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La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME
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Autore:  SCOTTO Roberto [ lunedì 2 gennaio 2012, 0:03 ]
Oggetto del messaggio:  La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Cari Amici del Forun Duegi, è la prima volta che scrivo qui. Un pò di emozione c'è.
Vi voglio parlare del mio ultimo acquisto ACME: la Corbellini-cinema art. 50460.
E' la prima volta che acquisto il modello di una 1951R di ACME. Finora li aveva comperati un mio caro amico, che però ha sempre lamentato il dover intervenire in maniera piuttosto complessa per migliorare l'aspetto dei corrimano in corrispondenza delle porte montati in maniera piuttosto maldestra.
Finora la mia esperienza con prodotti della Firma milanense sono le riproduzioni di vetture FS epoca III. E tale esperienza consiste in smontaggi quasi completi per rimediare a noiosi e vistosi difetti dovuti ad una non troppo accurata fase di assemblaggio in ditta. Ma pensavo e dicevo: con il tempo certi inconvenienti senza dubbio sarebbero stati rimediati. Considerazioni di un povero sognatore.
Dunque eccomi con la mia tanto desiderata vettura-cinema. Dal coperchio della scatola, ora in cartoncino lucido, e dall'aumentato numero di aggiuntivi (gancio realistico, accoppiatori, ecc.) si deduce che il modello, già da anni a catalogo, appartiene ad una produzione recentissima. Però, stesso difetto lamentato dal mio amico. Mancorrenti alle porte inguardabili. Montati malissimo. Ed in vista un lavoro piuttosto impegnativo per rimediare. Poi per togliere i mantici dalla loro sede per la sostituzione con quelli in posizione retratta c'è voluta massima attenzione e malgrado questa alcuni pernetti sono rimasti nei fori della testata. Erano stati incastrati proprio... molto bene..... Poi altre piccole magagne che non stò a citare per non annoiarvi.
Povero sognatore! Produzione nuova, difetti di sempre. E pensare che malgrado tutto ho molta considerazione per ACME. Le idee, i modelli scelti, la loro elevata qualità in alcuni senza precedenti. Poi cadiamo davanti a progettazioni affrettate, ed assemblaggi che lasciano spesso a desiderare (controllo qualità completamente da rivedere cari Signori!!)
Ora mi sono stufato e sento pure un senso di disgusto. L'esperienza nel tempo con questa produzione mi ha addirittura portato ad adottare per i mezzi motore il principio del NON COMPERARE. E che sofferenza, cari amici, a resistere alla tentazione per le Ocarine epoca III, per l'E.646 di prima serie...... Però sono riuscito a tener duro.
Ed adesso adotterò tale principio per tutta la produzione della Ditta.
Perchè ho deciso di partecipare ai forum?
Perchè ho sempre avuto l'intuizione che, se condotti con correttezza, servono a migliorare le cose.
E la conferma di queste mie convinzioni me l'ha data un altro amico che mi ha detto che certi produttori hanno rimediato a modelli con degli errori grazie alle segnalazioni nei forum provvedendo pure alla sostituzione gratuita delle parti sbagliate.
Ora speriamo in un miglioramento della qualità di assemblaggio dei modelli ACME inerenti le vetture passeggeri degli anni '30-'50.
Vi ringrazio tutti per l'attenzione.

Roberto SCOTTO

Autore:  david7srfn [ lunedì 2 gennaio 2012, 0:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

salve Roberto, non vorrei sbagliarmi ma tale carrozza, salvo sorprese, non credo sia stata "ristampata" o ri-riprodotta di recente, e quindi è una produzione di moooolti anni fa, credo 2006! ce l'ho anche io, insieme alla carrozza appoggio dormitorio, una di quelle cose che si comprano e poi ti chiedi "ma che ci fai? do la fai girare? con che treno?" vabè, avendo lavorato per anni come tecnico audio-video aveva un senso...

Autore:  SCOTTO Roberto [ lunedì 2 gennaio 2012, 0:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Grazie, carissimo amico, per il messaggio di risposta.
Ora speriamo che questo mio intervento metta in moto un movimento di opinione affinchè la ns. ACME possa migliorarsi.
Ciao!

Roberto SCOTTO

Autore:  ROBINTRENO [ lunedì 2 gennaio 2012, 9:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

SCOTTO Roberto ha scritto:
Grazie, carissimo amico, per il messaggio di risposta.
Ora speriamo che questo mio intervento metta in moto un movimento di opinione affinchè la ns. ACME possa migliorarsi.
Ciao!

Roberto SCOTTO


Fossi in te, caro omonimo, non mi illuderei troppo...

Autore:  Miura [ lunedì 2 gennaio 2012, 10:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Cita:
Ora mi sono stufato e sento pure un senso di disgusto.

