Mi sono convinto che i puristi del 1/87 canonico, a volte prendono di quelle fregature !!!!
Mi spiego meglio: giorni fa venne a trovarmi un amico modellista e gli mostrai i miei modelli,
tra cui le carrozze Eurofima in scala 1/100; mi guardò "scandalizzato", dicendomi che anche lui ha carrozze Eurofima ma in "perfetta scala 1/87", … come poi ho avuto modo di verificare.
Non ho voluto approfondire l'argomento, ma mi sono riproposto che l'avrei ripreso al momento
opportuno... e questo avvenne due giorni dopo; contraccambiando la visita, mi fece vedere i
suoi modelli (tutti rigorosamente 1/87 !) e mi mostrò anche le sue Eurofima, ovviamente
più lunghe e, per sua sfortuna, volle presentarmi un convoglio composto da locomotore e 7 carrozze Eurofima in funzione sul suo, non molto grande, plastico.
Ora, lo spazio è il problema universale di noi modellisti e quindi il suo plastico aveva le curve che, in alcuni settori, non superavano gli 80/90 cm. di diametro; dopo che, tutto trionfante delle sue "1/87" , il convoglio aveva girato un paio di volte, lo pregai di fermarlo in un punto ben preciso dell'impianto, cioè nel punto in cui il convoglio aveva già il locomotore uscito dalla curva e si trovava sul tratto in rettilineo mentre tutte le carrozze erano ancora sul cerchio di binari.
Gli feci notare, non senza un leggero sadismo, che era veramente brutto osservare che le carrozze avevano il centro della fiancata, quello verso l'esterno della curva, che si trovava perpendicolarmente sopra la rotaia interna del cerchio.
Ci rimase male e, non sapendo quali pesci pigliare, mi replicò che "qualche compromesso bisogna pur farlo"; gli risposi che (la battuta era già pronta da alcuni giorni !!!) se si vuole la scala 1/87 perfetta, si deve usare questo metodo per tutto, non per quello che ci fa comodo, altrimenti non si disprezza chi, invece, preferisce usare le carrozze 1/100, appunto per evitare questo incongruente spettacolo.
Guarda caso (ma non era un caso, anzi ...) gli dissi che avevo in auto le mie Eurofima 1/100 e gli proposi di farle girare al posto delle sue, con lo stesso locomotore.
Quando vide e constatò la differenza visiva tra le sue e le mie, mentre affrontavano le stesse
curve, capì subito (ma senza esternarmelo) che avevo fatto bene io ad usare le 1/100 anzichè le 1/87.
Dico questo discorso per invitare i "puristi" del 1/87 a essere più elastici nel giudicare: la scala 1/87, ed in particolare le carrozze lunghe, è indicatissima per esporre i vari modelli in vetrina oppure, per farli circolare su plastici con raggi molto ampi, meglio ancora se in galleria: allora sì che è un bel vedere !.
Ma, come dicevo sopra, lo spazio è tiranno, ed è indispensabile il compromesso: una curva a binario unico, relativamente stretta, specie se su una linea di montagna, diventa larga quasi il doppio se si vuole usare la scala h0 perfetta, per evitare che le estremità delle carrozze urtino il parapetto esterno alla curva e che il centro della fiancata centrale interna del modello vada a "grattugiare" il versante della montagna. ( .. a parte l’orrendo aspetto estetico, di cui ho accennato prima !..)
…. se poi la linea dovesse essere a doppio binario, allora diventa un’autostrada a 4 corsie !.
Ripeto: per la vetrinetta … H0 perfetta (… fa anche rima ..) ma per i plastici modesti come hanno la maggior parte dei fermodellisti, si va sul sicuro sull’ 1/100; anche perché, spesso desideriamo mostrare il nostro plastico ad amici e parenti e questi, il più delle volte, non stanno a sottilizzare e non sanno se quel convoglio è in una scala o nell’altra, ma sanno apprezzare quando in curva si vedono discreti convogli o si vedono dei lati di un esagono in movimento.
Tutto qui: una mia riflessione.
Andrea.
trenomerci@libero.it