Io che ho 35 anni sono giovane o vecchio?
Ad ogni modo, solo negli ultimi 2 anni mi sono potuto permettere dei modelli, prima mi accontentavo della mia vecchia E 646.049 con motore G e 3 carrozze doppio piano, con i loro binari nickel silver.
Oggi il mio "parco" è così composto:
Nr. 1 1959 Rivarossi art.3502 di II classe rosso fegato, grigio beige, acquistata ad una borsa scambio al "modico" prezzo di € 40,00, ad oggi sono riuscito ad installare 4 corrimano ma mancano quelli con il filo di acciaio (una lotta...le mie capacità manuali fanno schifo, nonostante mi applichi con dedizione).
Nr. 1 coppia di ALn 668 (1219+1231), Hornby/RR, acquistate a € 200,00 (non modico, avanti, borsettatemi, ma mia moglie mi fece un buono in quel negozio qui in zona e non potei scegliere diversamente, messaggio per chi si "lamenta", "ah, ma i giovani non vanno nei negozi), irrimediabilmente distrutte dalla suddetta che le fece cadere dalla mensola, ma era incinta di 8 mesi, mi sarei mai potuto arrabbiare??
Nr. 1 ALn 668.1207 Hornby/RR, acquistata a Novegro ad un ottimo prezzo, € 109,00 (10€ di sconto), per capirsi, un altro negoziante esponeva lo stesso modello a € 159,00.
Nr. 1 start set Roco comprendente Z21 bianca, ovale geoline, multimaus, 1 BR 211, 3 carri Eaos con carico di barbabietole (stile reminiscenze geografiche alle medie, "qual è il principale prodotto dell'agricoltura germanica?" "le barbabietole"), comprato a € 300,00 a Novegro lo scorso anno; con l'occasione mi vennero regalati nr. 2 Eaos marcati SNCB di Mehano (differenza abissale con i Roco, ma sono regalati, che famo? Se lamentamo?).
Nr. 1 ADn 601 di Pirata/ViTrains completa di decoder e sound, che mi sono regalato a Natale al prezzo di € 229,00, sono conscio degli errori dei finestrini delle porte di salita, ma sti cavoli, il gusto di sentire il cambio di marcia e il fischio compensano l'errore di ViTrains.
Ah, ho anche una corbellini Hachette che vorrei riverniciare un giorno per farmi la mia ferrovia freelance, liberamente ispirata alla Bribano - Agordo.
A cosa serve il preambolo qui sopra?
A spiegare che sinceramente mi sono un po' rotto di ascoltare sempre i soliti piagnistei che arrivano da chi è più "anziano" e si lamenta perennemente dei bei tempi andati.
Ma anzichè lamentarvi perchè non aiutate i giovani a capire come si costruisce un plastico, vi associate in un club (nella mia zona, il deserto dei tartari) e fate da "maestri" a noi poveri giovinastri drogati e senza speranze?
Frequento questo forum da anni, leggo TT dal 1998 (e meno male che esiste questa rivista, che tante cose mi ha insegnato!!!), vedo solo persone che fanno polemica sulle scalette dei modelli come se fosse una componente imprescindibile, salvo poi lamentarsi che quando c'era la Lima italiana era tutto meglio (fa niente se poi facevano una D445 con il logo identico tra versione isabella e navetta, piccolissimo esempio), ma oggi no, non si tollera questa differenza.
E guai se un altro utente si permette di dire "va beh, che ci vuoi fare...è una scaletta"...
Invece dovremmo preoccuparci della FUNZIONALITA' del modello, e pace se poi la scaletta è sbagliata di un micron di millimetro...
Ma davvero pretendete che una persona spenda 200€ per una locomotiva e poi debba sudare freddo per montare un decoder pagato altri 25€?
Un bel modello a 100€ meno dettagliato e magari progettato in modo da accogliere un decoder in maniera decorosa senza dover rischiare di buttare via tutto no eh? Questo dovremmo pretendere come modellisti...
Invece no, lodi sperticate per una carrozza da 90€ con una bustina di aggiuntivi grossa come un sacchetto della spesa, che però possono circolare solo con livellette dello 0,00001%...
I giovani che vogliono imparare ci sono, mancano, a volte, i maestri, quelli che ci sono (e sono fantastici!), si contano sulle dita di una mano...
Scusate lo sfogo, vi voglio comunque bene!