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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 9:44 
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In più, ci saranno altri due plastici “contemporanei”: E, riproduzione in scala 1:160 di un museo ferroviario con un centinaio di locomotive di varie epoche, ed F, in H0, che rappresenta la zona intorno a Piticchio, con una ferrovia che non c’è, ma che avrebbe ben potuto esserci se la linea Ancona-Roma fosse passata per Arcevia anziché per Serra San Quirico…
Al livello superiore, visibile da un ballatoio, è previsto il plastico G, in grande scala (1:22), più alcune bacheche ospitanti centinaia di modelli di locomotive e vagoni.
Attualmente, a Piticchio la situazione è questa (w14): si è reso necessario un rinforzo della trave portante superiore, eseguito con fibre di carbonio, le stesse che si impiegano in Formula 1 (ed ecco perché costano un occhio della testa).


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Commento file: si lavora alla sala trains
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W (14).JPG [ 44.99 KiB | Osservato 7177 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 9:50 
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I plastici A, B e C sono comunque già pronti: eccovene qualche immagine durante la costruzione.


Allegati:
Commento file: plastico C
W (34).jpg
W (34).jpg [ 54.43 KiB | Osservato 7177 volte ]
Commento file: plastico B
W (37).jpg
W (37).jpg [ 104.86 KiB | Osservato 7177 volte ]
Commento file: plastico C
W (29).jpg
W (29).jpg [ 58.12 KiB | Osservato 7177 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 9:55 
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Questo è lo sfondo per il plastico A: riproduce dei bambini che guardano i trenini che girano sul pavimento. Il binari in scala 1 e gli accessori verranno infatti posati su vecchie maioliche. Il plastico E è in via di ultimazione (w40). Quindi toccherà al plastico D, per il quale sono già pronte diverse parti, fra cui un grande luna park con l’otto volante funzionante. Sarà più complesso fare i grandi F e G, dei quali vi manderò altre foto man mano che i lavori procedono.


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Commento file: Si lavora al plastico E
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W (40).jpg [ 72.73 KiB | Osservato 7177 volte ]
Commento file: Lo sfondo per il plastico A
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W (28)a.jpg [ 63.63 KiB | Osservato 7177 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 10:02 
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Una volta finiti, l’aspetto della sala sarà questo: la vedete qui in un rendering (w16) che rende l’idea di come apparirà il tutto, e in un disegno in sezione (w20), con i ballatoi laterali e al centro il plasticone di Piticchio (F), di cui allego due immagini del modellino (w17, w18).


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Commento file: Così apparirà la sala trains
W (16).jpg
W (16).jpg [ 63.44 KiB | Osservato 7175 volte ]
Commento file: Sezione laterale della sala
W (20).jpg
W (20).jpg [ 43.65 KiB | Osservato 7175 volte ]
Commento file: Modellino in scala 1:30 del plastico F
W (18).JPG
W (18).JPG [ 50.83 KiB | Osservato 7175 volte ]
Commento file: Modellino in scala 1:30 del plastico F
W (17).JPG
W (17).JPG [ 38.97 KiB | Osservato 7175 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 10:04 
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Il fondale del plastico F è costituito da un collage di un centinaio di foto scattate nella zona di Arcevia, elaborate al computer e integrate fra loro per realizzare un continuum di 24 metri. Eccone un esempio (w19), che tuttavia, in questa miserrima risoluzione non rende per nulla giustizia all’originale.


Allegati:
W (19).jpg
W (19).jpg [ 138.78 KiB | Osservato 7175 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 10:07 
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Cari amici, avrei ancora molto da raccontarvi, ma per il momento mi devo fermare qui: domani parto per un viaggetto di 7.500 km in Grecia, Turchia, Bulgaria, Romania ed Ungheria. Riprenderemo il discorso a fine giugno.
Un abbraccio a tutti!


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Commento file: non smettete di giocare!
W (1).jpg
W (1).jpg [ 50.82 KiB | Osservato 7175 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 11:10 
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La Collezione Jerni

Per suscitare una sana invidia nell'animo del nostro Joker, oggi vi parlo della collezione Jerni, la più grande e completa collezione al mondo di magnifici treni d'epoca sia europei che americani.

Si tratta di un omaggio fatto da un vero appassionato alla “Golden Age of toy making” che comporta numeri da mozzafiato. Decine di migliaia di opere d'arte in miniatura: treni, stazioni, villaggi, giostre etc, che rievocano un'infanzia che si beava in un mondo privilegiato di bellezza, magia e pura felicità.

Gli oltre 35.000 oggetti della collezione Jerni sono stati scovati pezzo per pezzo nel corso di un cinquantennio da Jerry Greene, un appassionato collezionista che è da annoverare tra le massime autorità mondiali nel campo dei treni di latta, il quale ricercava esclusivamente qualità e condizioni perfette.

