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Presepe e treni
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Autore:  ange668 [ lunedì 14 gennaio 2008, 18:12 ]
Oggetto del messaggio:  Presepe e treni

Senza pretese di realismo spinto, ammirate quanto è bello questo presepe siciliano :

http://it.youtube.com/watch?v=V7pXOXXoVL4

Angelo.

Autore:  carletto [ lunedì 14 gennaio 2008, 19:26 ]
Oggetto del messaggio: 

Incredibile! Io che da bambino mi sono preso due ceffoni da Monsignore buonanima perchè avevo osato! mettere la Tipo, la Uno e qualche altra Bburago 1:43 nel presepe!!!!

Autore:  Diego Ricci [ martedì 15 gennaio 2008, 8:35 ]
Oggetto del messaggio: 

Bellissimo ed originale!
Io qualche anno fa ho prestato il mio plastico della Guidovia ad un amico che l'ha temporaneamente inserito nel presepe della sua parrocchia, riproducente la Valpolcevera e il Santuario della Madonna della Guardia.
Il risultato era notevole.

Autore:  andrea (valpambiana) [ martedì 15 gennaio 2008, 8:39 ]
Oggetto del messaggio: 

Una foto della guidovia? Dai, Diego, per favore! Una sola!

Autore:  Diego Ricci [ martedì 15 gennaio 2008, 8:46 ]
Oggetto del messaggio: 

Rimando al sito non ufficiale FGC:
http://fgc.altervista.org/ModellismoCas ... 180116.JPG
http://fgc.altervista.org/ModellismoCas ... 180117.JPG

Autore:  snajper [ martedì 15 gennaio 2008, 9:04 ]
Oggetto del messaggio: 

Diego Ricci ha scritto:

Non funziano!

Autore:  Diego Ricci [ martedì 15 gennaio 2008, 9:22 ]
Oggetto del messaggio: 

A me funzionano, comunque prova dalla home page, clicca su eventi e vai a "Mostra Modellismo Ferroviario Casella - 11-18 Luglio 2004".
http://fgc.altervista.org/

Autore:  snajper [ martedì 15 gennaio 2008, 9:33 ]
Oggetto del messaggio: 

Così sì. Bei lavori.

Autore:  francesco74 [ martedì 15 gennaio 2008, 10:10 ]
Oggetto del messaggio: 

Un'opera del genere fu' realizzata tanti anni fa' nel'atrio della stazioni di Roma Termini,forse qualche buon romano puo' ricordarsi di questa iniziativa,saluti.

Autore:  andrea (valpambiana) [ martedì 15 gennaio 2008, 11:57 ]
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Grazie. Avevo solo una foto in b/n del mezzo vero.
Piuttosto caratteristico, eh? E perchè non avevano costruito una tranvia? C'erano dei problemi con le pendenze?

Autore:  Diego Ricci [ martedì 15 gennaio 2008, 13:00 ]
Oggetto del messaggio: 

Allora, Andrea, visto che sei interessato, cercherò di sintetizzare brevemente la storia della Guidovia.
E' stata un sistema di trasporto unico al mondo, inventato da Alberto Laviosa, pioniere delle autolinee: sue erano le Autoguidovie Italiane, società tuttora esistente che gestisce le autolinee della provincia di Piacenza.
La particolarità consiste che le vetture, di vaga forma tranviaria, con strutture in legno, azionate da motori a benzina, successivamente Diesel, con trasmissione meccanica e cambio, avevano ruote con gomme piene, poggianti su piste in calcestruzzo, che fornivano l'aderenza, mentre le funzioni di guida erano assicurate da un disco metallico calettato all'interno del cerchione, guidato da normali rotaie leggere tipo Decauville.
Questo sistema era un miscuglio fra tecnica tranviaria (vetture), tecnica ferroviaria (ruote con bordino e rotaie), tecnica automobilistica (propulsione e trasmissione del moto).
All'epoca il sistema Laviosa venne considerato come un'alternativa ad una ferrovia o tranvia di tipo tradizionale, in quanto, l'elevata aderenza ottenibile dalle ruote in gomma consentiva di superare pendenze da cremagliera.
Venne inaugurata nel 1929 (contemporaneamente alla FGC, anno mirabile...) e soppressa nel 1967.
L'unica vettura sopravvissuta in buone condizioni è la n.1 al Museo Ogliari.
Esistono due libri, il cui autore è Claudio Serra, sull'argomento; per inciso, il secondo (che è un ulteriore approfondimento del primo), presenta le foto del mio plastico (che 11 anni fa pubblicai su MF...ahimè la concorrenza...).
Link al filetto sull'argomento:
http://forum.duegieditrice.it/viewtopic ... 64e659bc98

Autore:  andrea (valpambiana) [ martedì 15 gennaio 2008, 13:20 ]
Oggetto del messaggio: 

Grazie Diego. Molto interessante. Certo, a parlare oggi di quei sistemi, ci sarebbe tantissimo da discutere: proprio sulla sicurezza. Le gomme piene, il calettamento su una rotaia: insomma non credo che sia (o fosse) un buon sistema. Tant'è vero che non si utilizza più in favore o della rotaia vera e propria o della gomma vera e peropria. Insomma un ibrido che non ha trovato altri discepoli metropolitana di Parigi a parte (ma lì il sistema è ben diverso e le ragioni del loro uso anche!).
Comunque devi essere un vero appassionato, per fare un plastico dedicato a tale sistema!
Io, però preferisco i treni veri. Più universali, più duraturi.

Autore:  Diego Ricci [ martedì 15 gennaio 2008, 14:30 ]
Oggetto del messaggio: 

Eh si! E stato un sistema unico che non ha avuto seguito, nonostante non abbia mai avuto incidenti.
Ho scelto di fare il plastico sulla Guidovia (vabbè plastico è dir troppo, in realtà è un diorama operativo, in quanto sono due moduli per una lunghezza complessiva di 1,8 m) per l'originalità del sistema e per il fatto che era un impianto genovese.
In realtà dal punto di vista dell'esercizio in 1:87 il plastico offre un po' poco, per il fatto che circolano solo due automotrici (e una smotorizzata in sosta).

Autore:  lucapassanisi [ martedì 15 gennaio 2008, 15:37 ]
Oggetto del messaggio: 

scusa angelo. non riesco ad aprire il link da te postato. per caso è quello che hanno fatto a ragusa?

Autore:  ange668 [ martedì 15 gennaio 2008, 19:34 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao Luca. Il presepe è proprio quello della chiesa del SS Salvatore di Ragusa. Hai avuto modo di vederlo dal vivo ?
Diego, complimenti per la tua opera, curata, semplice, d' effetto e soprattutto a tema originalissimo ! La guidovia mi ha sempre affascinato, ho avuto modo più volte di visitare ciò che ne resta ; tale ingegnoso sistema era stato sperimentato a Piacenza con una automotrice gommata articolata a scartamento ordinario e organi di aggancio / repulsione di tipo ferroviario, la Laviosa T.3 ; é riportato sul libro del Serra che la stessa automotrice venne utilizzata sulla linea Fidenza - Salsomaggiore Terme, deducendo quindi che tale tratta fosse un tempo armata in modo ibrido. Non ho altre notizie al riguardo, se qualcuno ne sapesse di più...
Saluti, Angelo.

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