Ciao a tutti, ho letto(non mi ricordo dove), che esistono delle colle come da titolo, che risultano più pratiche e che soprattutto, non "velano" i particolari(vedi massicciata) come invece accade con il solito vinavil diluito con acqua e detersivo per i piatti.
Qualcuno di voi, ne sà di più?
Un saluto, Massimiliano.

Mi associo alla domanda di Massimiliano!

Ho provato a chiedere ai vari Bricocenter e ferramenta, ma ho trovato solo una colla alifatica per mobili (peraltro ottima per le strutture) ma di idrocolle acriliche sembrano non aver mai sentito parlare.

Di sicuro un materiale simile è (quantomeno era) reoeribile almeno in Francia, l'ho trovato citato più volte dal LePlat su Loco Revue.

Indagatori saluti,
Andrea Chiapponi

andate sul forum amico , ci sono le indicazioni epr le colle ciano di "qualità"

Di colle acriliche e paste acriliche ce ne sono di vario tipo per tanti usi, in internet le ho trovate con tanto di spiegazioni esaurienti, ma non ricordo dove.
In edilizia e negli hobby tipicamente femminili se ne fa largo uso.
Però attenzione a differenza delle vernici poche vanno d'accordo con i materiali e le esigenze di noi modellisti, occorre leggere attentamente e bene le istruzioni, in particolare i materiali con i quali sono compatibili.
Ed alla fine non costano neanche poco.

Saluti
Marco Fornaciari

Forza, tutti a lezione di decoupage!

PS: anche le colle UHU mi sembra siano acriliche ma non ci giurerei.

Ciao.
Ale

Ci sono alcune possibilità usando i prodotti per edilizia che servono ai piastrellisti...praticamente delle polveri che con l'acqua reagiscono, si mescolano con la massicciata "a secco" e poi si usa il classico metodo della siringa con acqua e detersivo.

Il problema è che tali "collanti" non sempre sono trasparenti da secchi, rilasciano calore nella fase di indurimento con acqua e emanano odori non tanto salutari in ambienti chiusi.

Se il problema è il "velo", basta dosare in più fasi il preparato vinavil+acqua+detersivo o addirittura se non basta fare quello che pochi fanno, cioè invecchiare la massicciata dopo la posa e indurimento, usando la tecnica del dry-brush; lo stesso sistema che adoperano quelli che dipingono i soldatini, prima si scurisce, poi si lumeggia con i toni chiari, poi si lava con acqua e inchiostro nero o ocra scuro.

In generale le colle epossidiche sono delle specie di resine... ho usato la UHU per fare l'acqua dei canali di scolo e qualche pozzanghera. Va bene, ma per le ragioni che sappiamo a volte intrappola le bolle d'aria indurendo; così ora nei canali del mio plastico c'è l'acqua minerale gasata

Quello di cui io avrei bisogno (non importa se acrilica, alifatica o venusiana) è una colla liquida che non faccia il "velo" e rimanga anche leggermente elastica una volta essiccata.
Forse chiedo la Luna, ma (ripeto, almeno in Francia e nell'altro secolo...) l'ho vista citare più di una volta.

v'appiccico i miei saluti....
Andrea Chiapponi - Gruppo "G. Capelletti"

Tiro su, prima che ci si tuffi tutti sui Nuremberg News...
Ho potuto finora trovare solo una pasta acrilica in siringa (tipo silicone), adesso farò qualche prova di diluizione (mi serve liquida!).

A presto (spero), Andrea Chiapponi

Ho letto solo ora, e posso confermare che ce l'avevo pure io. Poi quando l'avevo finita non l'ho più trovata, forse il produttore era uno solo e non la fa più, e altri non hanno convenienza a iniziarne un'altra produzione.
Per l'uso che ne facevo (incollare vetri in acetato in case e rotabili in N), ho trovato un buon sostituto in un comune trasparente acrilico.

snajper... sembra l'uovo di colombo!

Cerco di procurarmene subito, l'uso che avrei in mente è per impregnare la graniglia (di sughero!) della massicciata, ispirato da un vecchio articolo di LePlat su Loco-Revue, lo scopo è provare a ridurre il rumore.

Grazie,
Andrea Chiapponi

Ehm.. "C" maiuscola, sennò il navigatore mi scade a piccione!

Ortografici saluti,
Andrea Chiapponi