paolo.bartolozzi740 ha scritto:
Ho visto funzionare sia i pantografi MDF che i FA.SA sul plastico di Prato varie volte, senza che ci fossero problemi, in una delle occasioni, l'unico pantografo che si è diviso a metà è stato il monobraccio di una tigre Lima...
Ovviamente la catenaria del plastico del DLF di Prato è montata in maniera impeccabile,
c'è da dire però che con imperfezioni ed errori di
montaggio/poligonazione, puoi avere pantografi robusti quanto vuoi,
è inevitabile che si incaglino da qualche parte e il danno anche se sono robusti è sempre in agguato.
Ciao paolo bartolozzi.
Ciao,
mi permetto di dissentire, visto che al plastico di Prato diirigo il movimento dei treni e ci sono tutti i sabati e tutte le domeniche: gli unici pantografi che lavorano in modo sicuro sono i Sommerfeldt e, in misura minore, i Lima/RR che hanno lo strisciante largo, tutti gli altri seppur bellli sono molto rischiosi (io stesso ce ne ho lasciati diversi appesi alla catenaria, ATRF, Fasa e simili...).
In altre parole, lo strisciante in scala meglio se la catenaria non la tocca, metteteci un bel filino che freni il pantografo e dormirete sonni tranquilli, questo indipendentemente da come è posata la catenaria sul nostro impianto (a mio avviso è posata in modo eccelso per le dimensioni e la complessità dell'impianto stesso).
Scusandomi per aver continuato il fuori tema...
Enrico Onori
(Gruppo Fermodellistico DLF di Prato)