Beh ... credo che la risposta sia insita nella domanda:
- se hai bisogno di verificare il funzionamento dell'intero convoglio (parlo di quelli con condotta elettrica passante attraverso i ganci) e nella fattispecie delle luci è giocoforza avere un binario in cui entri tutto;
- alcuni modelli (sempre condotta elettrica passante) prendono corrente dalle sole unità di testa quindi se è possibile comporre solo queste e l'unità motorizzata la lunghezza del binario di programmazione sarà di conseguenza;
- se invece vuoi solo programmare i decoder ti basterebbe anche solamente un
prova decoder (lo fanno in diversi: esu, almrose, piko ...) oppure una loco cavia in cui ospitarlo momentaneamente;
Permettimi di dire che il binario di programmazione NON fa parte del plastico ... bensì dello spazio di lavoro o della eventuale stazione "nascosta":
- nel primo caso avrai solo una presa a cui collegare degli spezzoni di binario volanti con lunghezza complessiva alla bisogna
- nel secondo caso, per comodità di manovra puoi anche ipotizzare di dedicare uno dei binari a questo scopo
però ci deve essere un commutatore (grosso ed estremamente evidente) per connetterlo all'uscita di programmazione o all'uscita normale di marcia ... o qualunque altro sistema
inequivocabile che ti devi
ricordare di posizionare correttamente per evitare di andare a incasinare le programmazioni di tutti gli altri decoder presenti sull'impianto.
Quindi, come vedi, è solo questione di buon senso e di riflettere, caso per caso in funzione di come è fatto un modello, per capire quanto "ti serve lungo" e comprendere cosa ti è utile veramente (comodità VS rischi) per decidere come programmarlo.
Sarà per questo che in in 36 ore circa nessuno ti ha aveva ancora risposto?
Secondo me dovresti esserne lusingato: evidentemente tutti pensavano che ci potevi arrivare in autonomia (detto con grande simpatia, non è ironia, credimi).
Una ultima considerazione quasi OT: personalmente, in senso generale, poco gradisco le persone che pretendono di avere la "pappa pronta" appena ne hanno bisogno
non credo che sia il tuo caso per cui ti ho risposto anche perchè ritengo che il tema possa essere di interesse anche per chi si sta affacciando ora al mondo del digitale dove, come detto, purtroppo, non ci sono dogmi (
si fa così e basta!) con cui si possono dare risposte immediate e certe ma sempre situazioni da comprendere e a cui rispondere con buon senso e un minimo di conoscenze tecniche.
Spero di averti dato degli spunti per come continuare ... ovviamente se vuoi chiarire o approfondire degli aspetti
siamo (non è un
plurale maiestatis ... semplicemente non penso di essere l'unico a poterti dare una mano)
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