Si però rimediare su di un modello da 220€..
Con il rischio che non escono via perchè incollati dal cinesino si rompono e ti resta dentro la testa..
prendi il trapano fai un buchino prendi un'altro accoppiatore in bustina se ci sono il tutto x 4
Intanto pensi..

Io penso che le ditte dovrebbero applicare prezzi in base alla dicitura :
Modello che richiede manodopera estetica da parte del consumatore
fascia di prezzo dai 50 ai 120€
Modello che non richiede nessuna manodopera da parte del consumatore
Fascia di prezzo dai 120€ in su .

Non esiste il modello perfetto, ognuno di noi ha il suo punto di vista e compra quello che gli piace, nonostante tutto si può essere credibili avendo sott'occhio entrambi i modelli come ha fatto il nostro amico e magari anche con il roco, ho il vecchio modello lima e il nuovo acme e444-014 (baffo invertito) oltre alla 050 roco: la lima è vero che mantiene il passo però la cassa e sotto-cassa sono due pezzi separati con riga evidente ed aprirla è un' impresa (almeno la mia vecchia e444-107) ma non credo che le successive siano differenti, le sospensioni principali sono agganciate al carrello...... queste abbastanza evidenti perché arretrate ( lì ho rimediato grazie ad un TTM ) il primo gradino l'ho ricostruito con forma corretta perché era sbagliato , altro dettaglio non trascurabile il blu orientale sotto i vetri frontali sfido chiunque, foto dei reali alla mano, affermare che sia corretto meglio il roco e acme, esistono poche foto dall'alto ma il roco è quello più veritiero (già discusso in altri topic). Certo i tubi invertiti..... non credo che non si possano spostare con delle pinzette, siamo modellisti e che cavolo. Per la lima ho un valore affettivo ma francamente le ultime produzioni non le ho mai comprate nemmeno le "R". Oggi acme .... è un bel modello, le mie, delle tre case diverse, hanno un funzionamento impeccabile.
Un cordiale saluto a tutti.

I modelli acme di solito hanno il ciano metacrilato come colla. Quindi se le condotte si spezzano non usate alesatori, ma un trapanino a mano. Onori alla vecchia HR, ma non insisterei nel produrre ancora il modello a meno che non venga proposto a 150 euro. Per i colori sicuramente quelli HR sono più azzeccati come nuovo di fabbrica. Quelli acme di un modello vissuto. Per la Roco, se volesse riproporre il modello che sulla baia viene venduto a a 200 euro, ma questa volta in upgrade con il plug 22 e il foro per l'altoparlante.

quindi saresti disposto a spendere 150 euro per un modello di 30 anni fa.
molto bene

Purtroppo non tutti possono spendere 200€ o più per un modello, non tutti sono di "bocca buona", notando finezze che altri notano o, semplicemente accettano compromessi presenti su stampi di 30 anni fa. Per questo motivo e per una sana concorrenza, ben vengano riedizioni di modelli di 30 e passa anni fa; certo magari 150€ sono un pò troppi, ma la Rivarossi, soprattutto ultimamente ci sta abituando a prezzi competitivi. In ogni caso questo argomento è stato fin troppo sviscerato e questo non è il topic adatto.



Comunque, nonostante abbia appena preso le ultime X con deflettore uscite, mi aspetto, come ha ben suggerito l'utente prima di me, che le rifaccia ACME, dato che ci ha abituato a modelli di X strepitosi!

Sì ma ci sono limiti di prezzo in discesa. Bisogna almeno coprire i costi. Ecco perché ho scritto 150 euro. Potevo scrivere anche 120 €, ma una cifra del genere tenuto conto anche dell'iva non so se coprirebbe i costi di produzione trasporto e commercializzazione. Ad ogni passaggio scatta un aumento. Altrimenti è meglio per un produttore chiudere la produzione oppure accettare la sfida sui 200 euro e proporre un nuovo modello più dettagliato. Non si tratta di televisori prodotti in 100.000 esemplari, ma di produzioni di centinaia di pezzi. E poi repetita iuvant.

Frecciab, senza la necessità di pinzette e alesatori, basta un pennellino e le condotte le ricolori correttamente. Operazione che dovresti fare comunque sul modello E447 HR o su qualsiasi Roco, che hanno le condotte nere, non verniciate.

