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... no, no, non quelle vere. E' solo che ho deciso di passare una tranquilla serata maneggiando non una di quelle ansiogene locomotive dei tempi attuali (attento ai mancorrenti..., non toccare lì se no se ne viene mezzo pancone..., ocio agli aggiuntivi che saltano, attenzione ai fili dei led che si spezzano appena li tocchi, ecc.). Insomma, stasera ho voglia di aprire la mia bella 691 che, stoltamente, stavo pensando di vendermi (ma per comprare, che cosa?, che potesse darmi la stessa sensazione di avere "il massimo" che provai quando finalmente comprai, per l'appunto, la 691). L'altra sera, infatti, l'ho ripescata in cantina tra le varie cose giacenti ed essendo in ottime condizioni estetiche e di funzionamento volevo solo arrivare a poterla ingrassare al meglio, considerando i decenni che la separano da quando vide, per la prima ed unica volta in vita sua, il grasso RIVAROSSI. Spero, infatti, di rendere il suo incedere più fluido e silenzioso di quanto già non lo sia oggi. Purtroppo, e siamo al dunque, non ho il foglietto interno che in qualche modo avrebbe potuto essermi di aiuto nello smontaggio ma, soprattutto, nel rimontaggio. Potrei ad occhi chiusi, infatti,vista la veneranda età, smontare e rimontare una 851, una 940, una 835 ma riconosco di avere qualche problema nel ricomporre una loco con tender separato qual'è la 691 e la 746 che, pure, vorrei sottoporre alla stessa "cura". Temo di avere difficoltà nel rimontaggio della trasmissione e delle varie lamelle, dadi, distanziatori, isolatori, ecc. che permettono i vari contatti elettrici tra bissel della loco e telaio e loco e tender. Qualcuno può darmi una sorta di "successione" delle varie fasi dello smontaggio e rimontaggio?. Come detto, mi serve solo arrivare a poter pulire bene tutti i punti di rotolamento degli assi della loco e gli ingranaggi della trasmissione. Per quanto riguarda la 746, se non ricordo male (sto andando a memoria perchè sono su in casa e le loco in cantina), la trasmissione non è a semplice cascata di ingranaggi ma ha il "manicotto" di gomma. Ovviamente entrambe le loco hanno il motore in cabina. Chiedo scusa per qualche imprecisione nei termini che ho usato, ma credo che ci siamo intesi ugualmente. Ringrazio coloro i quali potranno darmi una mano. Gianfranco
(Per inciso, posso assicurare coloro i quali per la giovane età non ne hanno mai posseduto una che una loco a vapore Rivarossi 1:80, in movimento su un plastico, fa ancora un gran bell'effetto: ovviamente al traino di carrozze coeve e, quindi, anch'esse 1:80. Con tutto ciò nulla da eccepire sul legittimo desiderio di quanti, come me del resto, aspettano ancora una bella loco a vapore 1:87, realmente valida ed affidabile).
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