.

Guardati la differenza tra le condizioni di verniciatura in cina e quella della Hag e facciamoci delle domande...
Altra cosa....quanti pezzi di quella loco USA stavano facendo ? Migliaia e migliaia...
Noi , con le nostre misere tirature non spunteremo mai i prezzi e se vogliamo spuntarli dobbiamo scendere di qualità...ma la cosa non avviene e quindi i prezzi finali salgono , salgono...
Saluti

Claudio Mussinatto:
"... e se vogliamo spuntarli dobbiamo scendere di qualità...ma la cosa non avviene e quindi i prezzi finali salgono , salgono..."

Sì, (purtroppo) proprio vero, i prezzi sono sempre alti ma la QUALITA' non sempre è alla stessa altezza...

Qualità qualità..dettagli.....ma quando un modello comincerà a funzionare come si deve senza nessuno problema di sorta?
Ormai il dettaglio offusca l affidabilità di un modello ma la cosa più assurda è che molti ne sono consapevoli ma comprano lo stesso.
Risultato? Compriamo modelli dettagliati a caro prezzo ma poco affidabili.
Quando cominciamo a cambiare?
Il modello ideale? Che sia fatto per circolare senza problemi, che sia affidabile e che abbia dettagli non estremi che gli permettano di circolare e non di essere solo bellissimo

Sono perfettamente d' accordo con Brenner.
Gli standard estetici e funzionali di qualita' che piacciono a me sono quelli di Marklin / Trix e di Fleischmann. In seconda battuta di Roco.
Purtroppo la tendenza attuale degli appassionati italiani e' quella di prediligere l' iperdettaglio esasperato ( che diventa fragilita' ) e di sottostimare il buon funzionamento ( tanto i modelli stanno in scatola o in vetrina ). E i produttori non fanno nient' altro che attaccare l' asino dove vuole il padrone...
Se avessi un' altra vita altroche' stile FS, stile DB / DRG...
Saluti
Stefano.

Sto seriamente pensando che il prossimo plastico potrebbe essere un bel vintage RR-LIMA-Pocher e ho contezza, da qualche tempo, di non essere il solo,fra quelli che conosco....almeno quei modelli marciavano e marciano ancora,ad oltre 60 anni da quando hanno lasciato le rispettive fabbriche....

In linea di massima sono d'accordo con te , pero' hai secondo me hai preso i due estremi opposti , Cina produzione di massa e per tutti , Hag produttore di nicchia quasi esclusivamente svizzero. Hag e' sempre stata costosa , produzione di qualita' robusta e ben funzionante alla tedesca uno dei pochissimi rimasti a produrre ancora in metallo, ma comunque non in grandi tirature .
Nel mondo occidentale la sicurezza sul lavoro ha avuto un grande sviluppo negli ultimi 25/30 anni circa , ma ti assicuro che ad esempio la verniciatura alla Lima (vista personalmente) non era molto diversa da quella in Cina , c'era l' aspiratore ma l'addetto aveva solo una mascherina non certo lo scafandro e la cabina chiusa , questo 20 anni fa' (97) In Cina sono ancora indietro come lo eravamo noi prima .
Sempre rimanendo in tema di verniciatura : Hai visto le mascherature della Hag ? fatte con il nastro... che per carita' puo' andare bene ,ma adatto a numeri limitati , gli altri cinesi compresi usano le maschere in metallo proprio perche' piu' veloce quindi piu' adatto a numeri meggiori, come alla Lima e Rivarossi e se eseguito bene non di qualita' inferiore.

Ma io dico una cosa:allora Vitrains,l'unica a produrre in Italia con l'ausilio di alcuni partners locali(ricordo il rinvio con le scuse agli acquirenti delle Ale840 per danni da alluvione ad un loro fornitore,mi pare dell'elettronica),non è mica una azienda da grandi numeri??venderà forse sulle orme della vecchia Lima, materiale in 00,da cui trarre linfa vitale...ed allora perchè non possono farlo altri con numeri e varietà di modelli di gran lunga maggiore??e la quantità perchè deve essere sempre da serie collezionisti quando poi in alcuni casi,dopo 2-3 anni se non l'hai preso subito,quel modello nei negozi non lo trovi più?faccio un esempio:le 773 Oskar,le terrazzini ACME,le 556HRR ed altro ancora,anche di epoca V-VI....

