Ho in mente di costruire una locomotiva a vapore (scala 1:87) e vorrei iniziare a raccogliere notizie.
-Di solito che spessore hanno le lamiere di ottone utilizzate per le varie
parti delle locomotive a vapore?
-Dove si possono trovare i disegni?
-Esiste qualcuno in italia che vende ruote?

Ciao
Roberto

Come inizio non c'è male...

Nessuno in italia vende ruote per locomotive a vapore , puoi usare le Romford e cercarle nei negozi online inglesi.
i lamierini solitamente sono da 0,4 in ottone o alpacca , naturalmente fotoincisi ,per la sovrastruttuira , per il telaio , qualcosa di più robusto....ma sai a che cosa vai incontro?
Nessuna risposta a questo filetto potra mai darti l'esperienza necessaria , sarà sicuramente una cosa lunga...
saluti

spero di esserti di aiuto,
questo libro per te potrebbe essere indispensabile
http://www.trenidicarta.it/schede/4/4964.html

Perchè non provare a comprare un kit di plastica (costano poco!) anche di locomotiva tedesca, e cominciare a copiare, con lamierino o plastica le parti del telaio, della caldaia, ecc. in modo da familiarizzare con le parti interne di una loco a vapore?

se vuoi farti un idea prova qui:
http://www.rotaie.it/
c'è anche descritto il modo con cui procurarti i disegni direttamente da trenitalia (provato, funziona!)
buon lavoro

p.s.: non scoraggiatelo!
ciauzz!

Esiste anche il libro "Fatti una locomotiva" è sicuramente di aiuto, anche se parla principalmente della 626.
Ottima l'idea di Andrea (valpambiana), la Revel ha anche la Big Boy.
In ogni caso prima di iniziare conviene verificare l'esistenza in commercio di quanto non si è in grado di prodursi da soli.
In caso contrario mi auguro che tu sappia anche usare tornio e fresa, e che conosci le tecniche dell'incisione chimica, altrimenti devi trovare chi ti costruisce alcuni particolari.
I disegni di massima li trovi su molti libri di locomotive, molti particolari sono standard per molte locomotive di una amministarzione, quindi puoi sempre copiare da qualsiasi modello commerciale.

Saluti Marco

Roberto 735, io non so che esperienza tu abbia con la costruzione di loco, qualcosina da parte mia ho fatto, mai all'altezza di altri grandi Maestri presenti quì sul forum, però posso consigliarti, se posso, di cominciare, come espresso già da altri, con qualche kit. Vedrai che il kit del D145 Ferfyx è una buona palestra, per incominciare e testare la pazienza di un buon modellista.
Ciao, ciao,
Fabrizio Ferretti.

Ciao,sono daccordo con Fabrizio,se non l'hai mai fatto(fidati)prova prima con qualche kit.Una volta che avrai preso mano potresti cimentarti in qualche locomotiva dalle forme squadrate come il 213 Fipem apparso su TTM qualche tempo fa.Vedrai che poi con il tempo riuscirai a fare molti passi in avanti.Ciao e buon lavoro

Però mi pare di capire dal nome che avrebbe voluto costruire, come opera prima, una 735 in H0 in ottone. O no?

Insomma una 735 in ottone, semplicissima!
Caro Roberto735, come ti hanno già suggerito, ti conviene iniziare da qualcosa di semplice per acquisire esperienza e poi magari passare a qualcosa di più complesso.

Bravo Roberto, hai già la spinta giusta per andare in fondo. Sappi però la via è lunga ed impervia e presenta spesso imprevisti, ma se la pressione "in caldaia" è sufficiente, ce la puoi fare. Per procurarti disegni ti hanno già insegnato sopra come fare ( rotaie.it è un serbatoio di disegni,tecniche, attrezzi e trucchi da NON sottovalutare); per gli spessori dei lamierati devi tenere presente che sarà necessario lavorare almeno con due spessori diversi: uno più grosso per telaio, caldaia, cabina, panconi e parti strutturali, ed uno più sottile per i particolari più fini tipo le vedette, le traverse di testa, gli appoggi dei respingenti, lo sportello di aereazione sul cielo della cabina, il cielo stesso, carrozzeria del tender, tiranterie dei freni, eccetera. Gli spessori più comunente usati sono lo 0,4 o lo 0,5 per le parti strutturali, e lo 0,2-0,3 per le parti sottili.
Certo che è necessario tu possa vedere almeno un kit in ottone, per capire una serie di cose che sarebbe lunghissimo spiegare con testo scritto, anche perchè nello spiegare si dovrebbe plasmare il discorso alle tue decisioni che sviluppi man mano. Questo per dire che "il problema" può essere risolto in modi diversi a seconda dell'approccio che ha il modellista: se vuoi l'1/87 perfetto in ogni cosa, preparati a dover rinunciare alla circolazione, se accetti qualche compromesso per permettere al modello di girare sul plastico comincia a decidere cosa può essere meglio lasciare per cosa tenere, in termini di particolari, di dimensioni o altro. Non voglio assolutamente spaventarti, anzi, cerco di farti avviare il discorso con il giusto metodo per non arenarti di fronte alle difficoltà che si incontrano in un progetto così ambizioso. "Nessuna risposta a questo filetto potra mai darti l'esperienza necessaria , sarà sicuramente una cosa lunga... " diceva sopra Claudio, ed è vero, ma qualche consiglio per indirizzarti lo puoi trovare tra le nostre parole.
Per quanto riguarda le ruote, come già espresso, in Italia non trovi niente, devi affidarti ai negozi Inglesi contattandoli tramite Internet. Quello che mi sento di consigliarti è Mainly trains, che ha di tutto ed è rapido nelle consegne. Per trovare la ruota che cerchi verifica tra le disponibilità di Romford, Gibson, Sharmanwheels, Ultrascale e Steam Era Model. Per le motorizzazioni puoi pensare alle Romford ( motore, vite senza fine, asse loco) o a qualcosa di più complesso, se ne hai la necessità, vedi il catalogo della High Level gearbox, sempre inglese.
Da ultimo: rendici partecipi di cosa vuoi fare, credo che la platea che ti sta scrivendo sia piuttosto ... curiosa! Ciao, Alessandro.

Bravo Andrea; se ci metto le mani vorrei arrivare a costruire una 735.
Non per capriccio ma per dei motivi ben precisi, tra cui:
1) sul plastico che sto costruendo, relativo ad una linea reale, sono
circolate 735, 880 e 851.
2) mio padre, ex macchinista delle F.S., ha avuto a che fare con esse.

ciao
Roberto

Quando ancora non c'era il modello RR in 1:87 mi sono costruito la 835 in scala partendo da telaio e ruote del E321: 3 mesi e mezzo di lavoro giornaliero (ero in convalescenza...), grande soddisfazione alla fine, ma è dura...
Ti consiglio, per quanto possibile, di utilizzare componenti facilmente adattabili (come partire da una motorizzazione / trasmissione esistente, prenderla come ricambio ed adattarla alla bisogna...): alcune parti le ho clonate da altri modelli con gli stampi in gomma siliconica: semplice con ottimi risultati.

Disegni e foto sono fondamentali! Così come un'adeguata attrezzatura...

Coraggio!!!

Max

Per le scale piu' grandi i disegni originali FS sono fondamentali; per l'H0
possono esserti utili i disegni a tre viste che trovi nel Database dei Disegni di Pescaraferr.

In piu', se cerchi informazioni su modelli gia' costruiti da altri modellisti, contattami e vedo se posso aiutarti.

Antonello