Oggi è giovedì 25 dicembre 2025, 0:00

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 19 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: motori rivarossi
MessaggioInviato: domenica 2 dicembre 2007, 20:16 
Non connesso

Iscritto il: domenica 2 dicembre 2007, 20:06
Messaggi: 13
Località: ponzano v.to
Dopo una lunga avventuracon una locomotiva modello americano rivarossi ho sentito la necessità di richiedere informazioni dettagliate riguardanti un motore Rivarossi tipo 107313 che ci ha fatto impazzire per rimetterlo a posto. Se qualcuno ha notizie o esperienza riguardante questo motore mi aiuti almeno confortandomi se ha trovato i miei stessi problemi (la locomotiva è di produzione 1964)
lupoditv


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 3 dicembre 2007, 20:02 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
ciao:
considerato che affermi che la locomotiva è del 1964, il motore è certamente a sfere; cioè il rotore ruota non su boccole ma su due serie di piccole sferette, -meno di 1 mm di diametro-, montate sopra e sotto il rotore: quelle superiori dovrebbero essere sei, quelle inferiori credo 18, ma non ne sono certo: ti accorgerai della quantità necessaria al termine della prima fase che ti descrivo adesso. In ogni caso rimontare il motore è una bella rottura: se l'alberino è privo della vite senza fine è decisamente più semplice: comincia inumidendo con del grasso per cuscinetti la sede di rotolamento inferiore, sia per lubrificare il movimento delle sferette durante il funzionamento, sia per tenere queste posizionate in loco per le operazioni successive; rimetti poi le sferette della base del motore; sistema quindi le sferette nella parte superiore ( la calotta portaspazzole) anche qui dopo aver inumidito con del grasso la fascia di rotolamento per gli stessi motivi; a questo punto, tenendo ferma la base, inserisci il rotore e, una volta uscito l'albero, tieni il tutto dalla punta dell'albero facendo in modo che il rotore spinga sulla base al fine di evitare la fuoriuscita delle sferette. A questo punto puoi montare il tutto sulla calotta contenente le altre sei sferette, preferibilmente capovolgendo la base e non la calotta. Poi inserisci le due viti si serraggio, ma prima di stringere definitivamente accèrtati a vuoto, senza le spazzole, che il rotore giri liberamente. L'operazione può essere fatta anche togliendo il magnete per agevolare l'accoppiamento delle due parti, però devi ricordarti quale è il senso del magnete stesso e reinserirlo prima del serraggio definitivo.
La faccenda si complica se c'è anche la vite senza fine: l'operazione di inserimento delle sferette di base deve essere fatta tenendo il rotore per la vite senza fine ed inserendo nello spazio libero le sferette per poi comprimere base e rotore per passare all'operazione successiva già descritta.

E' bene non intervenire nelle vite di regolazione del "gioco" del rotore situata fra le due spazzole, dal momento che difficilmente questa si sposta dalla regolazione di fabbrica ed è, anzi, ben serrata.

Le complicazioni aumentano se il motore è di un locomotore a carrelli: in quegli anni si usavano motori con le sferette i cui alberini si incastravano nella vite senza fine che aveva anch'essa due serie di sferette all'intero del carrello: se è questo il caso devi rimettere prima le sferette della parte superiore del carrello, poi la vite senza fine ed infine le sferette della parte inferiore.

A questo punto rimetti assi ( occhio alla polarità) ed ingranaggi, facendo molta attenzione a non sollevare la vite senza fine ed quindi chiudi il carrello con il suo carter, facendo attenzione alla punta emergente da questo che funge da fascia di rotolamento della parte inferiore della vite senza fine.

ATTENZIONE: SE MANCA UNA SOLA SFERETTA, SEI FREGATO!!!!

Spero di esserti stato d'aiuto e di essere stato chiaro nell'esposizione.
Ciao
Stefano


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: ringraziamenti
MessaggioInviato: sabato 8 dicembre 2007, 5:22 
Non connesso

Iscritto il: domenica 2 dicembre 2007, 20:06
Messaggi: 13
Località: ponzano v.to
Ringraziandoti, colgo l'occasione per chiederti ancora qualcosa :roll: sapresti dirmi come si possono sostituire i rivetti di chiusura della cassa del motore dato che l'apertura e la chiusura dello stesso sono veramente complesse: posso sostituire i rivetti con bullloncini industriali? grazie!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 8 dicembre 2007, 9:33 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
dovresti chiarire a quale tipo di motore RR ti riferisci! Non ricordo di aver visto il motore a sferette chiuso da rivetti e non da viti che filettano sulla base in ottone del motore stesso. Probabilmente è ancora il motore "piatto" di forma pressochè quadrata, anteriore al motore tradizionale usato per decenni. In ogni caso, se la testa o i dadini non interferiscono col montaggio del motore nella cassa del locomotore, puoi tranquillamente chiuderlo con viti e dadi. Altra soluzione è quella di costruirti in proprio i rivetti: utilizza un tubetto d'ottone della sezione dei vecchi rivetti, allarga una delle due estremità con martello e punteruolo ( ottimi alla bisogna gli iniettori dei motori diesel: ne trovi dal tuo meccanico) al fine di sagomarne la testa, lo infili nel foro e lo ribadisci in chiusura allo stesso modo. Prima di chiuderlo definitivamente, accertati della perfetta rotazione del rotore.
Ciao


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: precisazione su motore
MessaggioInviato: sabato 8 dicembre 2007, 23:01 
Non connesso

Iscritto il: domenica 2 dicembre 2007, 20:06
Messaggi: 13
Località: ponzano v.to
Ciao! Scusami per l'imprecisione che ora subito vado a correggere: trattasi di motore Rivarossi n.° 107313 che è effettivamente della forma che tu mi hai detto! Ringraziandoti ti saluto.
Lupoditv


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 10 dicembre 2007, 16:39 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
Messaggi: 1703
Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
carthago ha scritto:
.............
ATTENZIONE: SE MANCA UNA SOLA SFERETTA, SEI FREGATO!!!!

