passione che si protrae nel tempo.
Rivangare le emozioni d'allora fa anche bene: pensare ai momenti belli trascorsi a baloccarsi con una vecchia locomotiva Rivarossi o Lima attiva i centri cerebrali del piacere, ed aiuta l'autostima.
Come gli antichi sultani custodivano nell'harem le loro mogli, altrettanto noi custodiamo le nostre locomotive nelle vetrinette.
Disfarsi di un vecchio modello in H0 sovradimensionato è come ripudiare la compagna della nostra vita invecchiata con noi, solo perchè esistono donne più giovani ed attraenti in “scala perfetta”.
Va dove ti porta il cuore...........!
"Quando la strada alle tue spalle è più lunga di quella che hai davanti, vedi una cosa che non avevi mai visto prima: la via che hai percorso non era dritta ma piena di bivi, ad ogni passo c'era una freccia che indicava una direzione diversa; da lì si dipartiva un viottolo, da là una stradina erbosa che si perdeva nei boschi. Qualcuna di queste deviazioni l'hai imboccata senza accorgertene, qualcun'altra non l'avevi neanche vista; quelle che hai trascurato non sai dove ti avrebbero condotto, se in un posto migliore o peggiore; non lo sai ma ugualmente provi rimpianto. Potevi fare una cosa e non l'hai fatta, sei tornato indietro invece di andare avanti. Il gioco dell'oca, te lo ricordi? La vita procede pressappoco allo stesso modo. Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle, viverle o non viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che fai in un attimo; anche se non lo sai, tra proseguire dritto o deviare spesso si gioca la tua esistenza, quella di chi ti sta vicino."
Dal libro "Va' dove ti porta il cuore" di Susanna Tamaro
Vivant semper vivant benedicte Lima et Rivarossi, quae pavērunt nos a iuventute nostra et nunc replent gaudio et laetitia corda nostra, ut nos, affatim quod satis est habentes, abundemus in omne opus bonum!