Salve a tutti,
mi sono appena registrata spinta dal desiderio di conoscere qualcosa di più circa il modellismismo ferroviario poichè, proprio oggi, ho ritrovato il modello di trenino elettrico che fu di mio padre.Inutile dire che spero che qualcuno mi possa aiutare!
Le informazioni che posseggo sono che probabilmente si tratta di un modello dei primi anni 50 e che sul trasformatore e su di una carozza c'è la sigla BRAL (milano).
Ad una prima occhiata sembra essere in buone condizioni, (ad alcune carrozze mancano gli assi delle ruote) gli innesti dei binari sono buoni e gli scambi funzionanti.
Non saprei dire nulla sui collegamenti elettrici e sulla locomotiva(che sembra avere ancora i contatti perfetti)poichè ho preferito informarmi prima di procedere a qualunque prova.
I quesiti che vi pongo sono piuttosto elementari e riguardano la possibilità di reperire notizie sulla ditta costruttrice (che probabilmente è milanese),
e se realistico pensare ad un eventuale restauro.
Vi ringrazio dell'attenzione e spero di avere presto risposte.

complimenti mariacristina! ci sono appassionati cronici che usano termini ferroviari in maniera decisamente peggiore della tua
sicura di non essere una appassionata mascherata?

Fai attenzione, Maria Cristina... il trasformatore potrebbe essere per la 125 Volt che era la corrente normale in quegli anni. Non so molte cose della BRAL, so che esisteva, ho avuto qualcosa da bambino della BRAL ma non erano treni (forse una sorta di Meccano, se non erro...) e, nella mia lunga carriera modellistica, non mi son mai capitati fra le mani. L'unico consiglio è quello di non disfartene mai, nemmeno davanti a proposte allettanti, tanto non mangiano e non consumano nulla....

La ditta Bral produceva il famoso meccano in varie scatole numerate da 1 a 6 , inoltre la Bral produceva anche il piccolo elettricista con varie scatole progressive.

Tutto questo ha fatto la gioia di moltissimi bambini che hanno appreso nozioni di meccanica elettricità ecc....

Tanti di quei bambini oggi sono convinti ferromodellisti che riescono a fare collegamenti di ogni tipo grazie alle indispensabili basi ottenute con quelle magiche scatole.

Anche io nella mia cantina custodisco gelosamente una scatola in legno chiamata Elettrobral n°5 che non venderei per tutto l'oro del mondo.

Se vuoi trovare dei seguaci del meccano vieni a settembre a Novegro, ci sono molti appassionati che continuano a coltivare questo hobby e certamente potranno aiutarti nella tua richiesta.

Attenzione però a non cedere ad allettanti proposte per il tuo treno Bral.
Certamente la suddetta raccomandazione non serve poichè come tu dici, essendo un ricordo del papà penso te lo vorrai tenere stretto gelosamente a te.

Ciao Mariacristna
Giovanni