Vitrains gode pero' di un vantaggio strategico : fa' parte di un gruppo industriale piu' grande gia' molto attivo nello stampaggio della plastica quindi almeno quello lo fanno in famiglia . Sono comunque d'accordo che si possa tornare a produrre in Italia a prezzi umani

Mi chiedo come mai ancora vi ostiniate a lamentarvi delle produzioni attuali elogiando prodotti di 60 anni fa (!!!) o chi addirittura ha il barbaro coraggio di vantare la qualità di dettaglio maerklin/trix...
Nessuno vi obbliga a comprare l' ultima Range Rover Evoque, potete girare tranquillamente con la Fiat Campagnola del '75: essenzialmente spartana con il pregio di non fermarsi mai a patto che non si rompano le crociere...

Le minuterie ed i dettagli sono frutto dell' evoluzione, del voler riprodurre la realtà in scala ma soprattutto dal livello "culturale" che si spera abbia raggiunto il modellista: non tutti abbiamo le stesse esigenze ma se compro un modellino in scala, voglio che sia riprodotto nei minimi dettagli per quanto possibile.

Esatto! Vitrains gode di questo vantaggio e infatti produce i suoi modelli in determinati periodi dell' anno.
Produrre in Italia significa far fronte a tutte le leggi italiane, soprattutto alle tasse che sono il vero e proprio problema per le aziende "nostrali". Nei paesi orientali ci sono accordi differenti che incoraggiano a spostare la produzione anche se le ultime rivolte degli operai hanno fatto sì che aumentasse il loro salario medio. Nonostante tutto conviene sempre produrre fuori, i margini degli utili sono sempre maggiori rispetto all' Italia... purtroppo.

Col senno di poi, posso dire che valeva la pena acquistare poche locomotive di pregio, piuttosto che molte mediocri, spendendo in totale gli stessi soldi. Ma ho perseguito l'emozione dell'acquisto, anziché acquistare un'emozione. E tutto è finito nelle scatole dentro un armadio.
Le cose costose sono le migliori, ma si preferiscono quelle col prezzo più basso per possederne in numero maggiore, senza rendersi conto che di fatto sono quelle più care, perché di qualità inferiore al controvalore dei soldi spesi.
Sermone domenicale...

per SALVO:a quanto pare è vietato esprimere un parere che poi è realtà:parlando bene di un qualsiasi oggetto datato non si vuole dire che è il migliore(esteticamente e nel nostro caso più aderente al vero)ma solo dire che c'era una maggiore attenzione alla qualità di un prodotto dal punto di vista anche funzionale:i modelli di mio fratello che hanno i citati 60 anni marciano tranquillamente,mentre come saprai bene i forum e le discussioni degli appassionati sono purtroppo basati su pessimi funzionamenti di modelli attesi e prodotti da osannati progettisti e costruttori,ma "grazie al cielo" iperdettagliati!!poi da qui a dire che i modelli RR etc erano realistici ne passa!ma chi non ha vissuto in quel periodo non puo' capire cosa significava per noi, ancora fra infanzia ed adolescenza,avere un modello RR anzichè Lima o come nel caso di mio fratello un plastico:chiedo a chi oggi ha 30 anni se non ricorda lo stupore dei primi videogiochi portatili, in mano a pochi compagni di scuola;personalmente posso dire solo che la qualità meccanica e di funzionamento è diametralmente,talvolta,opposta,a questo tanto agognato realismo all'iperbole, che ha fatto crescere i costi e diminuire la qualità,diciamo così, di esercizio,tant'è che sarebbe più logico-per noi acquirenti-avere lo stesso modello in due versioni,da plastico con motore e meccanica decenti e da vetrina-scatola-armadio,ovviamente statico.Senza dimenticare un altro aspetto,cioè che proprio fra i sostenitori del dettaglio oltre ogni limite,spesso si trovano impianti dove ETR e Tartarughe sfrecciano per miracolo(?)senza linea aerea e quando va bene fra qualche raro,costoso e certamente iperdettagliatissmo palo...

P.S. nel mio mini studio ho due registratori a bobine REVOX di oltre 30 anni,a parte una normale manutenzione,girano sempre,mentre un lettore DVD mi è durato neanche due anni...non c'entra col realismo di un modello,però la dice ancora una volta su come si fabbricavano le cose.Per la qualità del suono si apre poi anche qui una diatriba,ma sinceramente io propendo per l'analogico...questo è anche il parere di musicisti(in primis)e tecnici del suono,sicuramente più titolati di me a dare giudizi nel campo specifico....