Kellermann CKOGeorg Kellermann (1881 – 1931) imprenditore di Norimberga, trascorse i primi anni della sua attività lavorativa presso la ditta
Karl Bub, ove fu assunto come apprendista; dopo aver maturato una grande esperienza nella fabbricazione dei giocattoli di latta, grazie alla sue notevoli capacità trecniche, divenne dapprima caporeparto, e poi fu nominato responsabile dell'officina di produzione.
Addestrò molti operai, tra i quali voglio qui ricordare quel Johann Einfalt, che in seguito (1922) avrebbe fondato col fratello Georg la GEN “Gebrüder Einfalt Nürnberg" ( Technofix).
La sua fama era tale che fu conteso da numerose industrie locali, ed egli non seppe rinunciare alle lusinge di Johann Distler che, d'apprima lo assunse come capotecnico, e poi lo promosse direttore di produzione.
Finalmente nel 1910, sentendosi ormai pronto per il grande passo, aprì un' attività in proprio fondando la “Kellermann & Co” con sede a Norimberga in Austraße n.40; in questo modo riuscì a dar sfogo alla sua geniale inventiva.
Iniziò costruendo dei Pennytoys, ovvero quei semplici giocattoli ottenuti stampando fogli di latta litografata, poi si dedicò alla fabbricazione modelli più complessi come trenini ed automobili, però privi di qualsiasi tipo di motorizzazione.
I risultati economici furono immediati, e già nel 1914 Georg dovette trovare una sede più ampia, quindi si trasferì in Bauerngasse n.33.
Prima del 1920 i prodotti Kellermann non avevano alcun tipo di marchio, solo dopo tale data si sentì l'esigenza di imprimere un proprio logo per contraddistinguerli, pertanto venne utilizzato questo con la scritta “CKO” inserita in un quadrato, rimasto in uso fino al 1930

Gran parte della produzione veniva esportata nei ricchi mercati d' Inghilterra e degli USA, e questo determinò il successo della Kellermann che, ancora una volta, nel 1926 fu costretta a trasferirsi definitivamente in Hessestraße ai numeri 5 e 7.
In quel periodo aggiunse alla precedente produzione di articoli a buon mercato senza pretese, che venivano venduti dagli ambulanti per strada o nelle fiere, una nuova fabbricazione di giocattoli più sofisticati, azionati da meccanismi a molla, da vendersi nei negozi e nei grandi magazzini come Karstadt o Hertie. E solo nel 1935 quella dei treni.
Nel 1929 entrò in azienda il figlio di Georg, l'ingegnere meccanico Wilhelm Kellermann, che assunse il ruolo di direttore della produzione fino alla morte del padre, avvenuta nel 1931; dopo tale data divenne presidente del consiglio d'amministrazione ed unico proprietario nel1935.
Sotto la sua competente guida la ditta raggiunse il massimo fulgore, ed il numero di dipendenti superò il centinaio.
nuovo marchio utilizzato fino all'inizio WWII

In Germania, durante il periodo della seconda guerra mondiale (1939 – 1945), molte industrie di giocattoli di latta furono costrette a cambiare le loro lavorazioni, altre chiusero e scomparvero definitivamente; i proprietari invisi al nazismo furono espropriati, imprigionati, uccisi o costretti a fuggire all'estero.
Anche la Kellermann dovette adattarsi alla nuova situazione: la fabbricazione di giocattoli di latta fu sospesa e, come successe con altre aziende, riconvertita nella produzione di armamenti. Durante il periodo bellico le infrastrutture vennero pesantemente danneggiate dai bombardamenti, e le giacenze di giocattoli, di stampi, di attrezzi, furono saccheggiate .
Alla fine del conflitto, fortunatamente, Norimberga si trovò nella zona di territorio tedesco occupato dagli americani, perciò fu possibile riprendere, seppur lentamente, la produzione partendo letteralmente da zero. Gli ostacoli principali da superare consistevano nel fatto che non c'erano più né materie prime, né prototipi e neppure il tooling necesario; inoltre per ottenere il marchio " Made in US Zone Germany", si doveva sottostare a delle pesanti normative imposte dai vincitori.
Tuttavia, come già successe nel dopoguerra WWI, ancora una volta il marketing generato dalla “Spielwarenmesse Nürnberg “ contribuì al rilancio di molte imprese locali, e tra queste anche la CKO, che nel frattempo aveva avviato la fabbricazione di copie dei propri giocattoli prebellici.
Fino alla metà degli anni “50 Kellermann continuò ad usare la latta litografata, poi come dettavano i canoni più moderni, passò definitivamente alla latta verniciata.
Nel 1958 arrivo in azienda il figlio di Willi Kellermann , Helmuth Kellermann che, pur sotto la minaccia della travolgente invasione dei giocattoli giapponesi venduti più a buon mercato, non volle mai convertirsi all'utilizzo della plastica.
Questa ostinazione si dimostrò fatale: negli anni “70 le vendite calarono drammaticamente e, nonostante i vari artifizi messi in atto da Helmuth, nel 1979 si dovette sciogliere la società.
Così scomparve l'ultimo produttore tedesco di trenini di latta.
Marchio utilizzato dal 1945 al 1979

foto
CKO Kellermann (Germany) 1920'S Penny Toy Train
http://www.vectis.co.uk/Page/ViewLot.as ... 7&Start=20Kellermann Tin-Penny Toy Four piece train set, lithographed
http://www.historytoy.com/Kellermann-15 ... 3ZTyHbNzHwKellermann Tin-Penny Toy
http://www.historytoy.com/Kellermann-Pe ... 3ZUZXbNzHw


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