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| Come si fa a saldare? https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=21&t=19694 |
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| Autore: | marco- [ giovedì 27 dicembre 2007, 19:28 ] |
| Oggetto del messaggio: | Come si fa a saldare? |
Ciao,sono proprio una frana col saldatore a stagno.Qualcuno può spiegarmi passo a passo come si fa?Grazie. |
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| Autore: | bb36000 [ giovedì 27 dicembre 2007, 20:22 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Allora, non è proprio semplicissimo, quando me lo hanno insegnato, mi hanno detto che è importante ricoprire i fili di rame con un po' di stagno, e poi di non creare le cosiddette "capocchie", ossia quei pallini che fanno quei saldatori che hanno poca esperienza. Certe volte ti toccherà tenere in mano i due fili fino a farti scottare le dita. Per quel poco che posso.... Buon lavoro. |
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| Autore: | marco- [ giovedì 27 dicembre 2007, 21:02 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
bb36000 ha scritto: Allora, non è proprio semplicissimo, quando me lo hanno insegnato, mi hanno detto che è importante ricoprire i fili di rame con un po' di stagno, e poi di non creare le cosiddette "capocchie", ossia quei pallini che fanno quei saldatori che hanno poca esperienza. Grazie,ma io non intendevo saldare fili(scusa se sono stato poco chiaro)Vorrei costruire una ringhiera in ferro,ma lo stagno sembra proprio scivolare via,non aderisce.Come mai?
Certe volte ti toccherà tenere in mano i due fili fino a farti scottare le dita. Per quel poco che posso.... Buon lavoro. |
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| Autore: | bb36000 [ giovedì 27 dicembre 2007, 21:07 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
qual è il materiale che devi saldare insieme? |
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| Autore: | marco- [ giovedì 27 dicembre 2007, 21:10 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
bb36000 ha scritto: qual è il materiale che devi saldare insieme? beh...Filo di ferro comune non saprei,perchè ha importanza?
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| Autore: | bb36000 [ giovedì 27 dicembre 2007, 22:16 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ho capito, può essere che ce ne metti troppo, quindi lo stagno se si scioglie diventa liquido e "scivola"... devi prenderne poco di stagno, una punta e dosarla, quindi tenere i due fili di ferro accoppiati, uno accanto all'altro, tenedoli uniti con due dita in orizzontale e non in verticale e passarci sopra lo stagno (ecco perchè ti scotterai), lo dovrai "spalmare". Ciao e buon lavoro. |
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| Autore: | CORTIANTONIO-UTENTEACIDO [ giovedì 27 dicembre 2007, 22:27 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Per fare una saldatura decente, scalda anche il filo di ferro! UA |
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| Autore: | tartaruga_veloce [ venerdì 28 dicembre 2007, 14:59 ] |
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Guarda che se è filo di ferro trattato (ad esempio zincato) no lo saldi mica con lo stagno! Prova asaldare due clips per fermare le carte... oppure una vite zincata...! |
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| Autore: | Giacomo [ venerdì 28 dicembre 2007, 20:22 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
www.rotaie.it comunque per le ringhiere usa la colla perchè saldando in successione le bacchete verticali può succedere che scaldando troppo dissanldi quelle precedenti. |
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| Autore: | mario treviglio [ sabato 29 dicembre 2007, 14:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
se noi hai fretta , e tanta voglia di imparare ... sporcandoti le mani ... ho la vaga sensazione che alle prossime Giornate Fiorentine l'ASN organizzerà uno Stage sulla saldatura ..... richiesto a gran voce dai propri soci . Consiglio un nodo al fazzoletto !! Buon Anno Mario |
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| Autore: | max5726 [ sabato 29 dicembre 2007, 15:53 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Premetto che considero la saldatura una vera e propria arte.... Il sito indicato da Giacomo è molto esaustivo sull'argomento, e comunque mi permetto di fare alcuni commenti: - Non tutti i metalli si saldano a stagno - Occorre attrezzatura di qualità (ad es. saldatore a temperatura variabile con varie tipologie di punte, pinze e clips di vario tipo, terza mano ecc.) - Il disossidante è obbligatorio - ci sono vari tipi di stagno, che fondono a temperature diverse, e che possono essere utili per saldare a più riprese sullo stesso pezzo - è bene lavorare su un pezzo di refrattario e con lampada & lente d'ingrandimento Buon lavoro! Max |
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| Autore: | AXEL [ sabato 29 dicembre 2007, 16:03 ] |
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Ciao, premetto che scrivo le mie impressioni ed esperienze solo per aiutare qualcun'altro a saldare a stagno e non perchè mi reputo migliore di altre persone che,stanno dando degli ottimi consigli.Io non ho mai usato il disossidante limitandomi a carteggiare lievemente i pezzi di ferro che successivamente andrò a saldare. Cordiali saluti. alex |
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| Autore: | alec [ domenica 30 dicembre 2007, 11:41 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Mi intrometto dicendo che, si occorre una buona attrezzatura per saldare, ma anche una buona mano basta! Comunque direi che l'essenziale per saldare a stagno è uno stagnatore da 40Watt (minimo), un buon stagno e soprattutto la pasta saldante. E' tipo un gel, ne applichi un pò sui pezzi che devi unire, scaldi un pò di stagno e quand'è ben caldo lo fai scivolare sulla pasta che hai steso prima, e come per magia si stende che è una favola, senza sbavature o che lo stagno vada dove non deve andare. la vendono in vari formati, mi pare che il barattolo più piccolo costi sui 2 €, e ve ne fate di saldate con quello... |
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| Autore: | Dm [ giovedì 3 gennaio 2008, 12:35 ] |
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Arrivo un po' in ritardo causa assenza natalizia, ma volevo precisare che, secondo me, ci sono sostanzialmente due tipi di stagno: quello per elettronica e quello per meccanica. Il primo tipo di solito si trova in fili di 1-2 mm di diametro vendutti in bobinette. Ha il disossidante all'interno, per cui non necessita di aggiunte di disossidante esterno. Fonde facilmente ma ha poca resistenza meccanica. Quello meccani o, meglio, da idraulico, si trova in barrette di lega stagno/piombo in varie percentuali. E' metallo puro, per cui è necessario l'uso del disossidante in pasta ( pastasalda ). Ha temperatura di fusione più alta che varia a seconda delle percentuali dei due componenti come anche varia la resistenza meccanica, che è comunque superiore allo stagno elettronico. Attenzione nell'uso del disossidante in pasta: è corrosivo in quanto contiene acidi!! |
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