La collezione era custodita a Filadelfia in cinque amplissimi seminterrati, dico era perchè purtroppo Jerry Greene l'ha fatta disperdere a New York, dalla casa d'aste Sotheby's ricavandone oltre 10 milioni di dollari.

I pezzi spaziavano dal 1850 al 1940 circa, e formavano una raccolta enciclopedica dei treni di latta costruiti da tutti i maggiori produttori europei ed americani operanti durante questo periodo, tra cui Märklin , Bing , Ernst Plank, Carette,Basset Lowke e Rock & Graner etc, raccontando visivamente la “Golden Age” delle industrie manifatturiere europee.

Essa comprendeva centinaia di pezzi unici fatti a mano, oggetti molto significativi per la storia europea, tra cui raffigurazioni di stazioni ferroviarie reali, ponti ed edifici, molti dei quali sono stati distrutti durante la prima e la seconda guerra mondiale.


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i video

http://www.youtube.com/watch?v=ce2I0Tzsruc

http://www.youtube.com/watch?v=Smx_08ANAXM


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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 19:00 
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Iscritto il: domenica 22 novembre 2009, 23:10
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Ciao,
leggendo queste pagine e vedendo le foto ho ritrovato la mia loco "western" che da piccolo mio padre mi regalò (non so che fine abbia fatto) a cui sono rimasto legato mentalmente perché era per me bellissima per il movimento e il suono che aveva. Grazie per avermela fatta rivedere almeno in foto.
Ciao

Mario


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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2014, 19:00 
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Iscritto il: domenica 22 novembre 2009, 23:10
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Ciao,
leggendo queste pagine e vedendo le foto ho ritrovato la mia loco "western" che da piccolo mio padre mi regalò (non so che fine abbia fatto) a cui sono rimasto legato mentalmente perché era per me bellissima per il movimento e il suono che aveva. Grazie per avermela fatta rivedere almeno in foto.
Ciao

Mario


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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2014, 10:28 
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Iscritto il: sabato 3 maggio 2014, 18:54
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Caro Crosshead, non raccolgo la provocazione: ai 10 milioni di dollari incassati da Green
contrappongo le 10 mila ore di lavoro che mi è costato questo plastico, che mi tengo ancora stretto.
Saluti e baci!


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W (25).jpg
W (25).jpg [ 192.98 KiB | Osservato 7087 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2014, 18:03 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
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Mario e Nicvoci hanno avuto il coraggio di ammettere la loro "love story" con una locomotiva di latta, ce ne sono altri che vogliono fare "outing" e raccontarci segretissimi "love affairs" con dette signorine?

Questo "coming out" non è certo disdicevole, nemmeno per un accazerista di primo pelo, figuriamoci per quelli "vecchi, bianchi per antico pelo"!

A proposito di western specials di Masudaya ( MT Modern Toys), a me son note 4 versioni

1) la classica western special
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2) la versione omino con lanterna
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3) la new western special
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4) la mini western special
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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2014, 18:45 
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Iscritto il: domenica 22 novembre 2009, 23:10
Messaggi: 1138
Ciao,
non riesco a guardare quelle foto sono passati tanti anni, bellissime che ricordi. Giocavo anche con i treni di plastica e di legno in quel periodo.
Ero sicuro di non vedere mai più quella loco "WESTERN" anche se ho sempre sperato dentro di me di ritrovarla magari in vendita da un privato e per un certo periodo l'ho anche cercata.
Grazie per avermi riportato indietro negli anni.
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2014, 19:00 
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Nome: Antonio M. G.
Iscritto il: martedì 2 ottobre 2012, 10:02
Messaggi: 1598
...


Ultima modifica di tonymau il lunedì 15 maggio 2017, 10:41, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2014, 23:44 
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Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 19:59
Messaggi: 625
Località: roma
Giusto per completare la magistrale spiegazione di crosshead, si può dividere in due tranches la 'Western' normale. Nel mio caso, la 'antica' ha il duomo che si accende 'random' durante la marcia e la 'nuova' ha una piccola lampada ad incandescenza nel fanale anteriore.
Dimenticavo una cosa importante: durante la marcia fanno "choo-chooo", con un meccanismo a me non noto. Quindi, ricapitolando: movimento mistery, parte anteriore della caldaia che si sposta avanti e dietro, luci, "choo-choo".
Meravigliosi, favolosi anni '60 !!!
Ciao!


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 Oggetto del messaggio: Re: Treni di latta: che passione!
MessaggioInviato: martedì 27 maggio 2014, 15:51 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
Messaggi: 4050
Località: Brescia
tonymau ha scritto:
Ne avevo anche una più grande, sempre misto lamiera/plastica e batterie, della REEL.
Chiaro, non siamo ai livelli di ciò che si tratta in questo argomento, ma....

Saluti,
Antonio.



Antonio, forse è questa la tua Reel

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" Chiaro, non siamo ai livelli di ciò che si tratta in questo argomento, ma...."

ma....... più ce n'è meglio è!


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