Le Recinzioni attorno agli Edifici Urbani ( 1a Parte )
Ci siamo lasciati nel Centro della Città, adesso, ritorniamo indietro verso la periferia, fermiamoci davanti ad un cancello, e guardiamo l'arredamento intorno alle piccole proprietà, la recinzione delle Ville, Villone, Villette, Villini, di Case, Casone, Casette, Casi ... ( nun se pònno scrivè stè cose ).
Intanto, mentre io scrivo, voi cercate quel vecchio Kit della casina sull'armadio, soffiate via la polvere dal coperchio, apritelo e guardate le ringhiere ... naaaaa ... rosse, celesti, gialle, sono tutte forme e colori improbabili per noi, quindi, vediamo di Italianizzarle, di Regionalizzarle al nostro micromondo.
Proviamo a ri-farne qualcuna per conto nostro, ad iniziare dalle recinzioni più antiche, più paesaggistico-rurali, le staccionate di legno; quelle che l'uomo ha costruito per prime, e che continua ancora a costruire. ( di epoca ... tutte ?)
- Come sono le Recinzioni Antiche di Legno
Sono le famose staccionate che circondano le proprietà rurali, quelle fatte con un palo verticale e, una o due stanghe orrizzontali; sono classiche dei recinti, dei confini fra strada e campi coltivati e, con pali più corti, sono anche usate per sentieri di montagna e piccoli confini di privati.
Un'altro tipo di recinzione di legno, è quella molto caratteristica di tipo Romano Antico, dove al posto della stanga "bassa", ci sono altre due stanghe messe in croce ad X ; questo tipo è adatto come recinzione nei parchi pubblici, intorno a siti archeologici, nei ristoranti di periferia, in molte parti dell'Italia. (... e mettiamoci anche ... un bel pò di Europa )
- Come fare le Recinzioni Antiche
Per riprodurre queste recinzioni, si piantano per primi i pali verticali, poi si tagliano a misura quelli orrizzontali "superiori" e da ultimo, si mettono quelli sotto, posati ad incrocio; vanno costruiti con questa sequenza, uno ad uno, tagliando e limando le estremità, con tanto amore, pazienza, serenità e magari fischiottando un motivetto. ( ... niente stereo a palla, con musica Rock )
Dobbiamo costruirle con dei rametti "veri", presi nel bosco o da qualche scopa di "saggina", mi raccomando, non si può fare i "furbini", utilizzando degli stuzzicadenti, perchè, anche se sono piccolini si vedrebbe la differenza, ed il lavoro da fare è praticamente eguale.
Alcuni inconvenienti, si posso presentare e risolvere, per quelli "incrociati" sotto; se toccano troppo sul punto "X" e "spanciano", possiamo dargli una "grattatina" nel punto di contatto, oppure possiamo anche "ruotarli", in maniera che la leggera curva, tipica del rametto vero, aiuti a non "spanciare" troppo.
Potrebbe anche darsi che, quando è pronta questa "croce", vi accorgiate che uno dei due rametti è venuto "corto", niente paura; voi curate l'attacco in alto e lasciate la parte corta in basso, poi con una "zolla" di terra o con un ciuffo di erbaccia, potete fare la "birbantata", di mascherate il "buco" rimasto.
Il diametro medio di questi ramettini varia; dalla grandezza di un "polso" a quella di un "braccio", a lavoro finito, possiamo ritoccarli, con del marrone della solita tonalità, proprio per mascherare il "chiaro" della colla, mettiamoci anche, dei ritocchini striati più chiari, lungo qualche traversa, ad imitazione della corteccia "sbucciata".
Sempre della stessa "serie", e con la stessa tecnica, possiamo farci anche qualche cancellino; quì i pali verticali sono più grossi e più alti mentre quelli orrizzontali, sono leggermente più fini più secchi e più diritti, ( cioè ... li hanno scelti bene prima di usarli ) ricordate che sopra al cancello, c'è sempre un "tirante" obliquo in metallo, che sostiene il peso. ( ... meglio pre-costruirli fuori plastico, prima di posarli )
- Dove e come posizionare queste Recinzioni
Questi cancelli, sono sempre chiusi ma ( ... ma noi siamo dei "ganzini" ) e quindi posiamoli "aperti" con qualche segno di "vita"; con il personaggio che lo apre, con il veicolo agricolo che lo attraversa, con l'agriturista che fà il "buttero" a cavallo, ecc. ecc. però, ricordiamoci di modificare anche il "sotto cancello", perchè in quel preciso punto, terreno ed erba, sono più consumati dal continuo passaggio.
Nel caso di "campagna", ci potrebbe essere qualcuno appoggiato alla staccionata a riposare ( braccia sopra, e con una gamba sù ed una giù ) a volte, il contadino, ci appende la giacca o ci appoggia gli attrezzi, ed anche quì, lungo la staccionata, il terreno và modificato perchè spesso, è usato come camminamento, come viottolo ciclabile o strada sterrata per i mezzi agricoli.
Nel caso "ristorantino", sono immancabili i "ragazzini" tremendi che giocano a passarci attraverso, cascando in continuo, urlando e schiamazzando ( ... Kinder-Sound ? ) il terreno circostante, è il ghiaino per parcheggiare le auto, e poi se volete "esagerare" ... non c'è matrimonio, in cui gli sposi, non si facciano fotografare, proprio accanto alla staccionata, con lo sfondo del panorama.
Questo tipo di recinzione, possiede mille modi di essere utilizzata, inoltre si adatta a tutti i terreni, anzi è spesso usata proprio per quei posti in cui il terreno è; in salita, è irregolare, è in curva, è sul bordo di un avvallamento, è in campagna, in montagna ... insomma in moltissimi casi, che servono per migliorare il vostro micromondo.
Adesso dai ... andate a prendere 4 stuzzicadenti, posateli come due F di fronte, metteteci 4 goccie di cianacrilato, soffiate leggermente per farlo tirare ( ... hffffffh ... hffffffh ); prendete questo "coso" e posatelo davanti ad una loco .... non vi dice niente ? ... pazienza.
Vi piace un "pochino" ? .. sìiii ? ... ok, vi basta di farne un'altro migliore coi legnetti; ecco dimostrato la validità della famosa frase - Cribbio, mi son fregato con le mie stesse mani -
Anche questo racconto è lungo ... eddaiii ... smettetela di cercare il Kinder-Sound nel sito della ESU, tanto ... non-lo-fà, ... almeno credo, al limite, provate nel sito della Ferrero ....
Saluti dalla Toscana ... Armando (FK)
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