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che cosa gli é successo?
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Autore:  sebamat [ venerdì 21 agosto 2009, 10:35 ]
Oggetto del messaggio:  che cosa gli é successo?

Immagine

Appunto, cosa gli é successo a questo povero tender? E' la peste del zinco? Si lascia raddrizzare?
O é meglio cercare un altro tender?

sebastiano

Autore:  energizer [ venerdì 21 agosto 2009, 10:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

scusami seba , ma... il telaio è in zama???? l'unico tender RR che ho ha il telaio in plastica e mi verrebbe da dire che si è squagliato dal caldo.
Può essere?

Autore:  energizer [ venerdì 21 agosto 2009, 10:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

p.s. la vedo dura da risistemare...

Autore:  sebamat [ venerdì 21 agosto 2009, 10:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

energizer ha scritto:
scusami seba , ma... il telaio è in zama???? l'unico tender RR che ho ha il telaio in plastica e mi verrebbe da dire che si è squagliato dal caldo.
Può essere?



Sì, il telaio é in metallo e non in plastica. In palstica sarebbe più facile da raddrizzare.

sebastiano

Autore:  Bari S. Spirito [ venerdì 21 agosto 2009, 11:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

Non mi sembra zinkpest, che è un fenomeno di corrosione. Piuttosto potrebbe essere con molta probabilità un problema di deformazione termica. Lo zama si dilata con violenza se la temperatura sale, la plastica della parte superiore del tender, al contrario, è naturalmente meno sensibile, quindi tiene prigioniero il telaio e gli impedisce di dilatarsi e contrarsi linearmente e lo costringe a deformarsi. Non a caso, come si vede dalla tua foto, le zone dove non c'è stato distacco sono quelle delle viti (o dei fermi, non so) di fissaggio delle due metà.

Autore:  cortez [ venerdì 21 agosto 2009, 12:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

E' semplicemente il cancro della zama. Malattia di cui soffrivano (e soffrono) tanti modelli costruiti 30/40 anni fa. E' una deformazione che questo materiale assume nel tempo, indipendente da calore,umidità, sole, ombra o quant altro, e che è purtroppo irreversibile. L'unica è trovare sui vari mercatini un tender di ricambio, oppure ricostruire il telaio. Se ti può consolare sappi che succede anche ai tender a vasca delle loco Liliput, quelle ancora made in Austria.

Autore:  Giobic [ venerdì 21 agosto 2009, 13:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

E purtroppo succede anche ai tender a vasca delle Liliput Bachmann, made in Cina.

Autore:  Mr.Sanders [ venerdì 21 agosto 2009, 15:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

E effettivamente un problema della zama, a me è successo con gli EAOS di Kleinmodellbahn. Per le loco Rivarossi so che un artigiano tempo fa realizzò dei telai, in piombo penso, da sostiutire a quelli in zama. A volte si vedono in vendita sul noto sito d'aste che vine censurato in questo forum.

Autore:  Benedetto.Sabatini [ venerdì 21 agosto 2009, 16:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

successe anche ad alcune zavorrine dei carrelli delle E 626 Roco.
mi pare ci fosse un modellista a bologna (ex Tanzmodel) che faceva microfusioni sostitutive di queste parti.

Autore:  epocaIII [ venerdì 21 agosto 2009, 16:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

Benedetto.Sabatini ha scritto:
successe anche ad alcune zavorrine dei carrelli delle E 626 Roco.
mi pare ci fosse un modellista a bologna (ex Tanzmodel) che faceva microfusioni sostitutive di queste parti.


se non ricordo male, queste microfusioni erano in metallo bianco e poi cromate per proteggerle dall'umidità.

Autore:  Bari S. Spirito [ venerdì 21 agosto 2009, 17:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

cortez ha scritto:
E' semplicemente il cancro della zama.


Ho pensato ad una dilatazione anormale perchè il telaio sembra asciutto, senza crepe, e non si vede granché il gonfiore dello zinkpest, ma potrebbe essere la foto a nascondere questi indizi.

Autore:  Giancarlo Giacobbo [ venerdì 21 agosto 2009, 17:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

Come ha detto cortez è il cancro dello zama. Purtroppo non c'è niente da fare. Tutti i particolari fatti con questa lega con il tempo cristallizzano, si deformano e se si toccano si sbriciolano. Amche i cuori degli scambi Rivarossi costruiti fino agli anni 70 hanno subito questo problema. Personalmente ho dovuto gettare alcune decine di scambi e diversi telai e carrelli anteriori di locomotive. Purtroppo il danno che si produce è notevole, anche sul piano economico.

Autore:  taurusobb [ venerdì 21 agosto 2009, 18:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

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Autore:  cortez [ venerdì 21 agosto 2009, 22:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

Probabilmente sì!!!! :x
Tra cancro della Zama e cristallizzazione della plastica, mi sa che ogni tanto il morto ci scappa!! Non voglio fare la cassandra, ma considerate che plastica,metalli, lubrificanti con il tempo si alterano, cambiano struttura e può capitare di trovarsi con qualche modello che ti rimane in mano....Quello che mi fa paura nelle attuali produzioni è la colla. Ne mettono a bizzeffe e non sappiamo ancora come agiranno in termini di tensione sui materiali che tengono assieme, come nel tempo li deformeranno(tipico è il caso dele vetture del Cisalpino di Rail Top), e come varierà la loro struttura molecolare (inclusione,erosione etc...etc...) :?

Autore:  snajper [ lunedì 24 agosto 2009, 11:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: che cosa gli é successo?

Io per il cancro della zama ho perso due locomotive. Si sa, in N ogni minima deformazione porta a non-funzionamenti sicuri.
Ne ho una ancora con funzionamento dubbio ma se fosse il telaio andato, rifaccio un telaio in plasticaccia, ma non la butto!

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