Ciao Alfredo e grazie, potrebbe essere che in N gli scambi siano un pò più problematici rispetto all'H0? Purtroppo la spesa dei 4 tripli con relativi motori l'ho già fatta.....
Ciao Massimiliano.
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| Autore: | rovelauda [ martedì 29 luglio 2008, 11:41 ] |
| Oggetto del messaggio: | Stazione nascosta. |
Ciao a tutti, devo mettere giù (spero a breve), la stazione nascosta: E' formata da un cappio di ritorno a 5 binari piegati a U, i raggi di curvatura sono di 54-60-66-72 e 78 centimetri. Per le due radici, di entrata e uscita del cappio, userò 4 scambi tripli Roco codice 83 senza massicciata (due per l'entrata e due per l'uscita). Vorrei mettere gli scambi uno dietro l'altro, sul ramo deviato a destra del primo metterci l'ingresso del secondo, in modo tale da avere le lunghezze dei 5 rami più o meno uguali, cosa che non otterrei mettendoli sempre uno dopo l'altro ma utilizzando il ramo dritto. Non sò se sono stato abbastanza chiaro, proverò a mettere un paio di foto, qualcuno di voi ha avuto problemi con questo tipo di scambi? Prendendoli in uscita, con un convoglio di 7-8 carrozze e a velocità un pò sostenuta, succede un macello? Lo chiedo perchè all'uscita del cappio il binario entra subito in curva (R5 roco), fa un 180° e inizia una rampa al 25 per mille. La rampa, veramente inizia già dalla curva di uscita. Grazie, cordialmente Massimiliano. |
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| Autore: | alfredmc [ martedì 29 luglio 2008, 12:08 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ciao Massimiliano, non so se può esserti d’aiuto, ma io ho fatto una stazione nascosta nel mio plastico in scala N. Ho inizialmente avuto la stessa idea per guadagnare spazio usando degli scambi tripli (anche nel mio caso Roco) ma dopo vari problemi, soprattutto in uscita pur togliendo la molletta del ritorno degli aghi, ho desistito e sono tornato agli scambi semplici. Per quanto riguarda la curva in uscita, non ci dovrebbero essere problemi visto che è una R5, ma ti consiglierei di aggiungere, se hai spazio, anche un breve tratto dritto. SalutoNi Alfredo |
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| Autore: | rovelauda [ martedì 29 luglio 2008, 12:21 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ciao Alfredo e grazie, potrebbe essere che in N gli scambi siano un pò più problematici rispetto all'H0? Purtroppo la spesa dei 4 tripli con relativi motori l'ho già fatta.....
Ciao Massimiliano. |
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| Autore: | Alessandro FAV [ mercoledì 30 luglio 2008, 8:57 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Se posso, ti sconsiglio la soluzione del triplo in ingresso perchè l'avevo attuata anch'io in uno dei plastici di anni fa, e avevo spesso problemi di deragliamenti. Il triplo in questione era il Roco, che se non ho capito male è lo stesso che intendi usare tu. Ciao, Alessandro. |
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| Autore: | Gery [ mercoledì 30 luglio 2008, 11:11 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
tutti gli scambi, per la legge di murphy, in galleria fanno deragliare i treni; se la diramazione deve rimanere nascosta, consiglio di coprirla si', ma con un "coperchio" sollevabile facilmente; solo cosi' gli scambi, sapendo che puoi arrivare facilmente a recuperare i carri, li lasceranno passare senza romperti le... uso i tripli roco cod 100 ma pochi convogli passano indenni (e solo a 3 kmh). alla prossima revisione del plastico, saranno eliminati. ciao gery |
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| Autore: | rovelauda [ mercoledì 30 luglio 2008, 15:42 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ciao a tutti e grazie per le risposte, gli scambi (che ho già ), sono proprio i tripli di roco codice 83, quindi voi mi sconsigliate l'uso, anche nella stazione nascosta? Anche mettendoli uno dopo l'altro, seguendo il ramo dritto degli stessi? Grazie, cordialmente Massimiliano. |
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| Autore: | enzocarbone [ mercoledì 30 luglio 2008, 16:42 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Non ho mai avuto grossi problemi con i tripli roco in codice 83 in fatto di circolabilità . L' unico consiglio che mi sento di darti riguarda la polarizzazione dei cuori. Obbligatoria per questo tipo di dispositivo in quanto risulta un tantino più delicata poichè il triplo ha una sezione di rotaia polarizzabile piuttosto lunga. Ciao, Enzo. 
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| Autore: | max5726 [ mercoledì 30 luglio 2008, 17:14 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Neanche io ho avuto i problemi riportati da altri... Ne monterò uno sul nostro plastico sociale, anche se non sarà in un stazione nascosta... Roco Line cod. 83 con cuori polarizzati! ciao Max |
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| Autore: | rovelauda [ mercoledì 30 luglio 2008, 19:13 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Grazie ragazzi, sinceramente mi secca rendere al negoziante come usati 4 scambi che ho solo tirato fuori dalla scatola una volta, prendendoci indietro la metà  , appena riesco provo sul pavimento: almeno verifico e non corro rischi di "voli accidentali", speriamo.....
Cordialmente Massimiliano. |
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| Autore: | Glaskastl [ mercoledì 30 luglio 2008, 21:44 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
il 3 vie Roco Line funziona benissimo, anche perchè non è del tipo simmetrico, ma trattasi di due scambi montati in sequenza, e infatti per questo dovrebbe essere chiamato "deviatoio doppio", e non triplo. La polarizzazione del cuore ovviamente è consigliatissima... naturalmente, come sempre. |
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| Autore: | gian paolo cardelli [ giovedì 31 luglio 2008, 18:54 ] |
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Per la mia esperienza con questi scambi, i problemi di deragliamento sono riducibili riducendo con striscioline di Plasticard opportunamente tagliate gli spazi al cuore, decisamente eccessivi come tutta la gamma Rocoline. del resto. Quello che non mi convince e' la geometria che vai ad ottenere: la linea piu' inclinata si stacchera', alla fine del secondo deviatoio, a 30° e temo che la controcurva per riportarla in interbinario 6 cm con gli altri venga un pochino stretta. Non ti conviene, evitando cosi' una densita' di cuori troppo elevata, piazzare due scambi normali in sequenza sul dritto, e dai tratti deviati piazzare altri due deviatoi semplici a controcurva? perdi in effetti una mezza metrata di lunghezza dei binari di ricovero, ma i problemi di deragliamento calano parecchio. |
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