Stai sfondando una porta aperta.
Credo che a parte alcuni irriducibili che si ostinano a celebrare questa Ditta perchè è stata trainante qualche anno fa per la ripresa dellla produzione di modelli FS, la maggior parte di coloro che ha i loro modelli conosce bene quei difetti che hai elencato ed ormai condivide quella tua sensazione. Controprova è la gran massa di invenduto dei loro prodotti , tranne alcune eccezioni di modelli particolari e realizzati esclusivamente da loro come ad es. il settebello, che si trova nei negozi.
Purtroppo, me compreso,
Cita:
L'esperienza nel tempo con questa produzione mi ha addirittura portato ad adottare per i mezzi motore il principio del NON COMPERARE. E che sofferenza, cari amici, a resistere alla tentazione per le Ocarine epoca III, per l'E.646 di prima serie......

non sempre si riesce ad essere così virtuosi. Io ad esempio le ocarine le ho lasciate lì visto che sono dei modelli statici, ma i 646 di prima serie li ho presi, pur sapendo che non sono perfetti, ma almeno camminano.
Sperare in un loro cambiamento è inutile. Hanno dimostrato che non gli interessa cambiare, a differenza di altri.
Inoltre non dipende da noi ma dai negozianti. Sono loro i loro veri clienti e se non si stufano loro per primi di pagare a scatola chiusa, continuando a sottostare al contratto capestro da ACME point che li obbliga a ciucciarsi, pagandola per primi, qualsiasi cosa gli viene proposta, non se ne esce fuori.

Autore:  emiliano645 [ lunedì 2 gennaio 2012, 11:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Ciao,
anche io sono rimasto molto deluso dalle produzioni ACME relativamente alle carrozze.
Vi racconto la mia esperienza...
Poco prima di Natale, intorno al 20/12, decido di acquistare le carrozze 100 porte a cassa in legno, articolo 55066, il set composto da unaBz ed una BDz... Bene, appena le tolgo dalla scatola per metterle in vetrina, noto che in entrambe le vetture mancano i trasparenti dei vetri frontali, non mi scoraggio, cerco di capire se sono o meno all'interno delle carrozze e noto che anche sul fianco mancano molti trasparenti...
Riporto le carrozze al mio negoziante ( a 25 km da casa mia...) e solo dopo aver visto 6 ( dico, 6...) cofanetti, ne trovo uno con quasi tutti i trasparenti al loro posto e questo era l'ultimo set disponibile in negozio.
Arrivato a casa, autorizzato dal negoziante, apro le vetture e cerco di sistemare i trasparenti e...sorpresa! Appena le carrozzerie sono state staccate dal telaio (con 2 schede telefoniche e molta cura), ecco che TUTTI i trasparenti si staccano... Già, perchè in Cina sono stati posizionati con del bi-adesivo che col tempo ha perso la sua efficacia.
Armato di pazienza e colla con pennellino, decido di posizionare nuovamente al loro posto TUTTI i trasparenti. Mi dispiace, ma io carrozze acme non ne acquisterò piu'. Se desidero un Kit di montaggio, mi compro qualche carro 2g.
Ah, dimenticavo, la stessa cosa mi successe anni fa con le "Terrazzini" e in quella occasione le lasciai in negozio.
Anche io speravo che, col tempo, certi "errori" da parte dell'anonima sarebbero stati evitati ed invece.... siamo ancora qui a parlarne dopo anni.
Saluti,
Emiliano

Autore:  aro62 [ lunedì 2 gennaio 2012, 12:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Vi ricordo ancora una volta che tutte le carrozze ed i carri merci di Acme di tipo antiquato sono prodotte in Italia e non in Cina, quindi questa volta i cinesini non hanno colpe, ma ne ha chi sceglie certi collanti per l'assemblaggio e non ne cura l'allestimento a dovere.
Per contro dovrebbe, dico dovrebbe, essere molto più semplice ricevere piccoli ricambi di prodotti realizzati in casa, invece anche in questo caso i ricambi latitano ed i modelli se ne rimangono parcheggiati in scatola, con somma incaxxatura di chi ci ha speso soldi per acquistarli.

Autore:  Railman [ lunedì 2 gennaio 2012, 12:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

SCOTTO Roberto ha scritto:
(...)...certi produttori hanno rimediato a modelli con degli errori grazie alle segnalazioni nei forum provvedendo pure alla sostituzione gratuita delle parti sbagliate.
Ora speriamo in un miglioramento della qualità di assemblaggio dei modelli ACME inerenti le vetture passeggeri degli anni '30-'50.

Roberto SCOTTO


Caro amico, certe speranze fanno morire disperati...
Lascia perdere, con ACME è solo tempo perso, tanto da quell'orecchio non ci sentono, ormai dopo anni è una loro consuetudine, lo dicono i fatti, e ammesso che ci leggano sui forum continueranno a far finta di non sentire.

Danilo

Autore:  emiliano645 [ lunedì 2 gennaio 2012, 14:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

aro62 ha scritto:
Vi ricordo ancora una volta che tutte le carrozze ed i carri merci di Acme di tipo antiquato sono prodotte in Italia e non in Cina, quindi questa volta i cinesini non hanno colpe, ma ne ha chi sceglie certi collanti per l'assemblaggio e non ne cura l'allestimento a dovere.
Per contro dovrebbe, dico dovrebbe, essere molto più semplice ricevere piccoli ricambi di prodotti realizzati in casa, invece anche in questo caso i ricambi latitano ed i modelli se ne rimangono parcheggiati in scatola, con somma incaxxatura di chi ci ha speso soldi per acquistarli.

