etori ha scritto:
Passo ora a elencare i difetti e le problematiche riscontrate:
- Massa da peso piuma ( abituato alle ROCO, poco male provvedero' ad aumentare la zavorra)
- Forza di trazione esigua ( in piano e con curve con raggio 45 non traina più di quattro corbellini a carrelli)
- trazione solo sui due assi centrali, e senza anelli di aderenza ( le concorrenti hanno uno schema più valido con quattro assi motori )
- Mancanza degli assi gommati di ricambio nella confezione.
- Totale assenza di appoggio isostatico ( sui cambi di pendenza lievi il carrello anteriore è facile allo svio)
- luci cabina presenti e invisibili.
- facilità di svio sui cuori del carrello anteriore ( Ho provveduto mio malgrado a ridurre lo scartamento a 14,2 mm.
- presa di corrente esigua in curva ( tende a fermarsi black out)
Buongiorno Enrico, ho citato la lista per non perdere il filo....
-La massa ridotta rispetto al Roco non è propriamente un difetto. Semmai è un valore aggiunto quando troviamo massa in eccesso.
-La trazione sugli assi centrali ce l'aveva anche la Roco, che ha tirato e tira di tutto, anche se, ad onor del vero, la Roco pesa un tantino di più
-Controlla bene la confezione, o contatta il negoziante dove l'hai acquistata, perché la 626 è dotata di assi aggiuntivi gommati (solo su un lato)
-A meno di schiacciamenti mollette sotto gli avancorpi, la loco ha un buon appoggio sui carrelli d'estremità
-Luci cabina presenti ed invisibili ? ovvero ?
-i problemi di svio e captazione, farebbero pensare proprio allo schiacciamento eccessivo delle suddette molle a lamina
Ho il plastico tortuoso anche io, fin troppo, ma ho constatato che si è ambientata bene, sotto tutti i punti di vista
Alessandro