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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Una strana intermittenza
MessaggioInviato: martedì 25 luglio 2006, 15:11 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:17
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Località: Imola
La settimana scorsa viene un amico a casa per far sgranchire un pò di macchine componento dei convogli diversi. Con la 402 di Acme proviamo un primo convoglio e va tutto bene, col secondo comincia ad andare a tratti. Pensiamo ad un problema della macchina, la facciamo girare da sola e va liscia come l'olio. Rimetto le stesse carrozze che trainava quando ha fatto il difetto e lo stesso si verifica nuovamente. Comincio a fare delle verifiche per capire il difetto e trovo un asse di una carrozza che mi dava dell'impedenza, quindi non totalmente isolato. Mi chiedo e vi chiedo è possibile che un'impedenza simile (circa 30 ohm) dìa fastidio all'elettronica della motrice? Poi ad intermittenza?? Fatte ulteriori prove, solo con la carrozza "incriminata" per avere conferma, ed il problema è dovuto proprio da quell'asse. Dopo, non contento, mi sono divertito a provare la carrozza con un 428 Rivarossi quest'ultimo non ha fatto una piega. L'unica cosa che mi viene in mente è il circuitino per l'illuminazione dei led, non presente nella Rivarossi....può essere??
Mauro


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MessaggioInviato: martedì 25 luglio 2006, 15:47 
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Nome: Andrea Brogi
Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:03
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I LED dovrebbero assorbire meno di una lampada e generalmente il circuito stampato serve solo come supporto meccanico
per i LED.
30 ohm a 12V hanno un assorbimento di 0,4A che non è tantissimo.
Il movimento a tratti è la possibile conseguenza di una limitazione termicadell'alimentatore.
Prendile come ipotesi per fare ulteriori accertamenti :wink:


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MessaggioInviato: martedì 25 luglio 2006, 16:27 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:17
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Località: Imola
La cosa che non mi spiego è perchè il difetto lo faceva con la 402 e non col 428 :roll:


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MessaggioInviato: martedì 25 luglio 2006, 17:31 
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Iscritto il: martedì 20 giugno 2006, 15:42
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Forse l'alimentatore con la protezione dei corti sensibile?
Il fatto che il fenomeno avvenga con la 402 e non con la 428 forse deriva dal fatto che la 402 assorbe + corrente della 428.
Sei analogico ho digitale?

Ciao
Tigre652


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MessaggioInviato: martedì 25 luglio 2006, 21:49 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:17
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Località: Imola
Analogico con alimentatore Fleischmann. Ho avuto dei corti ma non sono stati così immediati, cioè prima di entrare in protezione il trafo ci matte almeno 2/3 secondi. Le intermittenze erano discontinue, non della stessa durata e non ritmiche.


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MessaggioInviato: martedì 25 luglio 2006, 22:12 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Se hai letto parechie opere riguardanti il nostro hobby, avrai sentito parlare di strani fenomeni, a volte associati ai folletti. Soprattutto succede quando inviti qualcuno a fargli vedere l'ultimo lavoro, la nuova stazione, etc... Io non credo molto a queste leggende, però se sostituisci l'assale, credo che risolverai il problema. Per la spiegazione, chiedila ai folletti!
A parte gli scherzi, potrebbe dipendere dalla sensibilità del motore della loco ai cortocircuiti.
Ciao Fabrizio Ferretti.


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MessaggioInviato: martedì 25 luglio 2006, 22:19 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:17
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Località: Imola
Torrino ha scritto:
A parte gli scherzi, potrebbe dipendere dalla sensibilità del motore della loco ai cortocircuiti.
Ciao Fabrizio Ferretti.


Grazie, a questa soluzione molto logica non ci avevo pensato!!!
Accidenti a sto caldoooo!!! :lol:


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MessaggioInviato: martedì 25 luglio 2006, 22:21 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Località: Fabriano
Non c'è di che!
O.T. Quanti gradi a Bologna?


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MessaggioInviato: mercoledì 26 luglio 2006, 7:50 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:17
Messaggi: 736
Località: Imola
Torrino ha scritto:
Non c'è di che!
O.T. Quanti gradi a Bologna?