Quindi anche le carrozze di ultima produzione, come le 100 porte a cassa in legno, sono prodotte in Italia?
Ciao
Emiliano

Autore:  Torrino-Pollino [ lunedì 2 gennaio 2012, 14:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Railman ha scritto:
SCOTTO Roberto ha scritto:
(...)...certi produttori hanno rimediato a modelli con degli errori grazie alle segnalazioni nei forum provvedendo pure alla sostituzione gratuita delle parti sbagliate.
Ora speriamo in un miglioramento della qualità di assemblaggio dei modelli ACME inerenti le vetture passeggeri degli anni '30-'50.

Roberto SCOTTO


Caro amico, certe speranze fanno morire disperati...
Lascia perdere, con ACME è solo tempo perso, tanto da quell'orecchio non ci sentono, ormai dopo anni è una loro consuetudine, lo dicono i fatti, e ammesso che ci leggano sui forum continueranno a far finta di non sentire.

Danilo

Anche cercando di essere il più buono possibile, andatevi a rivedere l' intervista video sul "tubo" realizzata a Novegro lo scorso settembre. Tante promesse......
Ma si sa, chi nasce tondo non muore quadro......

Autore:  Miura [ lunedì 2 gennaio 2012, 14:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Cita:
bi-adesivo
:?: :shock:
Mai vista una cosa del genere. pure questa. :roll:

Autore:  emiliano645 [ lunedì 2 gennaio 2012, 14:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Miura ha scritto:
Cita:
bi-adesivo
:?: :shock:
Mai vista una cosa del genere. pure questa. :roll:


Si si, bi adesivo... Mi spiace solo di non aver fatto una foto per documentare questa "stranezza", tuttavia, adesso ho un po' di paura ad aprire le carrozze per fare una foto...
Ciao
Emiliano

Autore:  aro62 [ lunedì 2 gennaio 2012, 14:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

emiliano645 ha scritto:
aro62 ha scritto:
Vi ricordo ancora una volta che tutte le carrozze ed i carri merci di Acme di tipo antiquato sono prodotte in Italia e non in Cina, quindi questa volta i cinesini non hanno colpe, ma ne ha chi sceglie certi collanti per l'assemblaggio e non ne cura l'allestimento a dovere.
Per contro dovrebbe, dico dovrebbe, essere molto più semplice ricevere piccoli ricambi di prodotti realizzati in casa, invece anche in questo caso i ricambi latitano ed i modelli se ne rimangono parcheggiati in scatola, con somma incaxxatura di chi ci ha speso soldi per acquistarli.

Quindi anche le carrozze di ultima produzione, come le 100 porte a cassa in legno, sono prodotte in Italia?
Ciao
Emiliano


Certamente, infatti le mie riposano da due anni dentro la scatola aspettando le barre mancanti sui finestrini, da nuove!

Autore:  SCOTTO Roberto [ lunedì 2 gennaio 2012, 18:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

Grazie a tutti per i Vs. interventi!
Vi ringrazio veramente.
Prima di cominciare questa mia avventura nei forum ne ho parlato con alcuni amici, che mi hanno scoraggiato dal farlo.
Però io penso che affrontare certi argomenti insieme a tante persone, come appunto avviene nei forum, alla fine sia più utile che fare la stessa cosa tra due persone tra quattro pareti di una stanza, o al telefono.
Voglio ora rispondere ad Emiliano645. Anch'io dovendo smontare una "centoporte" ACME perchè avevo notato una sezione dei finestrini troppo rientrata ho avuto la sorpresa di vedere questi fissati ad un biadesivo......
Recentemente mi sono regalato l'ALe 840 di VITRAINS. E' un'autentica "scatola di montaggio", ma quale facilità nella sistemazione di tutti gli aggiuntivi! Fori e pernetti vari praticamente perfetti. Insomma, rispetto allo stesso tipo di lavoro fatto su rotabili ACME (centoporte soprattutto!), con l'elettromotrice vicentina si è trattato di una piacevole passeggiata!
Vi saluto tutti con tanta cordialità ed affetto.

Roberto SCOTTO

Autore:  Swiss Express [ lunedì 2 gennaio 2012, 18:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: La Corbellini-cinema art. 50460 di ACME

SCOTTO Roberto ha scritto:
Recentemente mi sono regalato l'ALe 840 di VITRAINS. E' un'autentica "scatola di montaggio", ma quale facilità nella sistemazione di tutti gli aggiuntivi! Fori e pernetti vari praticamente perfetti. Insomma, rispetto allo stesso tipo di lavoro fatto su rotabili ACME (centoporte soprattutto!), con l'elettromotrice vicentina si è trattato di una piacevole passeggiata!

Infatti mi sono reso conto che tante volte è meglio avere nella scatola una busta di aggiuntivi di completamento per i nostri modelli, per evitare graffi, ammaccature e sopratutto colla dagli stabilimenti di produzione, a patto però che siano facili da montare e siano forniti in sovrannumero.

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