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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: venerdì 25 agosto 2006, 21:46 
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Iscritto il: sabato 25 febbraio 2006, 23:28
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C'è qualcuno che sa indicarmi dove posso trovarli a colpo sicuro e dove acquistarli.

Sto cercando scambi con doppia scala HO-HOe / HO-HOm

Grazie a tutti quelli che mi saranno di aiuto.


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MessaggioInviato: sabato 26 agosto 2006, 14:18 
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Nome: Fabrizio Ferretti
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Nel titolo hai parlato di autocostruzione, poi nel filetto non si capisce se vuoi acquistarne di tipo commerciale. Nel dubbio, Tillig, Piltz, ultimamente credo anche Peco. Per i siti prova quelli dei negozi on-line.
Ciao Fabrizio Ferretti.


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MessaggioInviato: sabato 26 agosto 2006, 15:04 
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Iscritto il: sabato 25 febbraio 2006, 23:28
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Cita:
Nel titolo hai parlato di autocostruzione,

So che una volta c'èrano dei kit per l'autocortruzione scambi mi sembra fossero Ferro-Suisse / Old Pullmann e volevo sapere se esistono ancora in commercio.
Se poi sono gia fatti questo puo essere un vantaggio,quindi puoi darmi qualche indirizzo web cosi posso controllare cosa offre il mercato?

Ma non c'è nessuno che li usa questi scambi nei plastici?


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MessaggioInviato: domenica 27 agosto 2006, 8:56 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
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Perchè non te li fai da zero? Su ttm c'è spiegato come fare. Altri metodi li trovi su internet (es sul sito de la vecchia stazione).
Dopo che hai fatto il primo, ci prendi la mano e gli altri vengono benissimo..... (e spendi poco, il che non guasta).

Luca


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MessaggioInviato: domenica 27 agosto 2006, 13:00 
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Iscritto il: domenica 23 luglio 2006, 14:33
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Località: Lugano
Old Pullman esiste ancora, il sito lascia molto a desiderare e anche a chiamrli per telefono non hai molte speranze di riuscire a comunicare... a meno che tu non parli correntemente il dialetto della regione di Zurigo...

Per quanto riguarda Ferro-Suisse, bhe é come andare in gioielleria..

Personalmente sceglierei quelli di Tillig, magari con motori lenti tipo Tortoise...

K27


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MessaggioInviato: domenica 27 agosto 2006, 17:52 
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Iscritto il: sabato 18 febbraio 2006, 22:49
Messaggi: 713
a proposito di tillig accoppiati con tortoise.
ho installato sul mio plastico gli scambi tillig che, a mio avviso, sono molto belli. alcuni giorni fa ho cercato di montare i motori tortoise, ma mi sono accorto che il perno di fil di ferro non riesce a tenere gli aghi in posizione: cioè gli aghi restano sempre in una posizione pressochè centrale perchè la spinta fornita dal perno non è sufficiente per tenerli in posizione.ho provato a montarli con un filo di acciaio armonico un po' più grosso, ma non è stato ugualmente sufficiente. se qualcuno avesse dei consigli li accetto volentieri.
grazie, massimiliano


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: martedì 17 giugno 2014, 21:53 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 17:58
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Località: La Spezia, east coast
Riporto sù questo filetto per chiedere un aiuto : Entrata in stazione da sinistra con una curva di 90° completamente in vista e di raggio 113 centimetri per il binario esterno e 108 centimetri per quello interno . A 3/4 di curva del binario interno , scambio sinistro per raccordo industriale e piccolo scalo merci alle spalle della stazione stessa . Ora , visto che voglio usare armamento Tillig elite codice 83 e che nella produzione di questa ditta ci sono (se non ho capito male) 4 o 5 scambi diversi in kit , con quale criterio sceglierlo e soprattutto se è possibile farlo , nel senso che non ho dime , non ne ho mai costruito uno , ho letto sia su internet che su TTM , ma le incognite sono davvero tante . Qualche consiglio ?
Grazie , Max .


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: mercoledì 18 giugno 2014, 17:38 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3792
Località: Massa Finalese (MO)
Non trovo più il dannato catalogo Tillig, quindi vado a memoria: in kit ci dovrebbero essere gli EW1 (da 15°), gli EW3 (lunghi da 12°), gli EW5 ed EW6 (lunghissimi, differiscono per l'angolo al cuore, uno è retto, l'altro è curvo, dunque l'angolo di deviata è differente). Dei 4, fossi in te sceglierei l'EW3 (se ho ben capito le tue esigenze) perchè non occupa troppo spazio.
Torrino sarà più preciso, ma paiono un po' complicati da montare: io non ne ho mai visto uno, ma riferiscono così.


