Buongiorno,
Sono alla ricerca di un filmato storico, penso amatoriale, capitatomi casualmente su you tube o web di una locomotiva 625 o 640 Caprotti che inquadrava a lungo il movimento in corsa delle bielle .
Nel modellismo sia RR che Top Train facevano funzionare la biella di distribuzione con moto oscillante anziché rotatorio come doveva essere e come il video mostrava chiaramente.
Grazie,
Andrea

Sarà forse il dvd della Lombardia anni '60 di Renato Cesa de Marchi?
Mi pare di ricordare delle riprese di macchine Caprotti a Palazzolo sull'Oglio.
Sempre Renato Cesa aveva ripreso delle 623 o 625 sul ponte della laguna.
Di filmati sul tubo non mi viene in mente nulla.

Antonio

Grazie dell’imboccata, sul Dvd locostory n 7 appare , anche se brevemente ma in modo nitido, la 625 Caprotti ed il suo biellismo in funzione !
Il video cui mi riferivo era molto più lungo con un vero inseguimento della lok, ma questo n.7 è già tanto per riprodurre esattamente la cinematica con movimento rotatorio e non pendolare della biella che comanda il distributore.
Andrea

Ho la Gr625 Caprotti di Rivarossi Como, quella RR un po' semplificata, ed il movimento della distribuzione è pendolare.

Tu affermi che la vera, invece, lo ha rotatorio, per comandare opportunamente le fasi della distribuzione a valvole.
Giusta osservazione.

Al modello RR manca il perno interno che connette i due lati della distribuzione.
Se quel perno fosse presente, e fosse fasato come le ruote motrici, l' albero della distribuzione ruoterebbe come fanno gli assi accoppiati, creando il moto rotatorio necessario alla distribuzione.
Moto rotatorio che nel primo esemplare della Gr740 Caprotti era preso mediante coppia conica ed un lungo albero.
Ma queste cose, tu le sai già.


Stefano Minghetti

La modifica sembra semplice, ma….. Vorremo aggiornare le Top Train ed è in atto un progettino per trasformare le 625 Oskar…
Dalla foto FS della 640 si evince che il fulcro dell’eccentrico di distribuzione ( che deve ruotare ) è più alto del centro asse delle ruote motrici e la biella di distribuzione incrocia nella circumvoluzione quella di accoppiamento ( quindi più complessa nella riproduzione rispetto es a quella dei coccodrilli che son solidali alle bielle motrici trasmettendo al vero il moto ).
In sintesi non basta fissare la biella di distribuzione a quella di accoppiamento e render solidali, sfasati di 90 gradi, gli eccentrici, ma occorre prevedere una articolazione ad hoc.
Aiuti ben graditi !

Questo è il video che ritrae la modifica da me apportata sul mio modello della 625 RR in versione Caprotti per renderla, nella distribuzione, come nella realtà.
https://youtu.be/CqwGjRdIt9k

Ottimo lavoro, complimenti !
Qualche notizia in più ?
Grazie,
Andrea

Per interpretare la fase delle valvole e per la scala H0 il "principio" della rotazione potrebbe essere utile:
xxxx://www.billp.org/Dockstader/ValveGear.html --->10F

Il link non funziona.

Ed è bene non funzioni in automatico, ora le regole del protocollo prescrivono un "s" in piu.

Bongiorno.

" occorre prevedere una articolazione ad hoc"
Non so che articolazione intendi, ma, con riferimento al disegno, se fai ruotare di qualche grado verso l'alto la posizione della manovella della distribuzione (da B a B'), non cambia concettualmente niente, rispetto all'averla orizzontale.



Ciao
Antonio

Da tempo avevo il modello RR della 625 versione Caprotti che sinceramente faceva schifo. Ho perciò deciso di metter mano alla sua modifica almeno per renderla più presentabile.
Pertanto ho smontato il telaio è spostato il foro di rotazione dell’asse cieco all’altezza del centro ruota mantenendo l’interesse della biella di distribuzione con l’asse centrale.
Ho ricostruito i bottoni di manovella del comando della trasmissione Caprotti e quelli dell’asse motore con le stesse dimensioni della contromanovella dell’asse centrale.
Ho smontato l’asse dei bottoni di manovella dell’asse centrale riposizionandoli in maniera che l’asola di fissaggio della contromanovella e il relativo foro di attacco della biella di distribuzione si venisse a trovare in asse con il centro ruota.
Ho poi rimontato il telaio avendo cura di riutilizzare i supporti posti davanti sotto al gruppo Caprotti, sui quali oscillava la bielletta. A questi ho eliminato la filettatura nella quale impanava la vite di fissaggio allargando il foro al diametro di 1,6mm per permettere il passaggio di un asse di 1,5mm diametro precedentemente godronato.
Ho rimontato il tutto forzando la parte godronata dell’asse nel foro della manovella avendo cura di rispettare lo sfasamento di 90°
Ho poi rifatto il pancone anteriore e montati aggiuntivi della PR.
Essendosi poi sgretolata la fusione del carrello anteriore, avendo sotto mano un carrello della 680, cambiando l’asse ho visto che si adattava in maniera discreta.
Non che mi soddisfi molto però

Funziona ora il link?
https://youtu.be/CqwGjRdIt9k

Come immaginavo è un bell' intervento chirurgico, ma il risultato dinanico eccellente lo ripaga, bravo !!

Grazie.