merlotrento ha scritto:
"Ma perchè, secondo voi, è esistito il Carnera in verde? Maddai!"
La scelta di riprodurre in verde un FDIz mi ha lasciato perplesso ...ma viste foto(naturalmente in B/N)dell'epoca non mi sento di escludere con certezza tale livrea......il vero problema è che, mentre la documentazione FS fino al 1925(istruzioni e circolari) e dal 1950 in poi è abbastanza facilmente reperibile e consultabile, si è creato un vero"buco"per quel che riguarda il periodo 1928_1949(si ha solo l'elenco delle circolari entrate man mano in vigore e poi abolite dall'istruzione del 50)...ed è un periodo fondamentale non solo per il passaggio al castano/isabella ma anche nella variazione di coloritura dei carri merci...per non restare troppo OT vi rimando qui
http://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?t=21844&highlight=Perfetta e molto interessante disamina, come sempre!
Cita:
..............certo è che sarebbe buona cosa che i produttori, nei loro cataloghi, spendessero due parole per dare ragione delle scelte da loro operate nel riprodurre rotabili di epoche ormai lontane......
pietro
A tal proposito rammento la questione della coloritura originale della famosa S 3/6, contemporaneamente distribuita da Roco e Märklin: non v'era alcuna certezza sulla tinta, ci fu chi s'affidò a vaghi ricordi del personale e chi addirittura a dipinti!
Solitamente, comunque, le Case hanno delle loro "corsie preferenziali" oppure delle persone di indiscussa cultura di cui si servono e di cui son gelosissime; quindi informazioni di quel tipo difficilmente diverranno di pubblica utilità, anche senza citare le fonti...