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: mercoledì 18 giugno 2014, 19:19 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 17:58
Messaggi: 792
Località: La Spezia, east coast
Ciao Davide e grazie per la risposta . In effetti anch'io ero propenso per l'EW 3 un angolo al cuore troppo stretto mi allunga troppo la deviata , ma è solo una mia supposizione , speriamo che il buon Torrino legga ..... :oops: :oops: :oops:
Max


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: mercoledì 18 giugno 2014, 19:44 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3792
Località: Massa Finalese (MO)
Ah, su questo sito, oltre ai kit, ci sono anche solo le dime (aggratis) http://www.g-weller.de/


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: mercoledì 18 giugno 2014, 20:58 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Ciao, puoi prendere gli stessi citati da Bomby, ma non in kit, già montati, e puoi adattarli comunque, sono flessibili già di loro natura, ed intervenendo col cutter con qualche taglio al posto giusto, te li adatti come vuoi.
EW1, raggio curva 866mm, EW3, raggio 1350mm, poi i curvi, IBW 934 e 534mm, e cosi via..... C'è da perdersi nel catalogo!


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: mercoledì 18 giugno 2014, 21:23 
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Ciao Fabrizio e grazie per avermi risposto , quindi se ho ben capito , posso prendere uno scambio Tillig normale e poi adattarlo alle mie esigenze ... E' così ? Ad esempio prendere l' IBW di raggio esterno 934 mm e forzarlo fino a 1080 mm ? Quale procedura bisogna utilizzare per non deformarlo ? Posto lo scambio su un piano rigido , applico forza agli estremi per "dilatarlo" fino al raggio desiderato , quindi una modifica definitiva o si sfrutta l'elasticità del metallo e poi lo si blocca nella posizione desiderata , quindi senza perdere l'elasticità del metallo stesso ? Perchè scrivi di usare dei tagli appropriati ? E dove ?
Scusa per la sfilza di domande e grazie ancora , Max .


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: mercoledì 18 giugno 2014, 21:24 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 17:58
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Località: La Spezia, east coast
Bomby ha scritto:
Ah, su questo sito, oltre ai kit, ci sono anche solo le dime (aggratis) http://www.g-weller.de/

Grazie di nuovo . :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: mercoledì 18 giugno 2014, 23:40 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Località: Fabriano
Rieccomi,
rovelauda ha scritto:
Ciao Fabrizio e grazie per avermi risposto , quindi se ho ben capito , posso prendere uno scambio Tillig normale e poi adattarlo alle mie esigenze ... E' così ? Ad esempio prendere l' IBW di raggio esterno 934 mm e forzarlo fino a 1080 mm ? Quale procedura bisogna utilizzare per non deformarlo ? Posto lo scambio su un piano rigido , applico forza agli estremi per "dilatarlo" fino al raggio desiderato , quindi una modifica definitiva o si sfrutta l'elasticità del metallo e poi lo si blocca nella posizione desiderata , quindi senza perdere l'elasticità del metallo stesso ? Perchè scrivi di usare dei tagli appropriati ? E dove ?
Scusa per la sfilza di domande e grazie ancora , Max .

Allora, per la "forzatura, devi partire da uno a raggio maggiore e poi ridurlo, cosi ti rimane un po' di rotaia in eccesso, altrimenti, facendo il contrario, rischi di rimanere corto. Ovvio, che una volta deformato, poi, per rimanere in posizione, lo scambio deve essere incollato. Userai degli spilli per tenerlo provvisoriamente fermo. I tagli mirati a cui alludevo sopra, servono per dargli forme diverse da quelle consuete, come quello che ho fatto per il bivio di Bosco Redole, un asimmetrico con raggi diversi, ma anche per modificare l' angolo al cuore.
Guarda, per curiosità, prendine uno, e, come di solito faccio io, giocaci un po', sono scambi "difficili", ma con grandi potenzialità.


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 Oggetto del messaggio: Re: autocostruzione scambi
MessaggioInviato: giovedì 19 giugno 2014, 14:31 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 17:58
Messaggi: 792
Località: La Spezia, east coast
Ok , allora cerco quello che meglio si adatta alla mia situazione e lo compro , forse meglio se ne prendo due , non si sà mai ... Max .


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