E' da venerdì che siamo intorno agli ...anta :(


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MessaggioInviato: mercoledì 26 luglio 2006, 10:04 
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Nome: Andrea Brogi
Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:03
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Torrino ha scritto:
... potrebbe dipendere dalla sensibilità del motore della loco ai cortocircuiti.
Ciao Fabrizio Ferretti.


:? potresti aiutarmi a capire meglio cosa intendi?
:wink:


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MessaggioInviato: mercoledì 26 luglio 2006, 11:39 
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Iscritto il: martedì 20 giugno 2006, 15:42
Messaggi: 44
Scusate, ma che cavolo vuol dire che il motore è sensibile ai cortocircuiti? Cambiate spacciatore! A parte gli scherzi, i motori elettrici dei modelli NON sono sensibili ai corti, per due ovvi motivi:

A) Disolito, nelle ultime produzioni, esiste un volano montato sull'albero del motore che attenua i piccoli cali di tensione (rotaie e/o ruote sporche ecc).

B) Se un motore si trova in un circuito elettrico in corto...non gira e basta perchè la tensione ai suoi capi va prossima a zero per effetto del corto.

Semmai bisogna vedere CHI fa il corto e disolito si scopre grazie al calore generato e/o puzza di bruciato. Se l'asse incriminato si scalda è meglio sostituirlo o correggerlo (sostituzione dell'isolante tra ruota e assale).
Io in ogni caso, farei una prova con un'altro alimentatore anche solo fatto con un LM7812 o un LM338, per vedere che non ci siano problemi col Fleischmann, è noto che gli alimentatori commerciali siano sempre "tirati x il collo".

Saluti
Tigre652


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MessaggioInviato: mercoledì 26 luglio 2006, 12:02 
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Nome: Andrea Brogi
Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:03
Messaggi: 1111
Anche io ritengo che sia dovuto al diverso assorbimento tra E402+carrozze e E428+carrozze.
Assorbimento che nel primo caso porta a funzionare male o in limitazione l'alimentatore.

Però vorrei capire meglio ciò che dice Fabrizio, magari non ho capito cosa intende dire lui.


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MessaggioInviato: mercoledì 26 luglio 2006, 12:38 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:17
Messaggi: 736
Località: Imola
Dato che sono de coccio, come dicono a Roma, stasera torna l'amico a casa mia con la sua 402 e la proviamo con altri alimentatori (ne ho 4, 2 fleischmann e 2 Rivarossi) :wink:


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MessaggioInviato: mercoledì 26 luglio 2006, 21:14 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7504
Località: Fabriano
Intendo dire che potrebbe trattarsi non di un vero corto, altrimenti l'alimentatore si sarebbe staccato, intervento del protettore, ma bensì di una diversa sensibilità nei confronti di piccolissime dispersioni dei nuovi motori usati dai cinesi, che si attivano anche a bassissime correnti, mentre i motori di produzioni precedenti, probabilmente hanno una resistenza alle dispersioni maggiore. Tutto quì. Se ho detto un'eresia, trovate la giusta spiegazione, altrimenti inutile discutere sul sesso degli angeli.
Grazie. Fabrizio Ferretti.


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MessaggioInviato: giovedì 27 luglio 2006, 8:25 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 22:36
Messaggi: 91
Località: Padova
Il trenino è in "doppio isolamento" (classe II), conseguentemente non ha il collegamento "a terra" e sarebbe obiettivamente poco funzionante un picchetto o una rete di picchetti dispersori piantati nei prati di cartapesta, per cui non può avere dispersioni di alcun tipo.
Per quanto riguarda l'asse della carrozza con 30 ohm di impedenza (o forse è più giusto dire resistenza?) secondo me sono troppo pochi e potrebbero sovraccaricare l'alimentatore "a intermittenza" perché non è detto che il contatto con le rotaie avvenga in modo uniforme e pulito.
Prova a cambiare l'asse e vedere se il problema persiste.

Ciao, Al


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