Oggi mi sono arrivate alcune e-mail dai vari produttori e rivenditori che ancora mi aggiornano, congiuntamente sono passato da un rivenditore di elettrodomestici per curiosare a riguardo di un nuovo TV (e qui mi censuro, per il cambiamento delle regole del gioco in corsa).
Risultato, tutti i prodotti che in qualche misura contengono materiale elettrico ed elettronico, nonchè rame e acciaio inox (si fa prima ad elencare quelli senza) a giorni subiranno aumenti di prezzo dal 5% in su, salvo quelli già aumentati dopo ferragosto.
Per gli elettromestici e l'informatica per privati gli aumenti mi paiono dal 15% in su.
Ovviamente sorvolando sui prodotti che non saranno fabbricati per via della mancanza dei componenti, e sui costi della logistica.

Per i nostri amati trenini prevedo e vedo aumenti importanti.

Non so se ci ho visto lungo o se è stata solo una previsione troppo ottimistica sui tempi dei lavori di manutenzione della casa, ma a inizio anno mi sono messo in casa materiale per il plastico e la digitalizzazione dei principali veicoli: a conti fatti mi trovo con due anni di lavori garantiti con i materiali pagati ai prezzi dell'anno scorso.

Immagino tempi duri per i negozianti e per i "nuovo-medello-dipendenti".

Non solo per il nuovo: la cosa ovviamente trascinerà i prezzi anche sul seconda mano...