Ti ricordo che sia i modelli Lima/Rivarossi/Hornby, sia i modelli Roco di E444, hanno la posizione delle condotte fantasiosa. Un occhio attento al dettaglio come il tuo, sicuramente lo saprà già.
Quindi, per i modelli HR e Roco, oltre al trapanino per realizzare i fori corretti, premunisciti di stucco per plastica (tamiya) per chiudere i fori sbagliati. Al termine del lavoro poi ci saprai dire quale colore, senza dubbio corretto, avrai utilizzato per ricoprire le parti stuccate.
Aspetto di vedere il modello HR o Roco che sia, sistemato a dovere da te.

Mario

Ciao a tutti, cambio un attimo discorso: riguardo al set Tuttoletti di prossima uscita, il sito toscano dichiara che è ambientato in epoca III. Ma le carrozze M non sono state costruite nel 1964?

Il sito toscano indica anche periodo 1965-1966...
Quando uscirà ti dirò che date di revisione leggo sui modelli.

Ciao Mario, io non ce la farei a sistemare i colori senza smontare le condotte. Delle condotte con posizione fantasiosa non lo sapevo perché ho iniziato a seguire il blog dopo che erano uscite le Roco nel 2006. Buono a sapersi. Le E 444 non le ho perché nessuna soddisfa le mie esigenze. Quindi finché non esce un modello di mio gradimento non la prendo. Tutti i modelli hanno qualcosina di errato a essere pignoli. Ti ricordo che stiamo parlando di cifre molto alte e quindi mi sembra logico pretendere. O comunque fare un parallelismo fra il prezzo e la qualità del modello. Gli americani dicono: Value for money. Cioè il prezzo deve giustificare la qualità. Ognuno fa le scelte che vuole. Della acme non mi piacciono i colori. Vuoi fare tu le mie scelte coi miei soldi?

Ciao Robert,
non ho fatto nessuna scelta al posto tuo. Dove lo avrei scritto?
Ho semplicemente indicato, per tutti i modelli che avete menzionato, alcune delle cose che dovresti correggere, perchè, come dici anche tu, tutti i modelli hanno qualcosina di errato, e tutti i modelli costano cari.

Tuttavia fa sorridere, lo dico in generale, il diverso approccio alla soluzione di questi problemini, che a seconda del topic in cui ci troviamo viene venduta come una passeggiata di salute o una catastrofe, e talvolta dalle stesse persone/modellisti.

Mario

Figurati nessun problema. Anche tu hai le tue ragioni. Il problema del colore delle condotte è qualcosa di assolutamente marginale rispetto alla errata posizione delle altre. Anzi spero se dovessi fare un acquisto che tu mi possa segnalare problemi di cui non sono a conoscenza perché sei molto preparato. Ciao, Rob

Quindi commenti i modelli in uscita che non compri o mi sono perso qualcosa?

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No, li ho comprati per il passato e quindi li conosco. Li ho rivenduti. Ho avuto la 033 della acme, la 005, una 056 e una prototipo e anche una ribollita 116. Quando esce un modello che mi soddisfa di più alle volte vendo qualcosa per finanziare un nuovo acquisto. Mi sembra in occasione della uscita del Polifemo Genova Sprint devo avere venduta una di queste. In genere sostituisco i modelli che mi piacciono meno con altri che ritengo più raffinati. Della acme mi è rimasta una E 402B e una E 402A bianco/rossa che tengo assolutamente perché ho tutto il Michelangelo della ACME, compreso la carrozza snack bar. Anche per le carrozze; molte cose le ho vendute qui sul forum. L'ultimo acquisto che ho fatto è la CIWL Breda del Treno azzurro costruita in 200 pezzi per la Pirata dalla LS Models. Ma non credo di essere l'unico a fare così. Ciao, Rob

Per completezza il modello Roco, oltre alla posizione sbagliata delle condotte, ha anche la parte inferiore dell’apertura dei finestrini frontali non rifinita in blu, i gradini per l’accesso in cabina sono passanti lasciando intravedere il telaio dei carrelli, le ghiere dei fari sono da sostituire così come le condotte che riproducono il rubinetto sempre nello stesso verso.Volendo anche la forma dei tubi delle sabbiere non è proprio il massimo. Dimenticavo la riproduzione semplificata delle cornici dei finestrini frontali.
Lo dico perchè proprio in questi giorni sto apportando tutte queste modifiche.