Ieri mi capita Itreni 49(1985)con la prova di una locotender SNCF 141 TA,della Jouef che secondo l'estensore "stava ormai uscendo dal 'giocattolesco'(virgolette dell'articolista)";più avanti dice che la zavorra è di "soli" 250 grammi:cosa direbbe oggi lo stesso anonimo articolista pesando le loco dei nostri giorni il cui peso totale non arriva a 200 grammi(tender compreso)??!Io stesso di zavorra,ne ho pesata una proveniente da un modello RR anni '60 e superava ampiamente i 280 grammi(forse una L221R)....
"leggeri"saluti...

piccola curiosità...negli annunci di quello stesso giornale c'era un tizio che cercava la D.461 di Lima con tanto di codice articolo(il modello era presente sul catalogo del 1977/78 come novità,in disegno...ma è esistito secondo voi??)

Beh, la zavorra è indispensabile, ma se la meccanica è buona ne basta molto meno. Le prime 445 Lima, con il motore G la captazione modesta e le ruote di ottone che si ossidavano subito, erano da me riempite in tutti gli spazi disponibili con pezzi di lastrine di piombo. Ciononostante andavano da schifo (adesso uno dirà: a me andavano benissimo. Certo appena tirate fuori dalla scatola e subito rimesse dentro. Ma se uno le usava, come facevo io, dopo tre giorni facevano piangere). Oggi macchine con meccanica migliore hanno bisogno di molta meno zavorra.

La D461 che faceva bella mostra di sè sul catalogo Lima non è stata mai prodotta, come non è stata mai fatta la E400, pure messa in catalogo quegli anni...

Quanto ci sbavai da bimbo su quel disegno di 461 sul catalogo.....

In quanto al peso dei modelli mi viene in mente la mia 470 di Tecnotren...macchina certamente in metallo,ma piu'da vetrina che non da plastico.Secondo me siamo vicini al kilogrammo assieme al tender...In confronto una 736 mfal e'una piuma!
Questione di tecniche costruttive?

Armando

Salve ragazzi,
tra i vari modelli messi a catalogo negli anni 70 e mai prodotti da Lima c' e' anche la Bigboy.
Come pensasse Lima di riprodurre questo complicatissimo mastodonte articolato per me e' un mistero, data la storica allergia di Lima alle bielle...
Saluti
Stefano.