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"Treno bianco" o treno del calcare...
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Autore:  Helio85 [ mercoledì 13 ottobre 2010, 10:48 ]
Oggetto del messaggio:  "Treno bianco" o treno del calcare...

Ciao a tutti, è mia intenzione riprodurre il diorama della stazione di San Vincenzo con lo scalo merci per il carico del calcare, poichè su internet si riesce a trovare ben poco, (foto, piantine, notizie) qualcuno ha mica del materiale? anche sul treno stesso....
Grazie

Autore:  Stanga-Tibb [ mercoledì 13 ottobre 2010, 12:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

Il libro "Ferrovie e industrie in Toscana" è ricco di notizie in tal senso... se ti possono servire ulteriori chiarimenti contattami.
Alessandro

Autore:  Helio85 [ mercoledì 13 ottobre 2010, 13:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

mi potresti fornire anche l'autore e l'editore del libro?
Percaso hai qualche fotografia?
Grazie
Elia

Autore:  Stanga-Tibb [ mercoledì 13 ottobre 2010, 15:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

Il libro è di Adriano Betti Carboncini, edizione Calosci 2002.
Per i treni Solvay, ci sono alcune foto e un figurino del tipo Fakkl (quelli vecchi del 1928) e un paio di foto dei modelli "nuovi".
Se serve altro, mandami MP.
Ciao
Alessandro

Autore:  gmg20 [ mercoledì 13 ottobre 2010, 16:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

Oltre a :Ferrovie e industrie in Toscana. Linee secondarie e industriali in Maremma e nell'isola d'Elba
dovrebbe esserti anche piu' utile : Rosignano, Solvay e la ferrovia
unilibro li dà entranbi disponibili all acquisto,se proprio non dovessi reperirli richiedi riceverai di sicuro aiuto.

Autore:  GranComfortato [ giovedì 14 ottobre 2010, 18:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

Io consiglierei tutti i libri del Carboncini, sono molto tecnici, se poi ami l'epoca III sono un tuffo nel passato. In molti casi poi, gli impianti di cui parla sono rappresentati come figurini oppure, per es., sono riportati gli schemi degli scali ferroviari. Nonostante ciò, realizzare impianti di questi tipo è un po' complesso, ci vuole un po' di logica ed intuizione perchè i libri anche se completissimi e documentatissimi, difficilmente riescono a farci comprendere al 100% la disposizione di strutture ed installazioni industriali per la loro intrinseca complessità. Ad ogni modo da qualche parte bisogna pure iniziare......Ciao ed in bocca al lupo, gli scali industriali sono sempre spettacolari e ricchissimi di spunti (e divertimento) per il modellismo ferroviario.

Autore:  Roncola [ giovedì 14 ottobre 2010, 19:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

Alla mostra di Venturina sono almeno tre anni che viene proposto un impianto che comprende il piano di stazione di S.Vincenzo compresa la vecchia tramoggia (che in questi giorni stanno demolendo).
Per quello che riguarda il materiale, tutto dipende dall'epoca che intendi riprodurre: per la trazione vanno bene E636, E645, E656, più un carrello tipo Badoni che movimentava i carri.
I carri più vecchi devono per forza essere autocostruiti.
Ti posso dire che il treno veniva solitamente diviso in due parti dal carrello privato della Solvay, in quanto le loco FS non potevano entrare nel raccordo che non era elettrificato, e venivano spinti sotto le tramogge una sezione alla volta.
Il treno veniva ricevuto nel quarto binario di stazione, veniva tagliato il locomotore ed il carrello si tirava il materiale nel raccordo.
Il locomotore veniva quindi ricoverato in un tronchino, in attesa di ripartire con il materiale carico che il carrello ricalava in un'unica sezione.
I tempi di carico della pietra potevano variare a seconda del materiale che arrivava tramite la teleferica, di solito la media della sosta fra un treno vuoto e uno pieno era sull'ora e mezza.
Se ti interessa, il giorno 8 gennaio 1998 i primi treni della giornata del "bianco", che si chiamavano 56303, 56304, 56305, furono effettuati con l'E636 184.
A seconda delle esigenze potevano effetuarsi anche corse straordinarie, come poteva darsi che le quattro coppie giornaliere fossero soppresse per mancanza di pietre o per impossibilità di smaltirle a Rosignano.
Tutto questo quando erano le FS a garntire il servizio, ora che è passato di mano, non so dirti altro, visto che viene utilizzato il nuovo raccordo per la cava di S.Carlo.

Autore:  GranComfortato [ giovedì 14 ottobre 2010, 19:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

Roncola ha scritto:
Alla mostra di Venturina sono almeno tre anni che viene proposto un impianto che comprende il piano di stazione di S.Vincenzo compresa la vecchia tramoggia (che in questi giorni stanno demolendo).


niente male come idea, questo plastico era esposto a Novegro?

Autore:  Roncola [ giovedì 14 ottobre 2010, 19:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

GranComfortato ha scritto:
Roncola ha scritto:
Alla mostra di Venturina sono almeno tre anni che viene proposto un impianto che comprende il piano di stazione di S.Vincenzo compresa la vecchia tramoggia (che in questi giorni stanno demolendo).


niente male come idea, questo plastico era esposto a Novegro?


Non so dirti, sono ormai diversi anni che non frequento più l'esposizione milanese, preferendo la più comoda Verona, ma il possessore del plastico gravita nell'orbita dei Piombinesi.

Autore:  Helio85 [ giovedì 14 ottobre 2010, 20:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

Grazie mille delle informazioni!

Autore:  GranComfortato [ giovedì 14 ottobre 2010, 20:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

[/quote]

Non so dirti, sono ormai diversi anni che non frequento più l'esposizione milanese, preferendo la più comoda Verona, ma il possessore del plastico gravita nell'orbita dei Piombinesi.[/quote]


Ok, penso di aver capito di che plastico si tratta, grazie.

Autore:  Mr.Sanders [ venerdì 15 ottobre 2010, 9:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Treno bianco" o treno del calcare...

Roncola ha scritto:
Alla mostra di Venturina sono almeno tre anni che viene proposto un impianto che comprende il piano di stazione di S.Vincenzo compresa la vecchia tramoggia (che in questi giorni stanno demolendo).
.


Il plastico era presente anche all'expomodel di pontedera la settimana scorsa e penso che sarà esposto di nuovo a Venturina

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