Domanda da ignorante in materia.
Per una doppia trazione con locomotive digitali basta dare ad entrambe lo stesso codice o serve qualche altro accorgimento?
Grazie.

Argomento discusso più volte, sia qui che su DCCworld, ... ti invito a cercare.

In sintesi se:
1) sono loco sostanzialmente IDENTICHE (stessa meccanica, stessa anzianità di utilizzo, stesso decoder);
2) provate sullo steso tracciato separatamente vanno alla stessa velocità (ci mettono lo stesso tempo a fare il giro);
3) sono orientate per andare nella stessa direzione

... puoi provare ad accoppiarle (doppia in testa) e dando lo stesso indirizzo "non ci dovrebbero essere" grossi problemi ... però è una doppia "fissa", ovvero non puoi fare sul plastico le operazioni di creazione della composizione.

Diciamo subito che con macchine non tarate la doppia simmetrica (una in testa e una in coda) non la puoi fare ... differenze anche minime tra le due e differenti punti del tracciato percorsi (in più c'è anche il controllo di carico che interviene) provocherebbero compressione e strattoni al convoglio con buone probabilità di svio.

Se si desidera qualcosa di più affidabile bisogna lavorare (soprattutto se si vogliono fare doppie con macchine diverse, persa ad un treno storico con diesel+vapore per esempio):
- per prima cosa bisogna tarare le macchine intervenendo su accelerazione, frenatura, curva della velocità (vmin, vmed, vmax) e questo a tutte le diverse velocità (ci vuole pazienza), per un dettaglio cerca sul forum ... ripeterlo ora sarebbe troppo lungo;
- poi bisogna regolare il controllo di carico perchè è opportuno che una macchina lo abbia completamente attivo e l'altra (o le altre) con efficacia ridotta (per evitare effetti fisarmonica), anche qui cerca sul forum;
- esiste poi la cv19 che, quando diversa da zero, permette di definire un indirizzo "temporaneo" per la doppia e anche di invertire il senso di marcia di una delle loco (immagina di voler fare una doppia di loco a vapore unite lato tender), utilizzando la programmazione POM (modifica delle cv sul tracciato e durante l'esercizio) è possibile manovrare le macchine separatamente (con il loro indirizzo principale) per creare la doppia e poi impostare la cv19 in modo da avere un unico indirizzo di comando, anche qui cerca sul forum;
- attivando l'indirizzo comune con la cv 19 permette anche di utilizzare le cv 21 e 22 (e per i decoder più evoluti anche 109 e 110) per definire quali funzioni da f0 a 12 (e da f13 a f30) devono essere attivabili, per capirsi la seconda macchina di una doppia di testa avrà sempre le luci spente mentre la prima macchina avrà solo le luci della testata libera comandabili, come saranno comandabili le luci della testata libera della macchina in coda per una doppia con spinta.

Questa era l'infarinatura ... l'argomento è complesso: buono studio e soprattutto buone prove (queste fondamentali).

Seguendo l'invito di Alessandro, ti allego qualche pagina con le info aggiuntive per capire le modalità.
Un saluto
Roberto

Grazie per le risposte, avevo provato a cercare sul forum, ma forse era troppo distante nel passato.
Comunque al momento mi interesserebbe una doppia in testa in continuità.

Aggiungo alle già complete informazioni di Zampa il dettaglio dell’indirizzamento nel digitale (presente sul mio sito):
https://www.dccworld.it/index.php?page= ... i_DCC.html

Ma anche con la Ecos, a parte la creazione della doppia trazione mediante la funzione specifica, per settare le varie funzioni (attive/non attive) delle varie locomotive in multi, bisogna fare calcoli e cose simili per modificare le varie CV, oppure la procedura è più intuitiva e di tipo "punta e clicca"?

Per programmare i decoder DCC uso da molto tempo il software "Decoder Pro" con scatolotto SPROG II. Facilissimo intervenire sulla programmazione senza fare tanti calcoli e possibilità di salvare in archivio la cartella di programmazione di ciascuna loco. Tornando alle doppie trazioni, utilizzo sia consist semplice che avanzato. In caso di doppia trazione pressochè bloccata come quella in foto (due GR740 HRR sound che trainano 'perennemente' un pesante convoglio di carri a sponde alte carichi di carbone), ho impostato lo stesso indirizzo andando ad affinare poi le CV 3, 4, 5 e 6 della seconda loco mediante sperimentazione diretta su plastico facendo viaggiare i due rotabili in contemporanea a qualche decina di cm l'una dall'altra verificando che la distanza resti costante in tutte le situazioni: partenza da zero con inerzia fino alla velocità massima; frenata fino allo stop per entrambe le direzioni; velocità costante a varie aperture della manetta ecc. .
Ovviamente per iniziare ho impostato gli stessi valori per entrambe le loco. Più complicato a dire che a fare.