Spero di esserti stato d'aiuto e di essere stato chiaro nell'esposizione.
Ciao
Stefano


Beh non pensi che si possano usare eventualmente in surroga i pallini per uso cartucce da caccia?
Può essere un'idea!
Marcello


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 10 dicembre 2007, 23:46 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
Non credo che si possa risolvere con i pallini da caccia!! A parte la difficoltà di trovarli del diametro necessario, circa 6 o 7/10 di mm ( se ritenete sia indispensabile conoscere il diametro esatto ve lo farò sapere più avanti), notoriamente i pallini da caccia sono di piombo non d'acciaio per cui non possono ovviamente sostituire gli originali in quanto si deformerebbero durante la rotazione!!
Ciao


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2007, 9:08 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
Messaggi: 1703
Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
Uhmmmm...io ricordo di aver visto dei pallini piccolissimi e lucidi come se fossero in acciaio. Che siano di piombo rivestito??
POtrei informarmi e anche sulle dimensioni ceh se riesci a fornirmele posso verificare.
Marcello


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2007, 18:07 
Non connesso

Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
Messaggi: 1617
Località: bologna
Non è piombo, le sfere(cuscinetti a sfere ecc ecc) sono ACCIAIO, sono
lucidissime per il bagno di trattamento(devono essere durissime in superfice),per sostituirne una o piu' basta recarsi in un magazzino
di forniture per cuscinetti e simili, chiedendo la misura che necessita.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Motore Rivarossi Challenger
MessaggioInviato: venerdì 14 dicembre 2007, 18:10 
Non connesso

Iscritto il: domenica 2 dicembre 2007, 20:06
Messaggi: 13
Località: ponzano v.to
14 dicembre 2007

Venuto a contatto con una Challenger Rivarossi sono rimasto stupito della posizione del motore elettrico Rivarossi: sborda dalla cabina di pilotaggio verso il tender e la parte superiore delle spazzole è verso l'esterno: se qualcuno sapesse qualcosa me lo renda noto.
Grazie
p.s. D :? imenticavo il modello è probabilmente scala 1/80 Rivarossi!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Motore Rivarossi Challenger
MessaggioInviato: sabato 15 dicembre 2007, 15:01 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
lupoditv ha scritto:
sono rimasto stupito della posizione del motore elettrico Rivarossi: sborda dalla cabina di pilotaggio verso il tender e la parte superiore delle spazzole è verso l'esterno

Di cosa ti stupisci? Tutte le locomotive a vapore Rivarossi avevano il motore in cabina che sbordava notevolmente dalla stessa verso il tender!! Facevano eccezione alcune serie con tender a carrelli, esempio la 740, costruite, mi pare di ricordare, fino a metà degli anni 60 che avevano il motore nel tender e trasmissione con alberino in lattice sia sull'albero motore che su quello della vite senza fine, uniti fra di loro da un giunto snodato a tre o quattro pezzi a seconda dei casi. Peraltro le serie successive hanno avuto anch'esse il motore in cabina.
A proposito di motori, devo una risposta: Il diametro delle sferette dei motori è pari a 0,91 mm.;.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Motori Rivarossi
MessaggioInviato: sabato 15 dicembre 2007, 17:31 
Non connesso

Iscritto il: domenica 2 dicembre 2007, 20:06
Messaggi: 13
Località: ponzano v.to
Ponzano Veneto 15 dicembre 2007
Carthago, sei semplicemente grandioso: la grande memoria storica Rivarossi. Grazie! Alla prossima.
lupoditv


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Richiesta informazioni motore Rivarossi
MessaggioInviato: domenica 23 dicembre 2007, 11:20 
Non connesso

Iscritto il: domenica 2 dicembre 2007, 20:06
Messaggi: 13
Località: ponzano v.to
Dopo l'acquisto di un motore Rivarossi (modello 15630? o 15640? o 15610? il bigliettino con il numero è illeggibile) volevo sapere su quali modelli della Marca di Como può essere installato? Se qualcuno lo sapesse mi venga incontro.
Ringraziando in anticipo, auguro a tutti un buon Natale!
LUPODITV


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 11:54 
Non connesso

Iscritto il: domenica 16 luglio 2006, 18:18
Messaggi: 4
ciao lupo dai un'occhiata al sito sb-modellbau.com magari c'è qualcosa che puo esserti utile. montando un nuovo motore sicuramente il modello non sarà più quello di prima, ma vuoi mettere....
i costi non sono proprio alla portatata di tutti, visto anche che generalmente questi kit sono fatti per per migliorare modelli il cui costo molto spesso è inferiore ai kit stessi, ma sicuramente la tua locomotiva ne trarrebbe un indubbio beneficio. p.s. io abito a Treviso. se ti interessa ho anche delle schede per di lavoro con elenco dei materiali per migliorare modelli americani in metallo AKANE etc. ciao


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: motori rivarossi
MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 21:24 
Non connesso

Iscritto il: domenica 2 dicembre 2007, 20:06
Messaggi: 13
Località: ponzano v.to
Danke, herr vapore. Quando avrò un po' di tempo tradurrò tutto il sito sb-modellbau.com che a prima vista pare interessante: tuning per loco modelli :D
lupo
alla prossima


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 19 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Baidu [Spider], Google [Bot], lucaregoli, napolis.to e 21 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl