Rieccomi a fine 2022
+400€
Divisi per scala i totali:
Scala H0: 6.500€
Scala TT: 400€
Scala Z: 1.100€

Ciao

bene dai
tutto molto interessante

La mia amministratrice comunica che per il 2022 ha autorizzato il pagamento di € 1.440 alla voce "Plastico & Trenini".

Mi sa che le è andata fin troppo bene...

Scusate, ma a che serve una chat con numeri messi li senza alcun senso?
Se dico che ho speso 1000€ per l'H0 è un dato che non serve a nessuno, nemmeno a livello di curiosità.
Se vogliamo che la discussione porti del valore aggiunto a chi partecipa varrebbe la pena, secondo me, dare dettagli che caratterizzino la spesa e possano servire per fare delle scelte oculate (e per imparare) quando si acquista un componente.
Faccio un esempio.
Dal post di Luca leggo:
Digitalizzazione: 1.357 € (di cui 1.172 nel 2022; ho acquistato la centralina, due boosters, sei moduli loconet, 7 decoder accessori e la licenza di iTrain)
nel mio caso potrei dire:
ho acquistato la centralina, due boosters, sei moduli LocoNet, 7 decoder accessori e la licenza di iTrain e ho speso 935€
Togliendo la licenza di iTrain (che costa sempre 350€) si vede una differenza di 1007-585 = 422€ per fare, all'incirca, le stesse cose.
Da qui si deduce, a mio parere, che la caratterizzazione della spesa (incluso se fatta per DCC o analogico) è l'elemento che può fornire il valore aggiunto per evitare, al netto di altre scelte consapevoli, di spendere soldi in più per ottenere gli stessi risultati.
Altrimenti restano solo numeri.

Ciao Roberto.

L'obiettivo iniziale di questo thread era:

1) confrontarsi tra frequentatori del forum disponibili a svelare i propri numeri.
Il nostro è un hobby che si può coltivare con spese ridotte all'osso (un piccolo diorama, molta auto-costruzione,...) o all'opposto spendendo degli autentici patrimoni (leggo ogni tanto di appassionati con centinaia di locomotive...).

2) fornire un'indicazione utile sul budget totale necessario per realizzare un plastico a chi magari non lo ha ancora fatto temendo che non fosse alla portata del suo portafogli.
La costruzione del plastico necessita di anni di lavoro e quindi anche una cifra impegnativa verrà in realtà frazionata in spese mensili alla portata di molti.

Dopo di che possiamo far evolvere la discussione in un confronto più puntuale tra le rispettive decisioni di spesa ma forse andiamo un pò oltre lo spirito iniziale...

Intanto vediamo chi ha voglia di aggiungere i propri numeri.

Certo molti sono restii a fornire i loro mentre altri non hanno tenuto una contabilità precisa e quindi, anche volendo, possono fornire solo delle stime...

Su questo tuo confronto specifico però ti devo correggere.
Non devi partire da 1.357 €, togliere i 350 € per iTrain per calcolare in 1.007 € il costo di centralina, due boosters, sei moduli loconet e 7 decoder accessori.
Gli acquisti citati sono infatti stati effettuati nel 2022. Devi quindi partire da 1.172 (cifra che per altro include anche cavi loconet, alimentatore accessori e altre spese minori...).
Se parti da 1.357 includi anche acquisti degli anni precedenti (principalmente i decoder per digitalizzare le loco RhB e il WLANMaus).
Giusto per precisione...

Ci credo: la verità è che non sai più dove mettere nuovi rotabili...

Ciao.
Memorizzo il tuo nuovo totale.
Aspetto qualche giorno, per dare tempo a chi vuole di fornire i suoi numeri e poi ripubblico l'elenco aggiornato....

Scusa Luca, ho interpretato male quanto da te scritto.

Ho iniziato ad entrare nel vivo del modellismo all'età di 8 anni,ben 41 anni fà,senza mai fermarmi.Ho inziato con i treni,poi ho conosciuto il plastimodellismo,altra passione,poi sono passato agli autobus,poi ancora alle formula1 e tante altre ancora!
Chissà forse oggi,dopo tutti questi anni sarei andato in giro in Ferrari .........

Io sto notando anche i prezzi folli dell'usato. Ci sono carrozze che costavano 50 Euro da nuove che ora sulla baia alle aste vanno via a 120. Ma anche nei negozi il prezzo dell'usato supera spesso quello del nuovo. Questo trend da collezionismo lo trovo del tutto nocivo per il fermodellismo. Ma per chi poteva comprare, prima della crisi, ora a vendere (senza scrupoli) si possono fare dei bei guadagni.
Per quanto mi riguarda, non sto più dietro alle cifre spese. Posso dire che 10 anni fa secondo me era un hobby decisamente più economico (come ogni cosa, del resto). Tra la fotografia e il fermodellismo ho speso davvero troppi soldi

Buongiorno,
per quanto riguarda le riviste e libri, non so quanto ho speso, mentre per quanto riguarda i modelli, sono attorno ai 1000€ (totale).


Saluti.
Mauro Crepaldi.

Mi ritrovo in questo post ma c'è una differenza: gli anni trascorsi sono 65
Sono passato attraverso modellismo aereo (alianti), navale a vela navigante, buste plastica Airfix, plastimodellismo in genere con preferenza per i veicoli militari ed ora, anche per questioni economiche, sto virando sempre più verso l'autocostruzione di edifici ferroviari dall'aspetto particolare (ci sono già passato anni fa).
Poche spese per i materiali e tanto tempo tra scelta, studio, progetto e costruzione

Il modello più vecchio che ho è una 626 Roco comprata nel 1983, ad oggi tra materiale motore e materiale trainato ho 511 modelli. Purtroppo non ho più i modellini Lima e Rivarossi che avevo prima del 1983, venduti, regalati o andati distrutti. Ho le riviste I treni, Tutto treno e TTM dal loro primo numero, e Mondo Ferroviario dal numero 1 al 195, poi abbandonato perchè non mi piaceva. Ho tutte le monografie LD e vari libri e sto da anni cercando di costruire un plastico che avrà forma di L col lato più lungo di circa 8 metri..... se mi fossi annotato tutte le spese o mi mettessi a farlo ora, probabilmente, mi suiciderei.
Il nostro tempo non ha prezzo e l'importante, secondo me, è investirlo in ciò che ci fa stare meglio e, per me, la ferrovia è uno dei modi migliori di farlo.
Andrea

ma alla fine, tirando le somme , si è capito
Quanto costa questo hobby?