Come già espresso nei precedenti post, il consist avanzato permette una flessibilità d'uso nettamente maggiore offrendo la possibiltà di comporre e scomporre la doppia trazione a volontà e di programmare le varie funzioni delle due loco indipendentemente. La programmazione può sembrare complicata ma un software tipo "Decoder Pro" rende tutto molto facile. Provare per credere.

PS: non sono un azionista di SPROG

Aggiungo che le impostazioni delle cv21 e 22 (e le altre che gestiscono funzioni e modalità di marcia) SOLO QUANDO in consist (visto che avete sdoganato il termine anglosassone) non si fanno in continuazione ma si studiano, preparano e impostano "a tavolino" in funzione di quello che dovrà fare la loco quando in multiplo.
Quindi è una cosa che si può fare anche facendo i (pochi) calcoli necessari quindi senza strumenti dedicati (ma, ovviamente, se ci sono è meglio).

Ciao Roberto,
Da dove vengono quelle pagine che hai postato? Se sono elettroniche, puoi riportare il link alle stesse, per cortesia?

Grazie

Giuseppe

Ciao Giuseppe,
le pagine postate sono prese dal mio libro sul digitale.

Possibile sapere chi lo vende o dove lo si può acquistare?
Grazie.

Ciao.
In attesa che Roberto ti fornisca una risposta più completa, vedo che è disponibile qui...
https://www.tecnomodel.it/i/roberto-macchi-atod-da-analogico-a-digitale-passo-passo-manuale-tecnico-nuova-edizione-aggiornata/72041
... e qui:
https://www.libraccio.it/autore/roberto-macchi/libri.html

Ringrazio Luca che mi ha anticipato.
In alternativa, se preferisci, mi scrivi in privato e te lo posso spedire con il piego di libri.
Grazie
Roberto

Abbiate pazienza: quesito dall’imbranato digitale.
Per le doppie avendo intellibox sfruttavo la sua apposita funzione ( un indirizzo si prende in carico l’altro, diverso, per poi rilasciarlo ). Gestisco direzione luci ecc ecc prima della presa in carico senza dover modificare CV .
Ho finalmente testato la CV 19 con 2 Esu : 3,5 e 4 = 64
Le 2 lok però non rispondon più agli indirizzi di origine salvo non reinpostare la CV 19 = 0
Per comodità ho usato il programmatore Intellibox e non Decoder Pro .
Ho un Int vecchio che non programma in linea .
Quindi ?? Provare con decoder pro o sbaglio altro ?
Ps durante queste programmazioni nel V 4 mi si stara la Cv 29 ( va a 4 )
Mercì Mercì

Ciao Andrea,
La CV19 è la variabile di configurazione dedicata a contenere l’indirizzo di consist (consist avanzato). Quando il valore della CV19 è uguale a 0 la locomotiva risponde al proprio indirizzo (corto o lungo), ma quando il valore della CV19 è diverso da 0, allora la locomotiva risponderà solo a questo nuovo indirizzo, creato per la multi-trazione. Questa soluzione demanda al decoder tutta l’elaborazione necessaria al funzionamento della/delle locomotiva/e lasciando alla centrale il solo compito di inviare un singolo comando per ogni azione da compiere.
La CV19 contiene anche il dato sul verso di marcia della locomotiva. Per impostare il verso della locomotiva, in multi-trazione, viene infatti usato il bit 7 della CV19 (aggiungendo 128 ad una delle due o più macchine all’indirizzo di consist, la loco si muoverà nel verso opposto – utile per le vaporiere).
In consist avanzato le locomotive appena programmate con lo stesso valore nella CV19 (diverso da 0) non risponderanno ai comandi funzione (luci, ecc.) all’indirizzo di consist, ma all’indirizzo normale. Per ovviare a questo, in molti decoders sono disponibili altre due CVs: la CV21 e la CV22, che possono essere usate per associare all’indirizzo di consist le funzioni che ci interessano attivare sulle varie loco in multi-trazione. Classico esempio le luci solo sulla locomotiva davanti.
I valori da impostare nelle CV21 e CV22 sono riportati nelle due tabelle qui di seguito. Conviene comunque controllare sul manuale del decoder usato.

Non ti so dare info su Decoder Pro in quanto non lo uso (troppo lento).
Mi sembra invece strano che la CV29 si modifichi durante la programmazione della CV19, riportandotela per l'uso in analogico. E che succede se la riporti a 6 o 14 o altro? La CV19 rimane?
Ciao
Roberto