una informazione (scusate l'ignoranza): con quale locomotive si può "abbinare" il carro riscaldo / generatore ?
grazie.

Sono 2 cose abbastanza diverse...

...

Ciao...premesso che sono due cose differenti carro riscaldatore e carro generatore il carro riscaldatore lo si può agganciare anche alle locomotive a vapore,es 685 quando avevano composizione pesanti per garantire un maggior riscaldamento al treno...poi dietro...alle elettriche E626,E431,E432, alle diesel 341,342,343,345,443,445;il carro generatore l'ho visto agganciato alle diesel 345,443,445,anche talvolta alle elettriche 424 servizio navetta....

Ciao.
Pur essendo tecnicamente differenti, i carri riscaldo / generatori REC vengono messi in composizione laddove la locomotiva non è attrezzata con propri sistemi atti a riscaldare le carrozze.
Ai tempi del vapore il riscaldamento delle carrozze era a vapore, quindi non era necessario il carro riscaldo. Nel tempo, il riscaldamento a vapore è stato affiancato e poi soppiantato dal REC elettrico.
Le locomotive elettriche a corrente continua sono tutte attrezzate con prese / spine REC, tra le diesel solo le D.445 sono uscite di fabbrica attrezzate col REC, qualche altra Diesel moderna, tipo D.345, è stata attrezzata dopo l'entrata in servizio.
Quindi, su linee non elettrificate, dove non erano in servizio le D.445, fino agli anni ottanta il riscaldamento avveniva tramite i carri riscaldo a vapore, in seguito soppiantati da carri generatori.
Alla fine della fiera, in linea di massima, i carri riscaldo ed i generatori possono essere "abbinati" a treni trainati da D.341, D.342, D.343, D.345, D.442, D.443, D.461.
Ciao.

A me farebbe molto piacere sapere come si comporta sul plastico. Se non erro le prime versioni non erano
proprio brillanti. Un grazie anticipato a chi lo farà.

quindi. carro riscaldo per riscaldare il convoglio.
carro generatore per generare alimentazione elettrica per il convoglio.
giusto ?
grazie

Vanno considerate anche le carrozze.
In rapporto alla vetustà, alcune erano riscaldabili solo a vapore, altre potevano essere riscaldate ANCHE elettricamente, essendo dotate di REC altre, ovviamente le più recenti, solo a mezzo REC.
Compulsando "Diesel 1, 2 e 3" di Nico Molino, ed Gulliver.
Il carro riscaldo a vapore genera a mezzo di una caldaia a carbone, appunto vapore; il carro motogeneratore il REC. Il problema si è posto essenzialmente con l'avvento delle prime Diesel da treno, ovvero D341 D342 all'inizio degli anni '50. Anche se su queste macchine era previsto l'utilizzo di una caldaia Spanner per il riscaldamento a vapore in pratica questa non è stata mai utilizzata, ed ove presente quasi sempre rimossa, perché l'utilizzo principale di queste macchine era sulla rete complementare dove i carichi assiali consentiti erano ridotti ai minimi termini.
Tutto questo sino alla D445, che eroga energia per il REC (10 vetture) o la climatizzazione (7).

mentre io scadevo nei dettagli, Linus mi ha preceduto in velocità

Ciao.

Si tenga presente anche l'epoca di ambientazione che vogliamo riprodurre, visto che i primi furgoni generatori vennero realizzati agli inizi degli anni '80 ricavandolo da vecchi carri riscaldo.
Con l'amico Paolo Pezzano avevamo fatto un articolo su TT 161 ( Febbraio 2003) su come realizzare un furgone generatore di prima serie

Carlo

L' uso del carro riscaldo a vapore con locomotori elettrici dotati di REC non era infrequente ancora negli anni '60 , quando ancora molte carrozze a cassa in metallo prebelliche erano dotate solo di riscaldamento a vapore , oppure per situazioni caratteristiche di certi collegamenti .
Mi riferisco per esempio a treni Firenze - Siena , trainati da E 424 tra Firenze e Empoli e da Gr 625 tra Empoli e Siena oppure treni Firenze - Borgo San Lorenzo , E 424 fino a Pontassieve e Gr 940 da qui a Borgo.
Ma si son visti anche dietro a E646 con treni più importanti

Giancarlo

Stando alla PGOS aggiornata al 2005 circa la D445, se erogava il REC, poteva trainare sino a 7 vetture. La prestazione doveva essere diminuita del 15% per riscaldo e del 20% per condizionamento.
Difatti certi treni turistici di oltre 10 carrozze sulla linea del Tenda, venivano effettuati in trazione doppia simmetrica dove alla macchina di coda venivano collegate le ultime 6-7 carrozze e a quella di testa le restanti, magari 4 o 5. Ovviamente la condotta REC era tagliata in quanto le generatrici non possono lavorare in parallelo.

Anni '73/'74, tradotta universitaria da La Spezia a Pisa trainata da E424 o E636 con carrozze centoporte:
a volte non si riusciva a passare da una carrozza all'altra per la presenza di vapore perso dai giunti delle
tubazioni negli intercomunicanti.

Appunto...
Ritorno sull' argomento carri riscaldo accoppiati a locomotori elettrici con questa foto da pubblicazione FS , certo il treno non sembra un Direttissimo...


Giancarlo

Ancora nessuno l'ha provato?